Italian Foveon Community

FOTOGRAFIA => Fotografi => Discussione aperta da: agostino il Domenica, 07 Ottobre 2018, 07:00:20

Titolo: La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: agostino il Domenica, 07 Ottobre 2018, 07:00:20
Nel testo il link a youtube

https://www.ilfoglio.it/immagini/2018/10/04/video/ultime-notizie-dal-fronte-i-colori-della-grande-guerra-come-non-li-avete-mai-visti-217193/
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: agostino il Domenica, 07 Ottobre 2018, 07:04:17
Foto a 6:24   vi ricorda qualcosa?
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: pacific palisades il Lunedì, 05 Novembre 2018, 20:27:27
Citazione di: agostino il Domenica, 07 Ottobre 2018, 07:04:17
Foto a 6:24   vi ricorda qualcosa?

Il carro armato in The League of Extraordinary Gentlemen?
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: agostino il Martedì, 06 Novembre 2018, 09:35:46
Scusa PP: ho sbagliato il minutaggio, 6:22.

Non conosco comumque la tua citazione carroispirata : fortunatamente ho un giorno di ferie per aggiornarmi!
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: agostino il Sabato, 09 Febbraio 2019, 17:59:12
Dispiace che questo link non abbia avuto curiosi, secondo me merita.
Al minuto 6:22 c'è una immagine rispetto alla quale il miliziano di Capa si ridimensiona parecchio, a mio avviso.
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: pacific palisades il Sabato, 09 Febbraio 2019, 19:54:28
Credo che firmassero Capa-Taro.
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: agostino il Sabato, 09 Febbraio 2019, 20:11:18
CitazioneCredo che firmassero Capa-Taro.

?
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: pacific palisades il Sabato, 09 Febbraio 2019, 20:17:13
Robert Capa lavorava insieme alla compagna Gerda Taro e consegnavano il lavoro firmato Capa -Taro (oggi lo chiameremmo un collettivo), fu lei la prima a morire durante le loro missioni. Fu letteralmente sbudellata dai cingoli di un carroarmato, arrivò in ospedale tenendosi ferme le budella con le mani e chiese se le fotocamere si erano danneggiate. Poi morì. No scusa non morì subito, prima tentarono di operarla senza anestesia. Così tanto per capire che non era certo una comprimaria.


(https://c1.staticflickr.com/1/598/23098587196_a2feefa64d_b.jpg)



(http://www.millecolline.it/wordpress/wp-content/uploads/2017/07/855372a91f5a1bef119f6827acf79aaa.jpg)



(https://tessere.org/wp-content/uploads/2017/07/funerale-Gerda-Taro.jpg)
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: edecapitani il Domenica, 10 Febbraio 2019, 08:25:43
Tutto molto interessante. Grazie a entrambi
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: Silvia V il Domenica, 10 Febbraio 2019, 21:56:00
Al di là del lavoro di fotocromia è un documento fotografico interessantissimo e potente, mi ha commossa. Grazie per la condivisione!
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: agostino il Domenica, 10 Febbraio 2019, 22:08:08
Grazie a tutti del riscontro e delle notizie aggiuntive che mi erano assolutamente ignote.
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: Silvia V il Domenica, 10 Febbraio 2019, 22:15:47
Citazione di: agostino il Domenica, 10 Febbraio 2019, 22:08:08
Grazie a tutti del riscontro e delle notizie aggiuntive che mi erano assolutamente ignote.

anche a me. Tra l'altro spulciando in rete per leggere qualcosa di più ho trovato questo articolo che si conclude con una foto molto bella di Gerda Taro
https://artmasko.wordpress.com/2018/07/11/gerda-taro-una-foto-post-mortem/
Titolo: Re:La Grande Guerra in fotocromia: senza commento possibile
Inserito da: pacific palisades il Domenica, 10 Febbraio 2019, 23:12:40
La presentazione del libro di Helena Janeczek, La ragazza con la Leica (Einaudi) che appunto racconta la storia di Gerda Taro.