Mi presento

[Ste]

Buongiorno, mi chiamo Stefano e ho quasi 50 anni.
Ho iniziato a fotografare diapositive da ragazzo con una compata Yashica che mi ha fatto molto divertire, poi ho utilizzato per vari anni una reflex  Contax in prestito da mia zia.
Come tutti ho poi fatto il salto verso il digitale, dapprima con una bridge della Sony, che mi ha fatto davvero divertire (ovviamente senza grosse pretese), poi da un giorno all'altro no si è accesa più. Intanto ho iniziato a frequentare un club fotografico della mia zona, successivamente sono passato ad una reflex Nikon D80, con la quale però non sono mai riuscito a trovare un vero feeling.
Ho fatto anche  belle foto, ma molto spesso necessitavano di postproduzione, e lì mi annoiavo, così ho iniziato a lasciarla sempre più a casa.
Ora ho deciso di vendere tutto e provare un nuovo approccio, perché alla fine ciò che più rimpiango è la vecchia compattina Yashica e i rullini Fuji.
Così, leggendo un po' qua, un po' là, ho fatto una pazzia: ho ordinato una dp2 Quattro, che mi arriverà a breve.
Amo soprattutto la fotografia di viaggio, di architettura, natura e paesaggio, e mi sento a disagio ad andare in giro con attrezzatura pesante e vistosa.
Altra mie passioni sono la vela, la bicicletta, le passeggiate e la lettura.
Credo di aver detto l'essenziale, tanti saluti a tutti voi e spero di essere un buon compagno di comunity.
Inoltre non ho mai partecipato ad una comunity, chiedo anticipatamente scusa se farò degli errori.
Ciao a tutti
Stefano

[hobbit]

Ciao, benvenuto.
Io ho appena passato i 50 perciò siamo quasi coetanei.
Io invece mi sono appena preso un dp1q, ero indeciso con la 2, vedremo ..... quando si potrà uscire di nuovo da casa!

[pacific palisades]

Ciao Ste, ho avuto 420, 470 e Laser, ma ero in una congrega di Cesenatico dedicata al culto del catamarano, praticamente ero visto come lo Zio Tom in Texas, per vendicarmi io consideravo i catamarani delle semplici zattere, infatti a ogni bordo si piantano. Quindi se sei un catamaranista non me lo dire...

[Ginni]

ciao Ste tra le Dp la 2 (Merrill) é quella che uso di piú)
Se eri abituato ad una compatta con ottica fissa tipo un 35mm ci siamo quasi.
Un po meno grandangolare.

[agostino]

Ciao. Se ti leggerai le presentazioni dei pochi accoliti che quotidianamente battono questo posto, troverai storie di provenienza fotoamatoriale analoghe alla tua

[Ste]

Ciao a tutti.
Hobit, sei anche tu di Udine? Anch'io ero fortemente indeciso tra la dp1 e la dp2, in caso quando e se ci dovessimo stancare, ce le scambiamo... 
Ginni, in realtà la Yashica era un po' più grandangolare (mi pare fosse un 30 su full frame, ovviamente), staremo a vedere... Volendo un'ottica da utilizzare in ogni situazione, alla fine, con grande fatica, ho scelto la dp2.
Pacific palisaded, figurati che io ho iniziato con un proa autocostruito (non da me...). Hai presente quelle scomodissime e traballanti canoe polinesiane asimmetriche con bilanciere. Pensa che ci portavo mia morosa e, nonostante quelle esperienze, mi ha sposato lo stesso  . Ora però possiedo un confortevole monoscafo a vela di 31 piedi, che spero tanto di usare quest'estate. Per ora è in cantiere con tutti i lavori stagionali ancora da fare, sigh.
Grazie a tutti della benevola accoglienza al forum, a presto.

[hobbit]

Beh, si in effetti. Non avevo fatto caso che sei di Udine.
Quando finirà questa quarantena approfittiamo per prendere un caffè ....
Per il monoscafo ti invidio. L'unica mia esperienza in acqua è stato con i miei studenti qualche anno fa.

