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Stampante sublimatica

Aperto da Lorenzo, Sabato, 13 Febbraio 2016, 22:34:58

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Lorenzo

Italo, ti va di spendere due parole in più in merito alle stampanti a sublimazione? Cosa cercare per non commettere erroracci di valutazione in caso di acquisto nuovo/usato? Insomma cosa evitare assolutamente e cosa deve invece esserci...
Thanks!
  • Lorenzo
     
Sono contrario, ho alternative.

Italo

CitazioneInsomma cosa evitare assolutamente e cosa deve invece esserci...
Difficile rispondere perché il tutto è condizionato dal costo che, in questo tipo di stampanti, dipende dal formato delle stampe.

Prima di tutto bisogna dire che la sublimazione non stampa a "dpi" (dot per inch) come una inkjet ma a "ppi" (pixel per inch) cioè non a "sputi" per pollice ma a pixel per pollice, come l'immagine fotografica digitale del foveon.. quest'ultima va quindi prima ricampionata esattamente alle dimensioni e risoluzione di stampa.

La sostanziale differenza tra una stampa inkjet e quella a sublimazione è che la prima non ha un rapporto predefinito con la risoluzione dell'immagine e può essere assimilata al mosaico (molti punti cromatici adiacenti con disposizione pseudo-casuale) mentre la seconda corrisponde ad un foveon (3 coloranti sovrapposti sullo stesso pixel di stampa) con risoluzione fissa pre-campionata dal file originale.

Guardando l'immagine con un lentino non vedrete punti di colore ma sarà simile alla stampa chimica tranne per l'aspetto leggermente meno lucido della tradizionale smaltatura.
Non so gli altri, ma il supporto delle stampe Mitsubishi non è carta ma un tipo di plastica che non è possibile strappare con l'uso delle sole mani.

Non le ho provate tutte ma penso che allo stato attuale di tecnologia, avendo un'architettura relativamente semplice, tutte le stampanti di questo tipo si equivalgano come garanzia di qualità e durata.

Come il nome suggerisce, il metodo a sublimazione consiste nel passaggio diretto dallo stato solido allo stato gassoso con l'azione di una testina di stampa termica per cui il colorante, depositato su un nastro plastico (dello stessa larghezza della stampa) durante il breve contatto col supporto si trasferisce in profondità su di esso in proporzione alla quantità di calore ricevuto dalla testina.
Se sostituendo il nastro esaurito lo si osserva per curiosità su una certa lunghezza, si potrà notare nei tre passaggi cromatici l'impronta in negativo dell'immagine stampata.   

Il bello di queste stampanti è che non ci sono ugelli che si sporcano né taniche che si asciugano nel tempo o che si esauriscono, ogni foglio ha la sua parte di nastro dedicato e quando è finita la carta finisce automaticamente anche il colorante... anche dopo un anno di inattività se vuoi stampare una copia devi solo controllare che ci sia la carta, accendere la stampante, inviare il file e dopo 10,30 o 45" (a seconda del formato) ritirare la stampa.

Questo tipo di stampa avviene in 4 successivi passaggi, uno per ognuno dei 3 colori complementari (Y-M-C), il quarto stende una plastificazione trasparente che protegge la superficie dalle impronte, dagli UV e dai liquidi. La stampa così ottenuta può essere maldestramente "palpata" e immersa in acqua o nel caffè senza che ne subisca danno.

Una stampa di questo tipo a colori del mio matrimonio, fatta con una delle prime stampanti di questo tipo alla fine del secolo scorso, è ancora incorniciata in camera da letto senza aver subito la decolorazione come le altre foto nell'album stampato dal fotografo.

Possiedo le 2 stampanti Mitsubishi in firma: la 10x15 pagata, nei primi anni 2000, 50 â,¬ con un pacco di carta in omaggio, mentre l'altra 20x30 usata l'ho pagata 450â,¬.
Le stampanti che possiedo hanno consumabili in fogli che hanno però lo svantaggio, in condizioni di aria secca, di potersi occasionalmente incollare l'un l'altro per elettricità statica bloccando così la stampante... questo problema l'ho risolto con l'inserimento nel cassetto di un solo foglio alla volta.. è molto scomodo ma è l'unica soluzione per evitare l'inconveniente... per questo motivo consiglierei di acquistare solo stampanti con carta in rotolo, purtroppo più costose ma con costo per copia molto inferiore: più di 2â,¬ ogni mio foglio 20x30, circa 80 cent per copia stessa dimensione in rotolo.

