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Assisi

Aperto da hobbit, Giovedì, 16 Agosto 2018, 02:46:10

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hobbit

Panorama notturno con Panasonic gx7 + Sigma 60mm + Manfrotto 190pro
Se non erro sopra la rocca maggiore si intravede il grande carro.

(purtroppo mi sembra di notare che caricandola sul server perda dei dettagli, se interessa posso uplodare da qualche parte una versione a maggior risoluzione)
Francesco https://www.instagram.com/hobbitfrank/

La vita dell'uomo consiste nell'affetto che principalmente lo sostiene e nel quale trova la sua più grande soddisfazione.
San Tommaso D'Aquino

Sigma Dp1q,  Sigma Dp3q
Olympus E-pm1, Panasonic Gx7, Panasonic G90, Zuiko 9-18, Zuiko 14-42, Lumix 20mm, Leica 25mm, Sigma 60mm, Zuiko 75-300

Rino

Citazione di: hobbit il Giovedì, 16 Agosto 2018, 02:46:10
Panorama notturno con Panasonic gx7 + Sigma 60mm + Manfrotto 190pro
Se non erro sopra la rocca maggiore si intravede il grande carro.

(purtroppo mi sembra di notare che caricandola sul server perda dei dettagli, se interessa posso uplodare da qualche parte una versione a maggior risoluzione)

Non serve una maggiore risoluzione perché la foto è nitida quanto basta per internet e, almeno io, non chiedo di più e faccio atto di fede. Quello che, invece, noto e non mi piace, sono le parti più sovraesposte (per non dire bruciate). Non so se siano recuperabili in fase di sviluppo del RAW.

Il Manfrotto 190 è stato per moltissimi anni il mio treppiedi leggero e "da battaglia" (ce l'ho ancora), ma comunque pesava ed ingombrava così tanto che lo lasciavo sempre a casa o nel bagagliaio. Ho trovato la mia pace con il Bilora Colorpod (oggi fuori produzione) che è altrettanto alto ma, chiuso, diventa piccolo e compatto. Da quando ce l'ho, ho riscoperto il piacere di portare il treppiedi sempre con me. I grossi Manfrotto da studio non sono mai usciti dallo studio salvo che quando dovevo usare il banco ottico.

hobbit

Ciao grazie per il tuo intervento, come al solito sempre puntuale, analitico e utile.
Ho fatto altre serie a minor esposizione, in cui non ci sono bruciature però le case di Assisi sono meno visibili. È tanti anni a più riprese che la fotografo quando torno a casa e resto sempre non totalmente soddisfatto, è un soggetto bello, però per me difficile.
Per assurdo la foto forse più bella la feci quando ero ragazzo, con la pellicola B/N se non ricordo male, foto singola, una valanga di minuti in posa B e fatta dalla finestra di casa con il tele. Al momento la replica digitale non mi da la stessa soddisfazione.

Il Manfrotto si è pesante, la testa altrettanto una 128RC, fu un regalo a mia moglie da usare con il cannocchiale terrestre. Non lo porto mai ma in questa vacanza l'ho messo in macchina e ieri sera l'ho usato.
Vorrei cercare cavalletti alternativi, ma leggo di tutto e il contrario di tutto, non so come muovermi e di cosa fidarmi. Le mie ML sono leggere, penso che un 190 sia esagerato, però ho provato qualche cavalletto più economico, ma sono costruiti male, a volte perdono addirittura pezzi.
Francesco https://www.instagram.com/hobbitfrank/

La vita dell'uomo consiste nell'affetto che principalmente lo sostiene e nel quale trova la sua più grande soddisfazione.
San Tommaso D'Aquino

Sigma Dp1q,  Sigma Dp3q
Olympus E-pm1, Panasonic Gx7, Panasonic G90, Zuiko 9-18, Zuiko 14-42, Lumix 20mm, Leica 25mm, Sigma 60mm, Zuiko 75-300

Rino

Citazione di: hobbit il Giovedì, 16 Agosto 2018, 10:33:52
Ciao grazie per il tuo intervento, come al solito sempre puntuale, analitico e utile.
Ho fatto altre serie a minor esposizione, in cui non ci sono bruciature però le case di Assisi sono meno visibili. È tanti anni a più riprese che la fotografo quando torno a casa e resto sempre non totalmente soddisfatto, è un soggetto bello, però per me difficile.
Per assurdo la foto forse più bella la feci quando ero ragazzo, con la pellicola B/N se non ricordo male, foto singola, una valanga di minuti in posa B e fatta dalla finestra di casa con il tele. Al momento la replica digitale non mi da la stessa soddisfazione.

Visto che con il digitale gli scatti non ti costano nulla, prova a farne un bel po' e vedi da quali puoi recuperare di più. Se la tua fotocamera ha una funzione che tende a salvare le alte luci e le ombre (la Sony ce l'ha), puoi provare con quella. La soluzione ideale per questa foto è la modalità SFD delle Sigma Quattro, ma - visto che vai con il treppiedi - puoi anche provare a fare 7 scatti con 7 esposizioni diverse e provare a fonderli con Photoshop.

CitazioneIl Manfrotto si è pesante, la testa altrettanto una 128RC, fu un regalo a mia moglie da usare con il cannocchiale terrestre. Non lo porto mai ma in questa vacanza l'ho messo in macchina e ieri sera l'ho usato.
Vorrei cercare cavalletti alternativi, ma leggo di tutto e il contrario di tutto, non so come muovermi e di cosa fidarmi. Le mie ML sono leggere, penso che un 190 sia esagerato, però ho provato qualche cavalletto più economico, ma sono costruiti male, a volte perdono addirittura pezzi.

A suo tempo il 190 era il treppiedi della Manfrotto più piccolo e leggero, ma non lo è mai stato abbastanza da farmelo portare in spalla durante una gita. Attualmente io uso con grande soddisfazione questo treppiedi ma, come ti dicevo, è fuori produzione e non ne hanno messo un altro similare in catalogo:

https://www.nadir.it/test/BILORA_COLOR-POD-CP/bilora-treppiedi-color-pod-cp.htm

L'hanno comprato tanti amici (anche del forum) e ne sono tutti molto soddisfatti. Fino a pochi mesi fa si trovava ancora su Amazon. Il Colorpod mi sostituisce in pieno il Manfrotto 190.
Per un lungo viaggio che farò a settembre, nel quale dovrò camminare tantissimo con lo zaino in spalla quindi dimensioni e peso sono fondamentali, ho appena comprato questo treppiedi che avevo provato tempo addietro per Nadir e quindi so che è stabile e va bene per le mie esigenze:

https://www.nadir.it/test/BILORA_TWISTER-TRAVEL/bilora-twister-pro-II-travel.htm

E' ancora più piccolo e leggero, ma è molto più basso. Non lo userei per tutte le occasioni come il Colorpod, ma per questo viaggio credo che sia perfetto e l'altezza di un metro (esclusa la colonna centrale) è discreta.

Italo

Se non fossero bruciate le luci delle costruzioni più illuminate penso che un certo recupero delle ombre non si sarebbe notato.
Allegata una prova veloce senza tanti scrupoli su PS.
Si, sulla rocca c'è l'Orsa Maggiore!  ;)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
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