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FOVEON => Immagini => Discussione aperta da: lookdido il Sabato, 09 Marzo 2019, 18:19:27

Titolo: Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: lookdido il Sabato, 09 Marzo 2019, 18:19:27
Vesuvio visto da San Martino
Sigma DP2 Merrill     
1/1000 f/7.1, ISO 200

(https://images2.imgbox.com/1a/94/RlYxsi3Q_o.jpg)
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: pacific palisades il Sabato, 09 Marzo 2019, 21:26:02
Riusciresti anche a prendere una foto senza quella "quinta", avendo l'orizzonte tutto aperto con la città, il mare, il Vesuvio... è un paesaggio mozzafiato chiaramente pieno di dei e senza tempo.
Con quella piccola macchina e questa grande cosa davanti puoi - detto in modo un po' trash - sbancare il casinò della bellezza!
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: pacific palisades il Sabato, 09 Marzo 2019, 21:42:22
Questa video-intervista a Vincenzo Castella forse può interessarti
https://www.youtube.com/watch?v=64n5OcQorzc (https://www.youtube.com/watch?v=64n5OcQorzc)
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: Italo il Sabato, 09 Marzo 2019, 21:46:14
Mi sembra leggermente abbondante la saturazione e c'è anche uno strano fenomeno nell'angolo in basso a destra.  ::)
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: lookdido il Sabato, 09 Marzo 2019, 21:52:32
CitazioneRiusciresti anche a prendere una foto senza quella "quinta", avendo l'orizzonte tutto aperto con la città, il mare, il Vesuvio... è un paesaggio mozzafiato chiaramente pieno di dei e senza tempo.
Con quella piccola macchina e questa grande cosa davanti puoi - detto in modo un po' trash - sbancare il casinò della bellezza!

Questo scatto è il frutto dello spazio risicato, a disposizione sul piazzale S. Martino in una giornata piena di frequentatori; ho in conto di entrare nel museo (Certosa di S. Martino) da cui si aprono anche altri scenari intriganti e senza trascurare poi castello S. Elmo che è adiacente e si eleva di ulteriori 80-100 metri presentando una vista a 360 gradi, il tutto garantito dal possesso già acquisito dei biglietti d'ingresso (Art Card) ...concludendo, devo scegliere la giornata, entrare e scattare! ;)
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: lookdido il Sabato, 09 Marzo 2019, 22:05:37
CitazioneMi sembra leggermente abbondante la saturazione e c'è anche uno strano fenomeno nell'angolo in basso a destra.  ::)

Si Italo, c'è un artefatto in basso a dx; ho notato che quando la fotocamera sta a corto di energia (pile a "go-go") mi regala queste sorprese, adesso a distanza di una settimana riesco a governarle meglio, però i primi giorni…
Per la saturazione in lieve eccesso, è possibile visto che le immagini sono state lavorate con il portatile con il quale non ho la giusta percezione (benedetta fretta…).
Comunque ti ringrazio delle segnalazioni e ne terrò conto ;)
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: Italo il Sabato, 09 Marzo 2019, 22:15:26
Citazione... ho notato che quando la fotocamera sta a corto di energia (pile a "go-go")...
Spero tu abbia più di una batteria quando esci...  ::)
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: lookdido il Sabato, 09 Marzo 2019, 22:32:50
CitazioneSpero tu abbia più di una batteria quando esci...  ::)

Al momento ho 9 pile per due fotocamere e sono in arrivo altre 6; però ho notato che vanno via che è una bellezza, quindi sto cercando le "migliori pratiche": lcd a una tacca; quando c'è il sole (spesso, visto che il controluce non è digerito) utilizzo il mirino VF-21; spegnere lo schermo quando si è alla ricerca di una composizione ispiratrice, ecc.
Però sapere che si ha un numero limitato di colpi non ha solo un aspetto negativo, ti ricorda che devi sparare bene le tue cartucce;
come al ristorante: se chiedi il piatto sbagliato, oltre quello ti mangi anche le mani quando arriva la prelibatezza al tuo vicino... :))
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: lookdido il Sabato, 09 Marzo 2019, 23:06:26
CitazioneQuesta video-intervista a Vincenzo Castella forse può interessarti