La qualità di queste stampanti non è critica coma le inkjet e non si differenzia più di tanto da un modello/marchio all'altro, la risoluzione è fissa per tutte e vale 300 ppi o 600 nei modelli più costosi, ma vi assicuro che la maggiore risoluzione è superflua.
La profilazione colore preconfigurata è abbastanza precisa salvo discordanze di resa del monitor in uso.... eventuali regolazioni nel pannello di controllo possono dare una mano influenzando però in modo limitato il risultato finale mentre è sempre possibile creare un profilo icc ad hoc anche se non ne ho mai avuto necessità.

Non usate eventuali ottimizzatori d'immagine automatici del sw allegato perché, supponendo file da mosaico, potrebbero applicare anche una dose di nitidezza/USM malefica sui file del foveon, che hanno già una nitidezza più che sufficiente con la regolazione manuale al minimo sulla stampante.

In conclusione sono stampanti per chi vuole stampare giornalmente senza problemi le sue immagini in formati tradizionalmente popolari senza pretese fine art (come quando si portava il rullino al lab) che però ognuno potrà mostrare ai propri nipoti in tutta la loro inalterata qualità.

Come "assaggio" attorno ai 100 â,¬ si può prendere l'ultimo modello rimasto sul mercato: una Canon Selphy 10x15 con carta in fogli http://www.pixmania.it/stampanti-fotografiche-10x15/canon-selphy-cp1000-bianco-stampante-fotografica-a-colori-a-sublimazione-termica/22602612-a.html#description, mentre per una 13x18 nuova, con carta in rotolo, bisogna spendere quasi 700â,¬.... e oltre i 1000â,¬ per il formato 20x30, queste ultime sono stampanti per produzione, probabilmente ora in dotazione a molti piccoli lab cittadini di stampa digitale.

Mi sono accorto che tra le stampanti che possiedo ho usato molto di più il 10x15 che il 20x30, non tanto per paura di usare consumabili più costosi ma per il formato più facilmente maneggiabile e archiviabile...  il 20x30 d'altra parte è ancora un formato troppo piccolo per un'esposizione appariscente e troppo grande per l'uso pratico come eventuale omaggio a parenti/amici... sono convinto che se avessi potuto stampare in 13x18/15x23 l'avrei usata molto di più.

Specialmente per i formati maggiori, spulciando il web si possono trovare occasioni d'usato in buono stato a prezzi convenienti: http://www.kijiji.it/elettronica/fotografia/stampante+sublimazione/

Questo modello stampa, con un rotolo di carta, 350 stampe in 13x18 o 15x20cm in 27" http://www.sunprice.it/Shop/Computer-Notebook-Stampanti-Monitor-e-Periferiche/Stampa-a-sublimazione/Attrezzature-e-Consumabili/STAMPANTI-SUBLIMATICHE/DNP/DNP369417.html


  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

pasqualepreiti

Molto interessante ☺
Per cui se ricerco la massima definizione sono le stampanti giuste?
Ricordo che sul sito tim c'era una stampante  olivetti che alla fine te la tiravano dietro. ..mi pare fosse a sublimazione. ..spesso sono stato tentato di comprarla.

Mi interessa sapere il costo medio di u a stampa 20x30 tra fogli ed il resto (stampante esclusa ovviamente ).

Grazie  :)

Italo

  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

Lorenzo

...non ho parole, Italo, sei unico! Grazie mille! Di essere così solerte, di mettere a disposizione quel che sai!
Grazie, veramente!
L
  • Lorenzo
     
Sono contrario, ho alternative.

pasqualepreiti

Grazie Italo, guarderò con attenzione i link :-)

Lucaa

...riguardo la stampa a sublimazione sarebbe molto bello un thread tutto suo: è interessantissimo!
Ad ogni modo mi aggiungo con una domanda -perdonate l'ignoranza che dovrebbe andarsi a colmare...-

-ad esempio conil 42MP del "nostro" foveonx3 per un classico scatto in raw, come dovrebbe essere "IDEALMENTE" rapportata/campionata l'immagine (spero di non dire caxxxte) per una stampa -sempre ad esempio- su un foglio 20x30 in una st mpante a subl. da 600 ppi?

(Si può fare con SPP?)
exDP2; DP2 Merrill (!) + Toshiba Satellite: core i5, WIN7_HP64

Italo

CitazioneSi può fare con SPP?
No! Penso si possa fare con GIMP, io uso un vecchio Photoshop Elements 5 avuto in bundle con scanner Epson.
Nell'apposita schermata di ricampionamento (Dimensione immagine) dell'applicazione usata si inseriscono i dati di dimensione in centimetri (decimali compresi) e la relativa risoluzione in accordo con la stampante usata.
Nel mio PSE basta agire solo sulla parte "Dimensione documento" inserendo solo una dimensione (20,3cm) l'altra si adatta automaticamente essendo spuntato il riquadro "Mantieni proporzioni".
Impostando poi la "Risoluzione" al valore richiesto dalla stampante (la mia richiede 314 ppi) automaticamente si aggiorneranno (essendo spuntato il riquadro "Ricampiona immagine") i valori dei pixel orizzontali e verticali nel riquadro superiore e il nuovo peso in MB del file che passa da 42,2 a 27MB.
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

