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#1

Attrezzature / Re: Foveon e astrofotografia

Ultimo messaggio di Q-Gigantar - Oggi alle 22:02:14

Il foveon X3, della serie quattro, riesce a fare delle catture notturne decenti senza grossi problemi di trama magenta/verde. Ho imparato, che chiudendo il diaframma e aumentando il tempo di esposizione, a parità di esposizione, la problematica tende a scomparire.

Questo però vincola molto il tuo lavoro, fatto di esposizioni lunghe, perché il foveon lavora al meglio a 100 ISO e tende a peggiorare molto la resa quando si surriscalda, ovverosia dopo pochi secondi     

Lavorando con l'inseguitore, puoi programmare un timelapse e fondere ad arte gli scatti realizzati con ISO più alti . Il filtro agli infrarossi della SD quattro è facilmente rimovibile e rimontabile - se ti può servire come informazione.

Concordo con notomb, che probabilmente il foveon non è il sensore più adatto all'astrofotografia. Non nel 2024.

Grazie per la risposta, stavo valutando questo tipo di sensore, oltre che per la resa, l'unicità che mi pare possedere e la sua relativa rarità, anche per via della possibilità di smontare il filtro IR con molta facilità. La quattro o la sd1 comunque sarebbero fuori dalle mie possibilità attuali (per quello velutavo le sd14-15, oltre che per iniziare a conoscere il sensore senza svenarmi troppo).

Non mi dedico all'astrofotografia, ma se il tuo interesse principale è quello, valuta sensori diversi dal Foveon che, invece, può dare tantissime soddisfazioni in altri generi fotografici.

Il tuo nick è ispirato a questo obiettivo?

https://www.nadir.it/pandora/ZEISS.htm

Sì Rino, è ispirato proprio a quello, mi pare una storia geniale, così come la l'idea che c'è dietro (una burla per ripotare con i piedi per terra )

L'interesse che ho per la fotografia non è solo legato all'astrofotografia, anzi!
Come ho detto nella mia presentazione mi sto interessando anche a quella (che ho scoperto poche settimane fa, ho inziato a fotografare da ottobre dell'anno scorso di fatto), ma è proprio la fotografia in se e ciò che si porta dietro (es. la ricerca di tal pianta o uccello in campo per immortalarli, di una particolare luce, o della sua assenza per vedere le stelle eccetera) ad affascinarmi.
Nel caso delle sigma mi affascina il fatto che siano differenti dalle altre.

Detto questo, date le risposte e mie possibilità, almeno per l'astrofotografia via foveon, direi che conviene evitare o al massimo cercarmi una nikon senza filtro IR (così da usare gli obiettivi che già ho) o mettere da parte i soldi per qualcosa di più adatto se vedessi che mi interessa davvero.
Grazie molte  !

#2

Immagini / Re: San Donato

Ultimo messaggio di Ricardo - Oggi alle 20:28:32

Geometria e punto di vista perfetti.
Colore benedetto

#3

Immagini / Re: San Donato

Ultimo messaggio di clax - Oggi alle 20:24:04

E' l'ingresso principale dell'ospedale di Arezzo
intitolato al santo patrono della città, è scattata
con la DP1M. Fino al covid avevano allestito una mostra
permamente di fotografie, molto molto interessante.
L'ultima è stata di una dottoressa che lavorava con i
bambini, foto BELLISSIME! Veramente brava e mi pare fossero
analogiche. Le ho riprese qualcuna ma ritrovarle sarà dura.
Comunque una bellissima iniziativa.
Non ho provato in bn, è un bel punto quello, ci ho visto spesso
delle belle foto.

#4

Immagini / Re: Verona e dp0

Ultimo messaggio di Rino - Oggi alle 19:54:05

Solo scura, no?

Se ti riferisci alla seconda foto, è quasi fedele alla situazione originale che, anzi, era più buia (della serie che non si vedeva nulla) ed ho voluto evitare di schiarirla più di quel poco che ho fatto per mostrare le travi del soffitto che, dal vivo, si vedevano a stento (la foto è di notte).

#5

Immagini / Re: Verona e dp0

Ultimo messaggio di Rik68MI - Oggi alle 18:07:39

Solo scura, no?

#6

Immagini / Re: Verona e dp0

Ultimo messaggio di Rino - Oggi alle 18:05:40

L'uso dell'SFD restituisce una profondità colore incredibile, tutte i passaggi tonali e le transizioni di luce sono registrate con una precisione assoluta...

Senz'altro è la parte migliore della generazione Quattro.   

#7

Attrezzature / Re: Foveon e astrofotografia

Ultimo messaggio di Rino - Oggi alle 18:01:28

Non mi dedico all'astrofotografia, ma se il tuo interesse principale è quello, valuta sensori diversi dal Foveon che, invece, può dare tantissime soddisfazioni in altri generi fotografici.

Il tuo nick è ispirato a questo obiettivo?

https://www.nadir.it/pandora/ZEISS.htm

#8

Immagini / Re: San Donato

Ultimo messaggio di andrea948 - Oggi alle 14:17:01

Secondo me avrebbe più appeal in bianco e nero...

#9

Immagini / Re: San Donato

Ultimo messaggio di Rino - Oggi alle 12:58:54

Nell'insieme funziona, l'esposizione è ok, ma, secondo me, manca un po' di brillantezza. Non "esce fuori" come mi aspetterei da una foto scattata con il Foveon. Che fotocamera e obiettivo hai usato?

#10

Attrezzature / Re: Foveon e astrofotografia

Ultimo messaggio di Met - Oggi alle 12:28:19

Il foveon X3, della serie quattro, riesce a fare delle catture notturne decenti senza grossi problemi di trama magenta/verde. Ho imparato, che chiudendo il diaframma e aumentando il tempo di esposizione, a parità di esposizione, la problematica tende a scomparire.

Questo però vincola molto il tuo lavoro, fatto di esposizioni lunghe, perché il foveon lavora al meglio a 100 ISO e tende a peggiorare molto la resa quando si surriscalda, ovverosia dopo pochi secondi     

Lavorando con l'inseguitore, puoi programmare un timelapse e fondere ad arte gli scatti realizzati con ISO più alti . Il filtro agli infrarossi della SD quattro è facilmente rimovibile e rimontabile - se ti può servire come informazione.

Concordo con notomb, che probabilmente il foveon non è il sensore più adatto all'astrofotografia. Non nel 2024.