Molto interessante Andrea, ti ringrazio per avermela segnalata.
Ascoltandolo ho capito che nel mio piccolo ho provato anch'io, con le dovute proporzioni, ad applicare la sua "filosofia", senza però strutturarla!
A questo punto mi preparo una scaletta, individuo i vari punti singolari che presentano un "belvedere" (pubblico) e produco il mio personale "occhio di falco" della città :D
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: pacific palisades il Domenica, 10 Marzo 2019, 00:51:33
 :si:
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: sergiozh il Domenica, 10 Marzo 2019, 01:40:02
hai usato 200 iso e non 100 iso per avere più gamma dinamica o che è ?
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: hobbit il Domenica, 10 Marzo 2019, 06:47:47
Bel panorama, ottimo uso del Merrill.
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: maxtolardo il Domenica, 10 Marzo 2019, 07:32:29
Non so se la DP2M abbia problemi di diffrazione ma con quei tempi avresti potuto chiudere un po' il diaframma. Magari il muretto in primo piano ti veniva a fuoco. Solo io noto che graffia un po'?
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: Italo il Domenica, 10 Marzo 2019, 08:55:43
CitazioneAl momento ho 9 pile per due fotocamere e sono in arrivo altre 6; però ho notato che vanno via che è una bellezza
Con il prezzo delle 6 compatibili potevi forse comprare 2 originali, che durano il doppio... non guardare a quello che c'è scritto sopra: è tutta pubblicità!  ;)
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: Italo il Domenica, 10 Marzo 2019, 09:01:46
CitazioneSolo io noto che graffia un po'?
Col Merrill bisogna togliere definizione in SPP.
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: lookdido il Domenica, 10 Marzo 2019, 09:10:51
CitazioneNon so se la DP2M abbia problemi di diffrazione ma con quei tempi avresti potuto chiudere un po' il diaframma. Magari il muretto in primo piano ti veniva a fuoco. Solo io noto che graffia un po'?
No, è indicato nel primo intervento (di Andrea) :)
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: lookdido il Domenica, 10 Marzo 2019, 09:18:20
CitazioneCon il prezzo delle 6 compatibili potevi forse comprare 2 originali, che durano il doppio... non guardare a quello che c'è scritto sopra: è tutta pubblicità!  ;)
Le ho prese subito Italo, appena venuto in possesso della fotocamera, con l'uso mi sto rendendo conto che le originali sono più performanti :)
Però il rapporto di prezzo non è 1 a 3 ma 1 a 5. Credo che alcune siano in via di esaurimento (durano meno delle altre), per cui il prossimo acquisto sarà più ponderato :)
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: lookdido il Domenica, 10 Marzo 2019, 13:11:25
Citazionehai usato 200 iso e non 100 iso per avere più gamma dinamica o che è ?
Ho utilizzato i 200 iso quale sensibilità nativa, non ho calcolato nient'altro :)
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: sergiozh il Lunedì, 11 Marzo 2019, 14:50:25
200 iso nativi ? Hmmmmmm mah
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: lookdido il Lunedì, 11 Marzo 2019, 16:18:42
 Riporto quanto avevo letto tempo fa:

avatar Valgrassi
17 Ottobre 2016 ore 9:09
...

A valle di avere convertito i fotoni in elettroni, vi sono tanti modi di digitalizzare il segnale. Lapalissiano che il sensore è sempre uno solo e ha un ISO di base (ricordiamoci la pellicola, un'ASA 200 era più sensibile di un ASA 100 o no?). Nel caso dei Merrill ISO base è 200. Perché? Probabilmente perché con il doppio dei fotoni incidenti (cioè ISO 100 o + 1 EV o + 1 stop o tempo doppio) il progettista non era sicuro di avere tutto sotto controllo nella catena fotone-numero finale registrato.
Allora è ricorso a un compromesso, ha lasciato ISO 100 con un ETTR addirittura di + 4/3 EV (+ 1.3 EV). La maggior parte degli utenti Merrill ha creduto che gli ISO migliori fossero i 100 e ha scattato ottime foto in quel modo (perché godevano di un SNR migliore di 1.587 volte, fidatevi dei conti matematici).