Ecco le foto che feci a Grado:

http://www.liceocopernico.edu.it/index.php/comunicazioni/gallerie-fotografiche/as-2016-2017-2/corso-vela-2016?format=html&limit=20&limitstart=0

(tranne una, quella in cui ci sono io!)

[AlfaGamma]

Buongiorno e benvenuto anche da parte mia 

[edecapitani]

Benvenuto.
Abbiamo in comune le passioni per la bicicletta, le passeggiate e la lettura, le prime due altamente compatibili con la tua scelta della compatta.
A proposito di lettura, questo forum è ricchissimo di stimoli anche per i più navigati lettori.
Per quanto riguarda la vela, invece, ci sono andato una sola volta e mi sono divertito moltissimo. Una delle due comunità per disabili mentali gestite dalla cooperativa in cui lavoro si chiama però "la Vela", l'altra "la Nave", la cooperativa "il Carro"... insomma un campionario di mezzi di trasporto. Infine non ho mai visto la tua città, però ho fatto diversi concerti a Cividale e a Rosazzo.
Buona navigazione sui mai (quando sarà possibile) e nel forum

[agostino]

Buona navigazione sui mai
Bel lapsus: navigare su MAI

[Ste]

Grazie ancora
Vedo tante affinità in voi...
Hobbit, ho fatto anch'io una settimana blu a Grado, accompagnando un ragazzo disabile insieme alla sua classe (purtroppo non ha voluto salire sulla barca a vela, così abbiamo fatto vari giri in canoa...).
Edecapitani, tu sei l'esperto di musica antica, se non erro (devo aver letto da qualche parte qui nel forum). Anche qui tante affinità: sono diplomato in violino, ma ultimamente non ho fatto molto, per questo non l'ho scritto nella presentazione. Inoltre ho lavorato con cooperative sociali, sia riguardo il disagio minori, sia la disabilità (sempre minori). Ora lavoro in una comunità residenziale per adolescenti ruspanti, croce e delizia della mia vita lavorativa (a volte li adori, a volte li odi, ma poi ricordi le loro storie, tiri un respiro e vai avanti...).
Insomma mi sembra di essere già tra amici.

[Ste]

Ora come ora, navigare sui mai è molto azzeccato.
Speriamo che il mai diventi una data, prima o poi, anche se temo molto che questa stagione sarà compromessa.

[edecapitani]

Quindi siamo colleghi!... Questa volta non correggo il lapsus. Altrove risultano mie foto scattate con obiettivi inesistenti, inventati di sana pianta dal concorso delirante della mia mente sbadata, delle mie dita e di una tastiera disagevole.

[Italo]

Ciao Stefano, benvenuto! 
Cosa ti ha fatto scegliere un foveon nell'universo di fotocamere Bayer?   

[aleicos]

Benvenuto Stefano !

[OneFromRM]

Benvenuto! Il foveonvirus è sostanzialmente innocuo, a differenza di altri, ma colpisce la retina e la percezione del microcontrasto in modo irreparabile

[Ste]

