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La "Rispondenza Cromatica" questa sconosciuta

Aperto da Sardosono, Martedì, 27 Marzo 2018, 18:28:43

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Sardosono

Chi mi conosce da tempo sa che quando si parla di spazi colore io evito di entrare a dire la mia, preferendo mordermi la lingua a passare oltre. Il motivo è semplice: la penso in modo talmente distante dalla stragrande maggioranza dei "fan degli ampi spazi colore" che non voglio sollevare discussioni che so in partenza sarebbero senza fine. Infatti, anche adesso NON è di questo che voglio parlare.

Tuttavia, a seguito di varie riflessioni, voglio almeno accennare (solo accennare) ad un argomento talmente trascurato che la maggior parte non ne conosce nemmeno l'esistenza, ma che è talmente importante da rendere del tutto trascurabile il problema della scelta dello spazio colore. Lo presento solo come uno spunto di riflessione, poi ognuno valuterà se valga o meno la pena di rifletterci sopra e magari trarne qualche conclusione per proprio conto.

Quasi tutte le fotocamere consentono di scegliere fra sRGB e AdobeRGB, ma questa selezione è soltanto "gassosa" in quanto non ha nulla a che vedere con lo spazio colore del sensore, perché ogni sensore ha il suo; pertanto, è solo quando convertiamo il RAW che decidiamo (NOI) in quale spazio colore racchiudere l'immagine registrata dal sensore. Fin qui niente di strano, lo sanno e lo comprendono tutti.

Ma ciò che ben pochi comprendono realmente è che quel che DAVVERO conta di un sensore NON è l'ampiezza dello spazio colore restituito (cosa quasi insignificante), bensì la RISPONDENZA CROMATICA (rappresentata dal suo DIAGRAMMA DI CROMATICITA', che riporta appunto la rispondenza cromatica, ossia gli scostamenti tra la risposta cromatica del sensore e quella teoricamente ideale). 

Ebbene, questo è un argomento che riserva sorprese a non finire! Per esempio, lo sapete che TUTTI (ripeto, TUTTI) i sensori full-frame delle Nikon presentano una risposta cromatica assai lontana da quella ideale (quasi identica a quella della serie più economica ossia la 3000), mentre alcuni dei sensori delle serie 5000 e 7000 sono vicinissimi alla risposta ideale?!...   ???

Personalmente trovo decisamente insensato preoccuparsi dello spazio colore, quando non si pone nessuna cura circa la scelta del sensore, la cui risposta cromatica conta CENTO VOLTE più di qualunque differenza di spazio colore. Anzi, voglio andarci pesante: non è soltanto insensato ma anche ridicolo, come quelli (me compreso, un tempo) che mangiano come disperati ma, giunti a fine pranzo, si preoccupano di mettere il dolcificante al posto dello zucchero nel caffè  "per non esagerare con le calorie"...  :-[

Ripeto quanto ho detto in precedenza: apro questo topic soltanto come spunto di riflessione, ma non intendo assolutamente approfondire l'argomento, perché è mostruosamente complesso e richiederebbe una mole di tempo ed impegno che non ho (e anche se ne avessi non lo dedicherei a questo). Anzi, vi confermo espressamente che quel poco di tempo che mi troverò disponibile per il forum lo dedicherò a parlare di "Fotografia" (come ho già cominciato a fare e intendo continuare) e non di tecnica (che a me onestamente interessa ben poco, anche se "ne mastico" qualcosa).

Mi limito quindi a postare di seguito alcuni diagrammi, che secondo me "parlano" (o meglio "gridano") da soli, in una lingua comprensibile a chiunque e che non richiede alcun interprete, quindi non aggiungerò nessun commento. Le rilevazioni colorimetriche sono state eseguite da una società specializzata (tra l'altro italiana, "Profilo Colore Srl") e sono state pubblicate anche da Nikon School.

I diagrammi sono in questo ordine:  D3200  D600/610  D800/810/E  D4  Diagramma-Ideale  D7100  D5300













Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

SDQ+SD15+SD10 18-35/1.8+50/1.4+17-70/2.8-4OS+17-35/2.8-4+Elmarit135/2.8
GX7+GX1+GH1 20/1.7+25/1.4+45/1.8+60/2.8+70/2.8+20-40/2.8+Vario-Elmarit-14-50/2.8
X-T10 35/1.4+50/1.2+28/2.8+Sonnar90/2.8+135/2.5+16-50/3.5-5.6OS+70-200/4Macro
LX100  GXR+evf 50/2.5Macro+28/2.5  S3Pro  Digilux-2

pacific palisades

Sono basito, praticamente se fossimo su una barca a vela si passa dal genoa al fiocco alla tormentina... per fortuna non è disponibile la vela della SDQuattro, avrei paura a constatarne le dimensioni...

E poi considerando che la fotografia è stampa il tuo discorso raddoppia valendo anche per le possibilità della stampante.


P.S. Tu e Italo avete una marcia in più per queste cose scientifico-tecniche, ma i vostri preziosi post sono dispersi; potresti realizzare una sezione apposita del forum col titolo (per esempio) Foveon university (academy è un po' inflazionato, e anche "college" sarebbe divertente), per raccogliere i vostri post o anche di altri purché dello stesso livello di approfondimento.

agostino

Pensavo la stessa cosa. O un indice analitico. Vi paghiamo!
  • Agostinocantastorie?
     
Sigma SD Quattro + 18-35 Art; Fuji XE1 + Fujinon 18-55 mm + Touit 12 mm; Contax g2 + 28+ 45 +90 mm.
(Al momento silenti: Yashica fx 3 2000 e Contax aria + contax 35mm f2,8 +contax 50 mm 1,4 + contax 80-200 f4)

EXCEL

www.roberto-monachello.com
Sigma SD15 + Sigma 18-200 C

Lorenzo F.

Infatti i risultati (parlo solo di cromia) mostrati da Rino Giardiello su Nadir, tra SdQ e D850, parlano chiaro.
In teoria pensandoci un po non credo che la vela del Foveon  sia tanto differente da quella della d7100, magari completa ma nulla di piú.
Merrill sicuro meglio che Q
Quello che cambia è il processo di trasferimento di quanto rilevato, infatti il Foveon si chiama "a immagine diretta".
....per tutto il resto c'è Marketing!!!
{[(1:1:1) + (1:1:4)] /3} > 33% = True
SX70-Sd10-SdQ-XH1 ed altre cosucce varie.

Non sapere chi siamo è grave. Non sapere cosa si voglia è rischioso. Non capire con chi si stia parlando può rivelarsi drammatico.
M.Villani