Ebbene i Merrill sono fra i sensori più ISO invarianti che ci siano. Supponiamo di prendere una foto a 800 ISO con un Merrill: la luce che arriva è 800/200=4 volte minore, secondo la semplice regola che ogni scalino di ISO dimezza la luce sul sensore. Come si fa a riportare in linea l'esposizione? Sigma moltiplica DIGITALMENTE per 4 tutti i valori del sensore che ha lavorato in sottoesposizione di 2 stop. Ho portato l'esempio di 800 ISO perché è proprio intorno a quel valore che i colori Foveon cominciano a peggiorare.
Ci sono teorie di Color Integrity che predicano che il colore non deve cambiare cambiando l'illuminazione. E invece tutte le digitali cambiano il colore al cambiare dell'illuminazione, in particolare nelle ombre, dove SNR è più basso, il colore non viene affatto preservato. Torniamo agli 800 ISO Foveon: non è la stessa cosa fotografare in pieno sole a 14 EV oppure in ombra a 4 EV. In un caso troviamo ancora buon rispondenza colore (a patto che il contrasto non sia troppo alto), nell'altro un'immagine inservibile. Come sempre, una questione di SNR.

Ricapitoliamo il Merrill: sovraespone a 100 ISO, espone nominalmente a 200, sottoespone a tutti gli ISO > 200.
Vedo arrivare la domanda: perché il Merrill in b/n ha rumore controllato perfino a 6400 ISO? Perché si può usare il primo strato di 200 nm prevalentemente sensibile al blu. Basta settare B=100% e d'improvviso il Foveon diventa un Bayer senza filtro colore CFA. Da lì il paragone con la Leica Monochrom. Se invece misceliamo i tre canali per il b/n, il SNR cala.

Se ISO 100 ha un migliore SNR, perché non usarlo sempre? Perché taglia la dinamica di 1.3 EV, quando la dinamica serve è sensato usare l'ISO base 200 (dinamica massima).

Raccomandazione: coi Merrill ISO-invarianti, fare ETTR a 200 ISO.

In prima approssimazione ci sono due tipi di rumore importanti per una digitale: shot noise (intrinseco alla luce) e read noise (relativo alla conversione degli elettroni mobilizzati in numero). Le Merrill hanno un read noise costante (fra l'altro molto più alto dei mitici Sony) a tutti gli ISO, per cui sono ISO-invarianti.

E le Quattro? NON sono ISO-invarianti! Di quanto? Ci sarà in rete, personalmente non lo so perché non possiedo una Quattro. Da qui in avanti si procede quindi a buon senso. Il problema è: come ottimizzare ETTR con una Q?

Ammettiamo di avere deciso per +1 EV di ETTR. Se lo facciamo a 100 ISO avremo un read noise massimo, se lo facciamo con +2 EV (per avere lo stesso SNR dell'ETTR a 100 ISO) il read noise sarà un po' minore. Di quanto minore? Non ho idea, bisogna provare.

Oppure: meglio fotografare a 100 ISO liscio con una Q o 200 ISO + 1 EV? Teoricamente a 200 ISO + 1 EV, sempre perché il read noise è minore. E questa è tutta la differenza che fa un sensore NON ISO-invariante.

Tutto quello che ho riportato è ampiamente condiviso in rete, niente di originale.

Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: Rino il Venerdì, 22 Marzo 2019, 15:08:31
Citazione di: lookdido il Sabato, 09 Marzo 2019, 18:19:27
Vesuvio visto da San Martino

Una veduta a me cara visto che abitavo poco lontano da San Martino, luogo prediletto insieme alla Floridiana durante i miei "filoni" ai tempi del liceo. Benvenuto!
Titolo: Re:Vesuvio visto da San Martino
Inserito da: lookdido il Venerdì, 22 Marzo 2019, 19:39:57
Grazie del benvenuto Rino :)