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Aiutatemi col micromosso!

Aperto da RRION, Giovedì, 14 Settembre 2017, 14:56:41

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RRION

Ciao a tutti  :)

Il titolo credo sia abbastanza chiaro... premessa: signori io non fotografo da molto e non ho ancora una gran "tecnica" nell'impugnare la fotocamera.

Sta di fatto che nel tempo ho imparato a gestire il micromosso con la mirrorless (oltretutto con ottica stabilizzata) che affianco alla SD4, ma quando uso la sigma con il 18-35 a mano libera è un vero disastro, le canno quasi tutte  :ohi:

Cerco sempre di applicarmi nel tenere una postura corretta durante lo scatto, la respirazione e tutto quanto ma ahimè, mi trema la mano per il peso  :pau: (e si che sono una bestia di uomo)

Avete qualche consiglio da darmi per caso?

Nelle mie uscite fotografiche porto sempre tutte e due le macchine per non perdermi nulla, generalmente la Sigma la uso per i paesaggi quasi sempre su treppiede e la Fuji per tutto il resto... dite sia controproducente questa cosa?

Domenica ho una gara fotografica amatoriale e volevo fare qualcosa di particolare solo con il Foveon per stupire i giudici  8), ma oggi ho fatto alcune prove in condizioni di luce non ottimale (la stessa prevista per il fine settimana) e il risultato mi spaventa  :-[

Help

Italo

Purtroppo, in condizioni di luce non ottimali, per limitare il mosso a bassa frequenza occorrerebbe usare tempi brevi (sensibilità più elevate) il ché (sul foveon) si tradurrebbe in "maggiore rumore".   :(
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

RRION

Citazione di: Italo il Giovedì, 14 Settembre 2017, 15:15:13
Purtroppo, in condizioni di luce non ottimali, per limitare il mosso a bassa frequenza occorrerebbe usare tempi brevi (sensibilità più elevate) il ché (sul foveon) si tradurrebbe in "maggiore rumore".   :(

Appunto Italo...

Italo

Non ho consigliato una soluzione perché, oltre all'ottica OS ed il treppiede, non c'è altro!   :(
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

RRION

Citazione di: Italo il Giovedì, 14 Settembre 2017, 15:31:39
Non ho consigliato una soluzione perché, oltre all'ottica OS ed il treppiede, non c'è!   :(

La soluzione rimane allenare la mano sinistra a sorreggere il tutto senza tremare mi sa  O:-)

Italo

CitazioneLa soluzione rimane allenare la mano sinistra a sorreggere il tutto senza tremare mi sa
Si, specialmente non tenere il gomito sinistro sospeso ma appoggiato con forza sulla parte sinistra del petto, la camera premuta sul viso, ed abbassare lentamente l'indice destro nel momento dello scatto... possibilmente impostando un ritardo di 2 sec.
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

moxis

Mi accodo in ritardo e spero di dare un modesto contributo. Una soluzione letta tempo addietro che non è malaccio consiste nel fissare uno spago al fondello della macchina con una vite ad es. recuperata da un vecchio cavalletto. Sia lo spago di lunghezza tale che una volta fermato con una scarpa consenta, andando in tensione, di tenere la camera all'altezza usata per inquadrare/scattare. La tensione del filo contrasta la spinta verso l'alto che diamo alla camera e dovrebbe garantirci un minimo di stabilità in più. Un po' di aiuto l'ho avuto.
  • Gianfranco
     
Olympus OM-D E-M1 MkIII +40-150 2,8  pro, 12-45 f4.0 pro-7-15 2,8 pro+ 30 mm macro

stenobox

 scattare finche si è a metà dell'espirazione...appoggiarsi anche solo lateralmente a qualcosa (muro esempio) cercare di appoggiare più possibile i gomiti ai fianchi (tipo guardia della boxe)...

Io per esempio con le compatte, che mi costringono ad usare lo schermo cerco di scattare con il cordino che le tiene appese al collo in posizione estesa...è un'idea di quel che si diceva prima del filo tra scarpa e fondello...

Fatto tutto questo se ce ancora mosso significa che il tempo è veramente troppo lento per quella focale o quel soggetto...e alternative non ne hai, o metti il trepiede, o cambi soggetto, o cambi focale o metti il flash...o non scatti, oppure fai una foto con del mosso artistico :)

pacific palisades

Citazione di: SigmaDeltaEta il Giovedì, 12 Aprile 2018, 11:31:26
Secondo me i problemi dipendono anche dall'utilizzo diseducativo di strumenti che somigliano più a prodotti per l'imaging che a macchine fotografiche in senso stretto. Ci sono in commercio camere, come le OM-D, che permettono velocità di otturazione di 2" a mano libera, LiveComposite, algoritmi che fanno startrails o overlap panoramici in-camera, ISO 3200 levigati, e quant'altro. Penso che il problema sia concettuale.  Scattare contemporaneamente con una fotocamera digitale di ultima generazione e una Sigma per me è un errore, è come avere una Tesla e un GOLF GTD in garage e usare entrambe indistintamente. Secondo me Sigma deve essere una scelta concettuale prima che tecnica, e bisogna approcciarsi a questo sistema ragionando in termini analogici e recuperando concetti come tempi di sicurezza, sensibilità 100 ISO, latitudine di posa, sviluppo, ecc. Meglio sarebbe avere nello zaino una SD Quattro e, che so, una Minolta SrT101. Sarebbe un'ottima palestra.

