Ieri sera ho visto questa lunga intervista a Toscani e Benedusi sul canale YouTube
Aspiranti fotografi. Mi sento di consigliarla caldamente, cercando di andare oltre la retorica di Toscani che ha anche il fine di scuotere l'interlocutrice/interlocutore- Il problema è che spesso la persona cui è diretto il suo discorso non ha minimamente la capacità di non essere messa al tappeto da quella retorica.
Dicevo, cercando di sopravvivere all'assalto verbale, guardando al senso delle sue parole, troverete molte idee splendide. Benedusi resta purtroppo un po' a lato travolto anche lui dalla foga di Toscani, ma riesce comunque a portare il suo ottimo contributo.
Una delle cose che mi è restata nella testa:
la descrizione che fa Toscani della posa non come manualetto tassonomico di posizioni ma come scelta dentro un processo dinamico, e lì si vede che la fotografia non può fare a meno del pensiero, quindi non è vero che se analizzi quel che fai da un punto di vista che è diciamo filosofico, forse la parola giusta è epistemologico, fai aria fritta. No, le grandi fotografe e i grandi fotografi partono proprio da lì insieme a una
conoscenza del mondo fatta di esperienza, tanto che Toscani afferma che
non si inizia a fotografare comprando una fotocamera.
Purtroppo oggi il discorso fotografico è quasi totalmente sulla tecnologia, ovvero sul mercato, sul consumo, e la fotografia nonostante gli asseriti progressi tecnologici è SEMPRE PIU' BRUTTA.
Con le dovute eccezioni naturalmente.
Mi sembra che Damiano riprenda quell'intervista che segnali:
Io segnalerei anche quella a Guido Guidi linkata sul tuo sito. Mi sembra dica tutto.
Sì esatto Damiano ha commentato il video di Aspiranti fotografi.
Agostino si riferisce a questa intervista