Lucaa

..quindi "relativamente semplice": dopo tutti gli interventi in CC, si salva mettendo 600 ppi (per stampante subl a 600 ovvio) e le dimensioni della carta. Giusto?
exDP2; DP2 Merrill (!) + Toshiba Satellite: core i5, WIN7_HP64

Italo

Citazione..quindi "relativamente semplice"
Ricarica la pagina, ho ri-editato il post!
Dispongo di 2-3 stampe di prova in 10x15 cm che posso inviare a dimostrazione di quanto scritto a chi è seriamente interessato (comunicare indirizzo in MP). 
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

Lorenzo

Sempre riguardo alle stampanti sublimatiche... Quasi tutte hanno rotolo e ribbon o fogli e ribbon come supporto e mezzo di stampa. Mi confonde però la presenza sul mercato di stampanti Ricoh, Epson e forse altre che utilizzano inchiostro sublimatico liquido o gel :con: Qualcuno sa se si tratta di tentativi di imitare la vera sublimazione o se sono alternative valide? Queste utilizzeranno come consumabili semplice carta fotografica?  :-\
  • Lorenzo
     
Sono contrario, ho alternative.

Lucaa

Citazione di: Italo il Domenica, 14 Febbraio 2016, 12:35:20
Citazione..quindi "relativamente semplice"
Ricarica la pagina, ho ri-editato il post!
Dispongo di 2-3 stampe di prova in 10x15 cm che posso inviare a dimostrazione di quanto scritto a chi è seriamente interessato (comunicare indirizzo in MP).
..ii mio indirizzo è nel profilo! Grazie.
exDP2; DP2 Merrill (!) + Toshiba Satellite: core i5, WIN7_HP64

Roby61

Leggendo su forum di utilizzatori del mosaico, tutti sono concordi che la stampa a sublimazione non regge il confronto con quella inkjet e che non hanno il nero e quindi non puoi stampare il B/N....vero tutto ciò? Con il Foveon questo non accade?
*Link Removed*

Italo

CitazioneLeggendo su forum di utilizzatori del mosaico, tutti sono concordi che la stampa a sublimazione non regge il confronto con quella inkjet....
Certo! Pigmenti particolari possono avere un'intensità di colore più elevata e la presenza del nero può dare una maggiore profondità ad un'immagine di formato superiore o pari all'A4... a patto di non guardarla troppo da vicino (per non vedere i micropunti) o di traverso (per evitare l'eventuale metamerismo).

Citazione...vero tutto ciò? Con il Foveon questo non accade?
Si, è in parte vero... ma solo per volontà dei produttori che non offrono nastro di solo nero, fornito invece per stampanti medicali (raggi X ed ecografie).... evidentemente pensano che in bn non ci sarebbe consumo sufficiente per giustificare una produzione di nastri di questo tipo... in ogni caso è possibile fare il bn stampando normalmente i file foveon bn: i 3 colori si sovrappongono creando il nero o le varie sfumature di grigio ma è comunque un ripiego.
Come ho già scritto, lo scopo non è quello di ottenere stampe "fine art" di grandi dimensioni ma copie rapide, ad alta risoluzione ed inalterabili nel tempo, che possono essere maneggiate senza scrupoli ed osservate con un lentino (cose che è meglio non fare su una stampa inkjet).

CitazioneMi confonde però la presenza sul mercato di stampanti Ricoh, Epson e forse altre che utilizzano inchiostro sublimatico liquido o gel
Non mi risulta che Epson produca stampanti a sublimazione (comunenente intese) in ogni caso intendo solo quelle che utilizzano Kit combinati di carta e Ribbon.
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

Lorenzo

Citazione di: Italo il Mercoledì, 17 Febbraio 2016, 17:16:45


CitazioneMi confonde però la presenza sul mercato di stampanti Ricoh, Epson e forse altre che utilizzano inchiostro sublimatico liquido o gel
Non mi risulta che Epson produca stampanti a sublimazione (comunenente intese) in ogni caso intendo solo quelle che utilizzano Kit combinati di carta e Ribbon.

Quindi sono tentativi poco raccomandati? Epson e Ricoh fanno delle stampanti adattabili anche a stampa con inchiostro sublimatico... Boh, anche a me sembra un controsenso ma le ho viste online... Non che mi interessino!
Ho visto anche le Hiti, sia a rullo sia a fogli, che acquisiscono buoni pareri...
Ciao
  • Lorenzo
     
Sono contrario, ho alternative.