Buongiorno, riguardo la domanda di Italo...
Dopo una certa delusione sulla qualità delle foto dell'ultima vacanza, mi sono messo a cercare su internet quali fossero le ultime novità tecnologiche sul mercato, e soprattutto quali avrei potuto permettermi 
Tutto ciò già con alcune idee di fondo, principalmente la parziale idea di una rinuncia al sistema reflex: Nikon non mi aveva mai soddisfatto appieno (probabilmente ciò è da imputare anche a mie mancanze), acquistare un corpo reflex di altra marca, più relativi obbiettivi, sarebbe stato troppo oneroso e ne avrei preso al massimo uno (quindi il senso del reflex diventava relativo), inoltre mi piace viaggiare leggero, non tanto per un discorso di peso, ma per una faccenda tutta mia: mi imbarazza avere tanta attrezzatura e poca "autostima fotografica".
Quando vedo fotografi con attrezzature vistose e costose che fanno una foto a un bambino dall'alto, senza mettersi in ginocchio, provo forte imbarazzo per loro, e così penso che chi mi vede pensi più o meno lo stesso riguardo a tutti gli errori che inconsapevolmente potrei fare... So, è complicato, ma siamo esseri complessi 
Insomma, vorrei essere un fotografo un po' mimetizzato  , l'idea che la gente pensi che sto giocando a fare sciocche fotine col cellulare o poco più, mentre in realtà il mio intento è molto più "alto", un po' mi affascina.
Ebbene si, sono matto 
In mezzo a tutti questi aggeggi ipertecnologici e spesso carissimi, ben disorientato, mi sono poi ricordato di un sito che frequentavo molti anni fa: Nadir.
Lì ho scoperto la storia del Foveon (mai sentito prima), mi ha incuriosito, quindi ho iniziato a cercare ovunque e, tra favorevoli e denigratori, ho trovato voi e mi sono messo a leggere quanto più possibile.
Da lì in poi la mia scelta è stata in discesa, anzi no.
Volevo andare sul mercato dell'usato con una Merril, ma costano un botto e non me la sono sentita.
Allora ho cercato della Quattro usate, ma costano un botto pure quelle.
Alla fine l'ho trovata nuova per 710 Eurini, contro una media di 550-600 (ma anche di più), sul mercato dell'usato.
La cosa più difficile è stata convincere mia moglie  : dapprima le ho mostrato la qualità delle foto Foveon con gli esempi on line, poi le ho promesso che vale come regalo di Pasqua, compleanno (cinquantesimo), e anche Natale, inoltre le ho promesso che a fine quarantena metto in vendita tutto quello che già ho... sperando che lo voglia compare qualcuno, ma questo non gliel'ho detto 

[aleicos]

... inoltre mi piace viaggiare leggero, non tanto per un discorso di peso, ma per una faccenda tutta mia: mi imbarazza avere tanta attrezzatura e poca "autostima fotografica".
...
Insomma, vorrei essere un fotografo un po' mimetizzato  , l'idea che la gente pensi che sto giocando a fare sciocche fotine col cellulare o poco più, mentre in realtà il mio intento è molto più "alto", un po' mi affascina.
Ebbene si, sono matto 
...

Per alcuni aspetti ti capisco e anch'io ho le mie 'fisse', d'altronde la differenza di 'mimetismo' quando esco solo con la dp2 Merrill rispetto a quando esco con la reflex e la borsa, la avverto anch'io 

[pacific palisades]

Edecapitani, tu sei l'esperto di musica antica, se non erro

Per me Enrico è The Boss della musica antica - e in quanto tale merita anche le groupie davanti al camerino a fine concerto.

[Italo]

Avere un'ingombrante "compatta" DPQ e doverla usare come uno smartphone per inquadrare mi sembra controproducente, oltreché antiestetico. Un mirino EVF sarebbe stato opportuno (ammessa la possibilità tecnica accessoria)... per quanto utile, escluderei l'uso dell'apposito visore del display LCD (vedi allegato) per l'eccessivo ingombro complessivo e per non apparire come un "turista marziano". 
Resta il discreto mirino esterno VF-41, che però non dà un'idea dell'aspetto dell'immagine inquadrata.

A proposito... come tutte le compatte sigma, se per l'accensione globale ha solo un pulsante (invece di un interruttore), è prudente togliere la batteria quando non in uso perché in tal caso potrebbe scaricarsi totalmente dopo una quindicina di giorni.

[Rino]

A proposito... come tutte le compatte sigma, se per l'accensione globale ha solo un pulsante (invece di un interruttore), è prudente togliere la batteria quando non in uso perché in tal caso potrebbe scaricarsi totalmente dopo una quindicina di giorni.

Posso confermarti che non accade con la dp0: per curiosità sono andato ad accenderla (non lo facevo da gennaio) ed è ancora in piena carica. Immagino, quindi, che sia lo stesso per tutte le dp della stessa serie, ma la dp2 era ferma da solo un mese o poco più (comunque è ancora in piena efficienza). Invece è del tutto scarica la Sony.

[Rino]

Buongiorno, mi chiamo Stefano e ho quasi 50 anni.
Ho iniziato a fotografare diapositive da ragazzo con una compata Yashica che mi ha fatto molto divertire, poi ho utilizzato per vari anni una reflex  Contax in prestito da mia zia.

