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Attrazione fatale!

Aperto da clax, Martedì, 20 Gennaio 2015, 23:38:17

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clax

Una storia (vera) in due parti
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Estate 2009, è ancora buio quando metto in moto il mio "bolide rosso" una Punto
1300 td rosso ferrari.
Qui è fotografata nella severa fase di addestramento e imprinting in terra Toscana





La meta è Heidelberg (Germania) Sono circa 1000 km
L' autostrada è poco trafficata, in un baleno raggiungo Firenze e la supero agilmente,
nel Mugello lo spettacolo è assicurato






Quindi a precipizio fino Bologna. Ora la musica cambia, il traffico è intenso e per non rimanere
imbottigliato devo dare gas almeno fino a Parma, è l'ora di un bel caffè.
Ma devo ancora superare l'ostica tangenziale ovest di Milano, già alla barriera di Melegnano
trovo un bell'imbottigliamento e fino all'innesto con l'autostrada dei laghi
non c'è da distrarsi un momento.
Poi finalmente si intravedono le Alpi e il viaggio si fà molto meno impegnativo,
anzi è proprio un piacere. Conosco questa strada abbastanza bene, ecco Monte Olimpino e
Chiasso, pago la "vignette" e sono in Svizzera.
Avevo in mente di evitare il tunnel del Gottardo e fare il valico ma il tempo è bruttino, provo qualche km ma entro
nelle nubi con pioggerellina e foschia, ok vada per il tunnel!
All'uscita invece c'è il sole e il cielo è discreto










Sarebbe ora di pranzo ma ho deciso di far coincidere la pausa pranzo con l'esplorazione
di qualche bel posto in Svizzera, questa bella terra che ho guardato sempre dall'auto, dal finestrino
di un treno pieno di emigrati (quante notti passate in quei treni! Non posso fare a meno di citare
il film "Cafè express" con Manfredi) o ultimamente dall'oblò di un 737-880 Ryanair, ma praticamente
nessun contatto diretto.
L'autostrada comincia a farsi trafficata, Basilea è vicina e io comincio ad essere stanco.
Vedo il cartello di un autogril e decido che è l'ora di fermarsi ma, prima dell'autogril
un cartello segnala che la prossima uscita è per (trà le altre) una cittadina di nome "Rain"
Io ho la mania di visitare città o luoghi dai nomi singolari e questa città della pioggia l'avrei vista volentieri.
Quindi dopo un fantastico panino con arista, insalata e cremina francese (ancora me lo ricordo quel panino)
dopo avere consultato e fotografato (non si sà mai) una mappa fuori dell'autogrill





mi rimetto in marcia. Esco dall'autostrada ma capisco subito che Rain non è proprio vicinissima, quindi ripiego
sù di un bel lago che avevo visto ad ovest della A2.
Il lago è bellissimo, con le montagne che vi si specchiano ma circondato da abitazioni o ristoranti,
non facile nel poco tempo che ho a disposizione trovare un buon punto. Ripiego sul paese vicino
che ha anche il vantaggio di essere proprio vicino al raccordo, non si sà mai che mi perdo!!
Prendo la piccola Panasonic LX3 e punto dritto sul centro






la piazza centrale è, come dice(va) Montesano... molto pittoresca!
Una bella vasca d'acqua dialoga con le case circostanti che ovviamente vi si specchiano. Click, click e click  :wow:















Mentre posteggiavo avevo notato una bella torre a lato del centro abitato





Imbocco un bel vialetto che costeggia le case con i loro giardinetti (Montesano) Questi sono ad un livello inferiore
così che si possono ammirare dall'alto in tutta la loro semplice bellezza





Ogni abitazione ha il suo bel giardino tenuto con cura, pieno di fiori ed arbusti





Vicino alla torre c'è una bella pianta, un albero enorme che rivaleggia in altezza.
Immerso in questo ambiente bucolico (Montesano) cammino sul vialetto, ma che dico cammino..
avanzo a mezz'aria  8) quando un intenso profumo stimola l'ultimo dei miei sensi ancora in attività  :cry:
Ad un certo punto diventa così forte che mi chiedo da dove provenga  :con:
rimetto i piedi a terra ed osservo... ma niente che dia una risposta plausibile, si.. qualche rosa ma non scherziamo!!
Sarà un laboratorio Sandoz!?  :-\
Continuo a camminare e arrivo alla fine del vialetto e del mio tempo, rigiro e finalmente capisco
da dove proveniva quel profumo, avevo camminato a lungo sotto la chioma di un gigantesco Tiglio
tutto in fiore. (purtroppo la foto, pur coerente con il racconto è indecente)