Mi spiace per questa ventata di "modernità" che ho portato....
Sono consapevole di essere un matusa-inside, malgrado abbia da poco compiuto 40 anni.  ;)

No no, secondo me sei contemporaneo e persino avanguardista.
Io sono a latoguardia.
Italo è la solida tradizione senza essere retroguardia.
Avanzando compostamente possiamo arrivare lontano  :))

pacific palisades

Martin Parr, fotografo Magnum, usa il flash sempre e comunque, normale e ad anello.
E quando vede qualcuno col treppiede lo canzona ^-^
E a quelli che trattengono il respiro gli arriva da dietro per dargli una pacca sulle spalle quando scattano  :pau:

EXCEL

Citazione di: SigmaDeltaEta il Giovedì, 12 Aprile 2018, 11:31:26
Secondo me i problemi dipendono anche dall'utilizzo diseducativo di strumenti che somigliano più a prodotti per l'imaging che a macchine fotografiche in senso stretto. Ci sono in commercio camere, come le OM-D, che permettono velocità di otturazione di 2" a mano libera, LiveComposite, algoritmi che fanno startrails o overlap panoramici in-camera, ISO 3200 levigati, e quant'altro. Penso che il problema sia concettuale.  Scattare contemporaneamente con una fotocamera digitale di ultima generazione e una Sigma per me è un errore, è come avere una Tesla e un GOLF GTD in garage e usare entrambe indistintamente. Secondo me Sigma deve essere una scelta concettuale prima che tecnica, e bisogna approcciarsi a questo sistema ragionando in termini analogici e recuperando concetti come tempi di sicurezza, sensibilità 100 ISO, latitudine di posa, sviluppo, ecc. Meglio sarebbe avere nello zaino una SD Quattro e, che so, una Minolta SrT101. Sarebbe un'ottima palestra.

Mi spiace per questa ventata di "modernità" che ho portato....
Sono consapevole di essere un matusa-inside, malgrado abbia da poco compiuto 40 anni.  ;)

Il fatto è che col Foveon il micromosso è un problema più sentito rispetto ai normali sensori bayer e ciò è intrinseco della struttura del sensore. Infatti è giusto parlare di tempi di sicurezza, ma occorre anche tener presente che a parità di focale e di tecnologia (es. assenza di stabilizzatore), il tempo di sicurezza del Foveon è circa 4 volte quello di un bayer.
Talvolta, chi è appena passato al Foveon, neanche si accorge del micromosso, perchè questo micromosso può essere talmente "micro" da incidere soltanto sul microcontrasto, di conseguenza, se l'unico metro di paragone è il bayer, che di microcontrasto ne ha poco, neanche te ne accorgi.
Praticamente un accessorio che prima non prendevo neanche in considerazione, come il treppiede, è diventato quasi fondamentale.

www.roberto-monachello.com
Sigma SD15 + Sigma 18-200 C

pacific palisades

Citazione di: EXCEL il Giovedì, 12 Aprile 2018, 17:04:48Praticamente un accessorio che prima non prendevo neanche in considerazione, come il treppiede, è diventato quasi fondamentale.

Il primo aggeggio che ho comprato dopo la fotocamera è stato il treppiede. Ho anche scoperto - so che è una cosa ovvia per chi ha già esperienza - che usando il treppiede ma scattando a mano si produce facilmente micromosso, ed è quasi indispensabile il cavetto di scatto a distanza.

EXCEL

Citazione di: pacific palisades il Giovedì, 12 Aprile 2018, 17:00:14
Martin Parr, fotografo Magnum, usa il flash sempre e comunque, normale e ad anello.
E quando vede qualcuno col treppiede lo canzona ^-^
E a quelli che trattengono il respiro gli arriva da dietro per dargli una pacca sulle spalle quando scattano  :pau:

Mi incuriosisce sempre vedere come lavorano gli altri, anche se le foto di Parr non mi dicono assolutamente niente, anzi, direi proprio che quasi tutte le sue foto le considero brutte. Tra l'altro talvolta non c'è alternativa al treppiede, così come talvolta l'avere 12800iso puliti, perchè se devi fotografare una  ballerina al teatro e il committente  non gli interessa avere una  foto artistica con un bel "mosso artistico", ma desidera che la ballerina sia "cristallizzata", allora  dei nostri splendidi 100-200iso, non ce ne facciamo assolutamente nulla.
www.roberto-monachello.com
Sigma SD15 + Sigma 18-200 C

EXCEL

Citazione di: pacific palisades il Giovedì, 12 Aprile 2018, 17:13:39
Citazione di: EXCEL il Giovedì, 12 Aprile 2018, 17:04:48Praticamente un accessorio che prima non prendevo neanche in considerazione, come il treppiede, è diventato quasi fondamentale.
è quasi indispensabile il cavetto di scatto a distanza.

Questo per fortuna è risolvibile con lo scatto ritardato a 2 o 10 secondi.
www.roberto-monachello.com
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Italo

CitazioneQuesto per fortuna è risolvibile con lo scatto ritardato a 2 o 10 secondi.
Anche senza treppiede, quando il soggetto è statico, applico il ritardo di 2 sec anche sulle DPM per evitare eventuali spostamenti dovuti alla pressione dell'indice.
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
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