quali macchine hanno un'anima?

[stenobox]

Una piccola riflessione sulla fotografia digitale e una domanda
Ultimamente la mia evoluzione fotografica è arrivata ad un punto per cui se devo fare delle foto per altri (esempio il battesimo di un amico, delle foto per internet ecc.) uso la Canon che posseggo e so che il risultato sarà quel che mi aspetto essere, ma per quando devo trovare lo stimolo di fotografare per me allora il risultato standardizzato non mi basta più, ho bisogno di fotocamere “riconoscibili” con una certa personalità. Nel panorama attuale  mi pare che ci sono migliaia di fotocamere ma che fanno foto tutte uguali;  ciò che si distingue è il foveon chiaramente, forse Leica ma a prezzi inarrivabili e chi altro? Vi chiedo perché non ho mai usato fuji, ricoh ecc. Intendo dire al di là della chiara differenza tra foveon e bayer quali altre fotocamere hanno una certa “personalità” distinguibile in termini di immagine prodotta?

[BeSigma]

Io ti direi che, parlando di personalità, di gusto nello scattare e nello sviluppare, di soddisfazione e meraviglia nella resa trovo sigma+foveon paragonabile alla sola fuji+sccd, ora devo dire che la ricoh gxr fa maledettamente bene il suo mestiere e la resa su moduli A12 (APS-C) è fantastica...

Per gli scatti e i reportage dove conta tutto il racconto più che la singola foto uso una Nikon D600 che mi consente grande elasticità espressiva e poco da preoccuparmi sulla resa....

Ho usato di tutto, forse tranne pentax, l'unica che mi ha fortemente deluso è la Canon, che oggi evito come la peste

[pa.ro]

Il Foveon è unico. In alternativa, a me piacciono i sensori x-trans delle Fuji e i piccoli 2x delle Olympus.
Ciao,
Massimo

[3mal-nike]

Anche io come Besigma ne ho provate diverse e tra queste anche Pentax (che amo) ma non Fuji che mi manca...
Anche se so già che prima o poi colmerò la lacuna.

Leica non mi interessa ne come macchina ne come mondo, che ritengo un giardino di giochi per bambini di classe sociale troppo diversa dalla mia.

Dal mio punto di vista è piu facile attribuire un carattere alle ottiche che alle macchine, specie in questi anni in cui condividono troppi organi per distinguerle.
Le ottiche moderne sono molto precise e poco "personali" , ma quelle anni 70-80 manuali, hanno personalità e colori....e costano pure poco.
Con Pentax ad esempio avevo un set di moderne per i lavoretti, un set di zoom manuali e alcun  fissi di pregio o "di archivio" e mi sono divertito parecchio

E' altresi vero che il fimware di gestione del RAW fa parecchio, ma noto che anche il SW di sviluppo ci mette parecchio del suo, specie confrontando quelli di Adobe con Capture one e Silkypix.
Spesso conviene cambiare programma che la macchina 

Pur essendo uno scarso, ad oggi mi trovo davvero bene con il m4/3 per gli scatti di reportage, vacanza , eventi, per la sua versatilità e per il peso ridottissimo.
Tutto il sistema con ottiche tra 28 e 350 mm equivalenti pesa 1 kg. e lo porto in un marsupio
La Sigma per gli scatti per me (quelli dello scoiattolo  )

Devo dire che con la Pana non soffro di complessi di inferiorità alle varie Canikon e aps-c in genere.
Certo mi piacerebbe un po' piu di gamma dinamica (che ad oggi è pari all' APS-C della Canon) e dovrò aspettare la prossima generazione di sensori.
Aspettiamo... speriamo scattando 

[Sardosono]

Premetto che se passi da queste parti ci prendiamo un centinaio di caffè nel mentre che sull'argomento ci facciamo una breve chiacchierata di due o tre giorni...

Un tempo si diceva che la "personalità" del mezzo fotografico era data per metà dalla pellicola e per l'altra metà dall'ottica: la fotocamera era solo un "raccordo" tra obiettivo e pellicola, con in mezzo un otturatore. 
Al giorno d'oggi la metà spettante alla pellicola è passata in eredità al sensore legandosi così indissolubilmente - con la sola eccezione della GXR ! - alla fotocamera, la quale, ben lungi dall'essere più solo un raccordo, è diventata un coacervo di meccanica, elettronica e software; e negli ultimi anni tale "coacervo" non si limita più a fornire funzionalità di ogni tipo, più o meno utili, ma interferisce pesantemente - nel bene e nel male - con le qualità del sensore e, dunque, con la suddetta "personalità", finendo col "livellare", intenzionalmente o meno, ogni "carattere distintivo" del sensore.

Questo fatto ci complica non poco la vita e limita le opzioni a nostra disposizione. Tuttavia, se non ci facciamo affascinare/abbindolare dai prodotti all'ultima moda, ci sono alcuni sensori che si distinguono sulla massa, magari un po' datati, ma in grado di regalare grandi soddisfazioni se si impara a conoscerli.

Ovviamente, quando si parla di simili "personalità" si entra a piedi uniti nel campo dei gusti e delle sensibilità personali: ciò che piace a qualcuno può lasciare indifferente un altro e inorridire un altro ancora; ma tu hai chiesto opinioni ed io ti fornisco le mie, addirittura in forma di graduatoria.

  1° posto - il Foveon, non si discute, soprattutto su questo forum (e vorrei ben vedere!)
  2/3° ex-equo - Super-CCD SR by Fuji 6+6 Mpx Aps-C (S5Pro, S3Pro)
  2/3° ex-equo - CCD by Minolta 6 Mpx Aps-C (7D, 5D)
  4° posto - Super-CCD HR by Fuji 11 Mpx 2/3" (S100FS) e Super-CCD EXR 1/2" (S200EXR)
  5° posto - CCD by Nikon 6 Mpx Aps-C (D50)

Di queste macchine non ho avuto né la S200EXR né la Minolta 7D (che però ho in arrivo  ); la S200EXR, a parte il sensore leggermente più piccolo, ha la stessa qualità della S100FS ed inoltre ho potuto analizzare tanti scatti fatti da Ignazio e i "caratteri distintivi" sono assolutamente gli stessi; la 7D e la 5D hanno lo stesso identico sensore.

Come si vede, a parte il Foveon, non ci sono C-Mos ma solo CCD: sarà un caso? Personalmente sono assolutamente convinto di no, ma per spiegarlo bisogna mettere in conto il centinaio di caffè cui mi riferivo sopra e... relativi ammazza-caffè, naturalmente!!!   

[DANYZ]

La mia esperienza si basa su un paio di compatte e un paio di reflex.

Però devo dire che spesso mentre guardo delle immagini riconosco subito dal colore quelle fatte da una fuji e da olympus, indipendentemente da quale modello. caso?   No.

Ovvio che quelle col foveon le vedo (quasi) subito alla prima occhiata.