Sono soddisfatto, gli Dei hanno benetto la mia visita, di sicuro devo avere l'espressione
un pò ebete e un pò da intellettuale che è indice sicuro di un turbamento emotivo.
Salgo sul mio fido destriero, volevo dire risalgo in auto e raggiungo Basilea,
entro in Germania e proseguo sulla A5 che per lunghi tratti costeggia il Reno,
il paesaggio intorno è spettacolare, a sinistra il fiume e a destra le colline.
Sono abbastanza in anticipo e decido di uscire 10 minuti.
Scelgo un'uscita lontano dai centri abitati e sosto un poco lungo il fiume,
sono un segno d'acqua e fiumi e laghi mi attraggono molto,  vedere lo scorrere dell'acqua,
ascoltarne il suono ed osservarne la vita intorno mi rilassa,
in tutta sincerità credo che sia cosi per quasi tutti, segno d'acqua, aria, terra o fuoco che sia.





Risalgo in macchina e mi accingo a riprendere la A5 quando vengo attratto da una visione
colorata: è una coltivazione di fiori, un campo dove ognuno può andare a raccogliere fiori
e lasciare il denaro in una cassetta bene in vista, con listino prezzi.
Lo fanno tutti, prendono fiori freschi, meno cari che dal fioraio e ovviamente freschissimi.
Pagano e a volte lasciano un biglietto.
Un altro mondo  :(



































Ora sono riposato e felice, risalgo in auto e riparto per la mia meta,
un paesetto a 10 km da Heidelberg dove arrivo in perfetto orario per un
bel piatto di Wurstel, patate e birra. Sono in paradiso!  :D
-----------------------------------
Fine della prima parte


  • Claudio
     

BeSigma

Ecco cosa intendo per racconto...... veramente bello tutto il contesto, le foto sono adeguate con qualche picco di genialità.... mi piace molto la tua creatività nel "dipingere" alcune foto..... come quelle dei fiori...... come procedi in tal senso ?

Bello e rilassante........ il fatto di vivere in un isola si rimpiange per questa libertà di mettersi in macchina e viaggiare per diversi mondi.....
come se... ridendo dei miei demoni, tenessi fra le mani gli angeli...
SD9 + SD10 + SD14 + SD15 + SD1 + Dp1s + Ottiche serene variabili

http://www.flickr.com/photos/matlin78/
http://500px.com/BeSigma

Italo

Interessante racconto... nel testo si intravede una certa vena artistica come pure quella poetica nel trattamento dei fiori con filtro pittorico, ma la maggior parte delle immagini sono smorte, come consumate dal tempo trascorso nella mente o forse come conseguenza di un effetto nostalgico.   
In ogni caso...  :bat:
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

clax

Citazione di: BeSigma il Mercoledì, 21 Gennaio 2015, 00:48:01
mi piace molto la tua creatività nel "dipingere" alcune foto..... come quelle dei fiori...... come procedi in tal senso ?

A tentativi! In genere scelgo le immagini che mi paiono adatte, ma più spesso
come in questo caso, perchè la loro qualità non era sufficiente, smorte o rumorose
e prive di vitalità. Faccio un tentativo e vedo quale è la risoluzione più adatta, quasi
sempre devo ridimensionare, ma non troppo altrimenti l'effetto del filtro diventa troppo
pesante, se la risoluzione è troppo alta invece non si ottiene quasi niente.
In questo caso le foto sono tutte dalla pur ottima lx3, ma giornata poco felice, come luce
e tutti jpeg, niente raw. Doveva solo accompagnarmi nel viaggio e fare da blocco note.
No Italo, nessun effetto nostalgia, sono proprio le classiche foto ricordo che in questo
caso si trovano a supportare questo piccolo racconto, anzi lo documentano fedelmente.
Per esempio le foto dei fiori sono piene di colore, è tipico della Lumix e di certe giornate
nuvolose che saturano certi colori, ma sono anche molto rumorose e prive di "rilievo"
La canonica maschera di contrasto peggiorava la situazione, cosi...
Tanto per parlare di fotografia visto il contesto.
Mi pare che visto lo scopo si può chiudere un occhio, comunque nella seconda parte
il comparto fotografico "dovrebbe" migliorare, sperem!  :-[
  • Claudio
     

