Un paio di foto con la SD15

[hobbit]

Mi è arrivata ieri, conservata benissimo. Le foto sono compresse per essere postate sul forum.
Come vi sembra che vada?

[pacific palisades]

Secondo me benissimo 

[Italo]

Quelle in esterno non sembrano a fuoco.... hai controllato l'AF? 

[hobbit]

Ciao. Non saprei, forse il fuoco non è precisissimo. Per me che sono abituato alla previsualizzazione delle mirrorless il fuoco sta diventando una lotteria con la SD15.
Dico questo perché in scatti test la percentuale delle foto OK è alta, ma poi in situazioni reali la percentuale scende visto che dentro il quadratone rosso c'entra un po' di tutto. Il display non è che aiuti tanto.

Ed ecco la classica foto al gatto. Non avendo lenti prime devo un attimo riabituarmi al tutto a fuoco.

[hobbit]

Mentre qui è la bimba e la baby:

[Italo]

In quella del gatto, il fuoco è perfetto sul muso e gli occhi. 
Con le reflex Sigma, un obiettivo che non va d'accordo col corpo può mettere a fuoco ad una distanza e sbagliare ad un'altra. 
Infatti le due "bimbe", forse erano a distanza maggiore ed il fuoco non è venuto perfetto come quello del gatto...  e di mosso non si può parlare visto che hai usato il flash.
Che obiettivo usi?

[hobbit]

Quello che mi dici è un casino ..... che il fuoco sia affidabile a certe distanze e ad altre meno!
Comunque la foto del gatto è fatta a 30mm con il 18-50 f/2.8-4.5, mentre la foto delle due donne è fatta a 54mm con il 18-200.
Le prime tre foto sono fatte tutte a 200mm.

[Italo]

Quello che mi dici è un casino ..... che il fuoco sia affidabile a certe distanze e ad altre meno!

Non solo a certe distanze ma anche a certe focali (negli zoom). È normale con le Reflex... bisogna essere molto fortunati per trovare un'accoppiata lente-corpo che vada d'accordo sull'AF. 

Comunque la foto del gatto è fatta a 30mm con il 18-50 f/2.8-4.5...

Allora usa solo il 18-50! L'ho avuto anch'io in Kit con la SD10 e non andava male.
Il 18-200 è un vecchio zoom economico tuttofare che, quasi mai, merita il foveon! 

[hobbit]

Venderò quello che non uso.

Le foto che faccio di più sono quelle di famiglia e qualche foto in natura.
Perciò chiedo, non conoscendo il sistema, cosa potrei prendere?
Le esigenze che sento sono molteplici, qualcosa di luminoso, qualcosa che permetta qualche close-up, qualcosa di un po' tele.
Da cosa potrei partire per integrare il 18-50?

Attualmente ho il 18-200 e il 70-300 che probabilmente dimetterò.

[Italo]

Tutti gli obiettivi che hai sono molto datati, molto economici e con ampie tolleranze di produzione ma, anche acquistando una o più ottiche di maggiore pregio e maggior costo, non è detto che si abbia maggiore possibilità d'intesa tra l'AF del corpo e quello dell'obiettivo.
Per essere sicuro dovresti avere la possibilità di provarli su molte distanze e focali prima dell'acquisto... possibilità molto remota! 
All'epoca, la mia SD14 montava un 17-70 2,8-4,5 Macro con cui andava d'accordo e che ancora possiedo, ma non è detto che possa "sposarsi" con l'AF di altri corpi.

[pacific palisades]

Tutti gli obiettivi che hai sono molto datati, molto economici e con ampie tolleranze di produzione ma, anche acquistando una o più ottiche di maggiore pregio e maggior costo, non è detto che si abbia maggiore possibilità d'intesa tra l'AF del corpo e quello dell'obiettivo.
Per essere sicuro dovresti avere la possibilità di provarli su molte distanze e focali prima dell'acquisto... possibilità molto remota! 
All'epoca, la mia SD14 montava un 17-70 2,8-4,5 Macro con cui andava d'accordo e che ancora possiedo, ma non è detto che possa "sposarsi" con l'AF di altri corpi.

Insomma è come per gli esseri umani! 

[Italo]

Insomma è come per gli esseri umani! 

Si, sembra proprio di si! 
La soluzione definitiva è quella di usare una DP (che fa l'AF sul sensore) oppure una SD con l'EVF (per ora una "Q", ma in futuro potrebbe anche esserci, finalmente, una "SD2").

[hobbit]

Il 18-50 va benissimo per foto generica, famiglia, foto ricordo, paesaggi, ...., però certo appena voglio fare una foto un attimo più specialistica, tipo macro, fauna, ...., diventa inutile.

Tra le varie foto uploadate, l'ultima quella con la bimba e la baby non mi sembra malvagia, né come AF, né come colori considerando che è un jpeg (purtroppo ho raramente tempo per star ad elaborare i raw che riservo solo a cose particolari).

[Italo]

... considerando che è un jpeg

Credo che i jpeg in camera del foveon non li usi nessuno, hanno una qualità troppo bassa rispetto al jpeg ricavato dal Raw!

[DANYZ]

Mai dare via il 18-50 del kit! È un salva vita valido ed economico.
Quando l'avevo sulla sd10 andava una meraviglia! Il vero salto di qualità era la focale fissa, non un altro zoom.