Benvenuto Stefano, che fortuna avere una generosa zia con la Contax!

[Ste]

In effetti, Italo, l'assenza del mirino è un problema, il fatto è che non esiste mai la fotocamera perfetta (probabilmente come qualsiasi altro oggetto), soprattutto poi se il denaro è limitato, ma anche quando non lo è mi sorgono dei dubbi.
Sicuramente l'accessorio proposto da Sigma pare alquanto eccessivo e snatura il senso della compatta.
Vedrò sul campo se sarà necessario l'utilizzo di un mirino, oppure se si potrà risolvere facendo ombra con una mano, come consigliava Rino, se non erro, da qualche parte.
Grazie dei consigli riguardo la batteria.
Rino, mia zia ci ha lasciati parecchi anni fa, e di quella Contax non ho più saputo nulla, ma per un'estate mi ci sono divertito parecchio.

[hobbit]

Per quanto riguarda la batteria, confermo le rilevazioni di Rino. Finalmente le Quattro sembrano costruite come delle macchine fotografiche vere. La batteria resta al suo livello di carica (misurato finemente) anche dopo molti giorni.

Io la mia dp1 l'ho ancora potuta usare veramente pochissimo (causa coronavirus), ma bisogna dire che compatta non lo è. Mentre le originali dp1 e dp2 erano tascabili e discrete, ho avuto le due in versione X, queste sono veramente ingombranti.
Comunque ho scoperto che la sua forma, che personalmente trovo bella (mentre la moglie la trova orrenda), entra perfettamente in un marsupietto, qualcosa del genere:
https://www.amazon.it/Marsupio-cinghia-addominale-Nuvola-Pelle/dp/B00FGVTFMC

Al momento la sto usando a mo' di cellulare, a mani tese, anche se l'utilizzo principe è sicuramente con il cavalletto, dato che il micromosso è sempre in agguato.
Il mirino non so se lo prenderò mai, perché devo dire, mentre il display delle vecchie DP era praticamente invisibile all'aperto, le Quattro hanno un meraviglioso display Oled, ben visibile anche all'aperto. In certe situazioni di forte illuminazione penso che potrebbe bastare il classico schermo oscurante:
https://it.aliexpress.com/i/32680088943.html

[EXCEL]

Benvenuto,

Anche io iniziai con una dp2 (ma Merrill), è stata una grande scuola e come te sono un amante delle passeggiate in bicicletta e delle attività outdoor in molte delle sue varianti.
Mi manca la vela, ho solo un’esperienza bellissima con la mia azienda, che organizzò una settimana di team building in barca a vela tra Sorrento, Capri, Ischia e Procida, che manco a farlo a posta, appartengono al golfo di Napoli, da cui provengo.

[Rino]

Sicuramente l'accessorio proposto da Sigma pare alquanto eccessivo e snatura il senso della compatta.

Infatti, anche se le dp Quattro sono tutt'altro che compatte, sono molto soddisfacenti da usare con la forma originale e, purtroppo, l'accessorio proposto da Sigma, anche se molto leggero, ne stravolge forma e dimensioni.

Vedrò sul campo se sarà necessario l'utilizzo di un mirino, oppure se si potrà risolvere facendo ombra con una mano, come consigliava Rino, se non erro, da qualche parte.

Se non scatti prevalentemente sotto al sole, ti puoi arrangiare come faccio io (con la mano. Mi ero fatto una piccola scatola nera di cartone - 4 alette ripegabili - come con il banco ottico, ma non l'ho mai tirato fuori dalla borsa).
In pieno sole il display delle dp Quattro si vede più che a sufficienza per inquadrare bene fidandoti dell'AF e dell'esposizione automatica dopo che hai imparato a conoscerla. Questo punto è fondamentale perché le foto sul display, se in pieno sole, sembrano sottoesposte.

[Ste]

Grazie dei preziosi consigli.
Ora aspetto con ansia il corriere.
A presto, ciao

[SierraVictor]

Welcome!