Italo

Citazione...sono proprio le classiche foto ricordo che in questo caso si trovano a supportare questo piccolo racconto...
Sono d'accordo che volevi solo documentare il viaggio, ma come hai dato fantasia ai fiori potevi anche controllare le altre foto dando un po' di vita alla grigia interpretazione dello strumento, a volte basta un solo click in photoshop su "colore auto" per avere un Reno meglio rappresentato, oppure un controllo all'istogramma per vedere se è stata sfruttata tutta la luce disponibile nella piazza del paese.  ;)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

clax

Citazione di: Italo il Mercoledì, 21 Gennaio 2015, 21:33:33
a volte basta un solo click in photoshop su "colore auto" per avere un Reno meglio rappresentato, oppure un controllo all'istogramma per vedere se è stata sfruttata tutta la luce disponibile nella piazza del paese.  ;)

Ehh Italo, tu la fai facile!
A sapere quello che si fà, basta un click, ma io in genere meno clicko (in photoshop)
e meno danni faccio, non è falsa modestia, è la pura verià.
Sono meno asino a vedere una foto che a valorizzare uno scatto.
Ho fatto cose agli esordi in Photoshop che neanche riesco a guardarle
e qualche foto ho anche cancellato il raw, tanto avevo il tiff "già pronto"  :-X
  • Claudio
     

Italo

CitazioneHo fatto cose agli esordi in Photoshop che neanche riesco a guardarle...
Beh... gli editor di immagini sono come strumenti "chirurgici" e "terapeutici" ma, come possono sanare, possono anche distruggere... nel tempo l'esperienza visiva e la moderazione nell'utilizzo dei soli controlli diagnostici possono spesso restituire un naturale aspetto.
Il punto è sempre lo stesso... tutto dipende da cosa ognuno di noi intende per fotografia!
Io di arte non ne capisco per cui posso dialogare solo sugli aspetti tecnici per la maggiore corrispondenza con la presunta realtà.  O:-)
Il filtro "pittura ad olio" che hai dato ai fiori insieme con una certa saturazione mi piace molto ma sapere che tutti possono fare questi effetti speciali con un click mi smorza l'entusiasmo... secondo me è molto più difficile cercare di imitare la realtà appunto perché pochi la sanno riconoscere.
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

leleros

Citazione... secondo me è molto più difficile cercare di imitare la realtà appunto perché pochi la sanno riconoscere.
Esattamente! e non solo, ....Ognuno usa i propri percorsi sinaptici per rappresentare la realta, non artisticamente ma realisticamente parlando, e gli strumenti della post produzione possono dire tanto a chi ha padronanza del SW, o risultare peggiorativi nelle mani di chi ha poco pc-feeling seppur sappia esattamente dove vuole arrivare.
Ehi Italo, mi sa che in un'altra vita banchettavi col Courbet ::)   ^-^

Molti dei miei amici sono pittori, ...l'altra sera davanti ad un boccale di birra abbiamo intavolato proprio il discorso difficoltà rappresentazione figurativa vs la comunicazione della stessa in forma artistica, non vi dico cosa è venuto fuori fino alle 4 di mattino!


quasi dimenticavo di commentare lo splendido racconto di Claudio :azz:
Bravo! mi piacciono tutte, in particolare mi diverte molto la foto con i giardini a schiera.. quella con i 5 vasi con singolo fiore sul davanzale della finestra! un vero spaccato di quella zona, noo?
  • Rosario
     

Italo

CitazioneEhi Italo, mi sa che in un'altra vita banchettavi col Courbet
Chi è costui? Mi dispiace Rosario, come già scritto altrove, di arte non ne capisco e fotograficamente ho sempre voluto essere un "vergine" autodidatta, nel senso che non sono condizionato da nessun modello non avendo mai letto di nessun artista né libri di fotografia... i miei unici testi di riferimento sono "databook" di fisica, chimica ed elettronica.  ::)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

leleros

CitazioneChi è costui?
hai risposto da solo...
è un "vergine" autodidatta come te, padre del realismo francese. Probabimente conoscerai quest'opera "l'origine du monde".. ecco è lui che l'ha dipinta ;) ma ha fatto ben altri capolavori che se t'incuriosisce li trovi qui http://www.settemuse.it/pittori_scultori_europei/gustave_courbet.htm oppure un riassunto di wiki http://it.wikipedia.org/wiki/Gustave_Courbet
  • Rosario
     

Italo

CitazioneProbabimente conoscerai quest'opera "l'origine du monde"...
Figurati! Se mi incuriosisse non sarei più colui che ho descritto. D'accordo... volevi dire che in pittura, come carattere, mi somigliava, tutto qui! ;)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
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