[clax]

... considerando che è un jpeg

Credo che i jpeg in camera del foveon non li usi nessuno, hanno una qualità troppo bassa rispetto al jpeg ricavato dal Raw!

Io, li uso io Italo. 

[Italo]

Io, li uso io Italo. 

Il jpeg equivale ad una stampa, se ti va bene così... OK, ma se vuoi fare qualche variazione in PS non hai molto margine per le modifiche.
Guarda l'esempio in bn su questa pagina: http://forum.foveon.it/index.php?topic=42.0 

[hobbit]

Stamani avevo un paio di minuti e ho scattato un paio di foto intorno a casa:


picchio rosso maggiore


cornacchia grigia

Purtroppo le parti scure sono un po' andate a farsi friggere, lo sfondo era chiaro, ma non mi aspettavo così tanta difficoltà sulle ombre. Devo imparare a esporre e a trattare questo sensore.

[Italo]

Mi sembrano OK ma, in dim. originale, si vedono gli artefatti della nitidezza (in questo caso direi "quasi obbligatoria", vista la qualità e la focale della lente usata).

[hobbit]

Grazie Italo per i tuoi preziosi commenti.

Quali sono gli artefatti dovuti al controllo nitidezza?

PS. su queste due foto scattate in Jpeg+Raw ho apprezzato la differenza drammatica tra il Jpeg, il Raw elaborato mediante LR e il Raw elaborato mediante SSP (quelle postate).

[Italo]

Quali sono gli artefatti dovuti al controllo nitidezza?

Li vedo io perché so dove guardare (generalmente sui contorni di confine tra zone chiare e scure il controllo nitidezza fa i pixel scuri + scuri e quelli chiari + chiari).
Ho zoomato, a schermo, il volatile al 200% per meglio notare una sottile riga biancastra che segue i contorni (neri) della testa e del dorso del passero sullo sfondo azzurro del cielo... la stessa cosa anche tra la parte inferiore più scura del tronco ed il cielo.
Il citato "scalino tonale" è tanto più evidente quanto più elevato è il valore "Definizione" in fase di trattamento: esagerare per credere! 
Lo fanno anche i bambini (al contrario) quando disegnano sulla carta: prima tracciano dei contorni con matita nera, poi colorano il contenuto.... è uno dei modi per rendere evidente la forma del soggetto anche se il colore all'interno / esterno non sarà poi distribuito in modo uniforme.

[hobbit]

Il trucco per enfatizzare la nitidezza lo conosco. Non sono abituato ad avere l'occhio clinico che hai tu.

Però devo dire che guardando il crop ingrandito che hai postato e considerando che la foto è stata scattata con uno zoommone di bassa lega a fine corsa e a tutta apertura su sfondo molto chiaro il risultato mi sembra miracoloso. Con il micro 4/3 sia con il 100-300 che con il 75-300 mk2 non ho ottenuto mai una foto così definita.

[Sardosono]

Però devo dire che guardando il crop ingrandito che hai postato e considerando che la foto è stata scattata con uno zoommone di bassa lega a fine corsa e a tutta apertura su sfondo molto chiaro il risultato mi sembra miracoloso.

Appunto! 

Con il micro 4/3 sia con il 100-300 che con il 75-300 mk2 non ho ottenuto mai una foto così definita.

Appunto! 

E questo non ostante il fatto che il Foveon, per i suoi limiti naturali, non è certo l'ideale per questi generi fotografici....

[Italo]

...... considerando che la foto è stata scattata con uno zoommone di bassa lega a fine corsa e a tutta apertura su sfondo molto chiaro il risultato mi sembra miracoloso.

Infatti avrei voluto considerare anche questo ma poi ho dimenticato di dire che hai avuto una postura molto solida per aver evitato il facile mosso con quelle focali.

Con il micro 4/3 sia con il 100-300 che con il 75-300 mk2 non ho ottenuto mai una foto così definita.

Questo è il motivo per cui, in generale, non è necessario applicare nitidezza al foveon (filtro inventato per limitare la sfuocatura intrinseca del sistema Bayer).... però ho anche scritto:

....si vedono gli artefatti della nitidezza (in questo caso direi "quasi obbligatoria", vista la qualità e la focale della lente usata).

[hobbit]

Grazie.
Resta il fatto che avendo moglie ornitologa (si è laureata in scienze naturali, alzandosi alle 4 di mattina per ascoltare i canti dei tarabusi!), mi sono appassionato e vado ai vari corsi tenuti dalle associazioni ornitologiche/naturalistiche.
Anche se la fotocamera non è esattamente da caccia fotografica (ma non lo sono nemmeno io), sento il bisogno di un bel tele.
Fino quando usavo il 4/3 (il sistema reflex che ha precorso il sistema mirrorless m4/3) puntavo al famoso bigma (50-500), oggetto dal peso non trascurabile che permetteva di avere un certo avvicinamento (1000mm equivalenti).
Adesso come adesso mi piacerebbe un tele anche più corto che però renda bene sul lato lungo (i mm sono un po' come i megapixel non sempre averne di più significa avere più dettaglio, Foveon docet!).

[Italo]

Il problema principale dei tele sul foveon è la bassa sensibilità del sensore, che non permette quasi mai una velocità di scatto abbastanza rapida per evitare il micro/macro-mosso.
Hai una mano abbastanza ferma e in questi scatti ti è andata bene, ma con l'aumentare della focale potresti avere meno fortuna sotto i 1600 iso.