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Buongiorno, sono Roberto.

Aperto da Aconcagua, Domenica, 26 Febbraio 2017, 14:10:51

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Aconcagua

Buongiorno a tutti e grazie per l'ospitalità.
Sono un patito della fotografia da oltre 45 anni e, come ritengo naturale, fortemente affezionato alla fotografia analogica.
Possiedo svariate macchine 35mm (Pentax e Leica R) e troppe medio-formato dalle Rolleiflex alle Mamiya, dalle Fuji alle Bronica.
Sviluppo e stampo, quest'ultima con fatica, da me le pellicole grazie ad una personale camera oscura.
Sono, ma non è un merito, il cosiddetto "presidente" del Rollei Club Italia.
Ma non voglio morire come un dinosauro; quindi mi sono affacciato al mondo digitale con una Fuji S5 PRO ed una Sony Alpha7.
Vorrei fare il passo decisivo verso il digitale ma senza perdere la "sensazione" di lavorare a pellicola, fatto che la Fuji a volte mi consente.
Così ho scoperto la Sigma SD1 Merrill che "starei" per acquistare, specie dopo averne lette le lodi su Nadir.
Ma ... c'è un ma e chiedo subito aiuto.
Mi preoccupa molto lo sviluppo delle immagini, sia raw che jpg, per cui si straconsiglia l'uso di Sigma Photo Pro e di un computer con potenza adeguata. Quest'ultimo mi manca proprio.
Perciò vorrei chiedere a voi; l'uso di una SD1 con un PC dalle prestazioni standard e senza il software descritto è tempo sprecato?
Mi affascina la qualità che potrei ottenere dal Foveon della SD1 e sono pronto a dotarla di ottica adeguata; ma se poi mi dovrò rassegnare ad ore davanti ad un PC ...... vorrei capire se il gioco ne varrà la candela.
Vi ringrazio, anche per la pazienza nel leggermi, ed aspetto con ansia i vostri giudizi.
Un saluto a tutti, Roberto.

Italo

.
Ciao Roberto, benvenuto!  ^-^

Leggendoti mi sono rivisto come utente Leicaflex e Rolleiflex SL66, adottate dai primi anni 70, i cui rullini bn e colore venivano sviluppati e stampati nella camera oscura personalmente allestita in casa.
Ho venduto tutto, senza rimpianti nel 2002, appena appresa la notizia dell'esistenza del foveon.

Se ti spaventa lo sviluppo del raw puoi sempre "allenarti" scaricando il SW gratuito e "pescando" qualche X3F sul web o su questo forum, non puoi rinunciare ad SPP senza averlo provato poiché non ci sono alternative altrettanto valide.

Non è assolutamente necessario possedere un PC particolarmente recente e performante, per ottenere una maggiore velocità operativa basterebbe adottare l'uso di un SSD da collegare alla porta SATA 3 al posto del tradizionale HDD meccanico.

Se non hai intenzione di usare una camera con sensore "Quattro" puoi adottare una precedente versione di SPP (5.5.3), più compatibile con OS meno recenti. 

A puro titolo informativo, ovvero "non so se lo sai": il foveon è quanto di più digitalmente analogico ci possa essere oggi, ovvero: un sensore a colori composto da più strati a sensibilità fissa... in pratica un "rullino" a colori 100 iso da 50 pose (autonomia della batteria). 
Avremo senz'altro occasione di approfondire l'argomento nelle opportune sezioni.  ;)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

elerum

Benvenuto fra noi :wel:
Per quanto riguarda il pc , in certi casi ho usato e a volte uso ancora un imac 24 alluci versione 2008 che ha solo 2 gb di ram su un dual core e non presentava abissali differenze con i7 mobile e 8 gb di ram che uso abitualmente , in estremi casi ho usato anche un dual centrino con un gb di ram, certo parecchio lento ma c'è la faceva.
Per sfruttare a dovere il foveon si deve dimenticare di avere il jpeg in camera che meglio  ;) a questo punto per sfogliare velocemente i raw uso (ma credo anche altri) fastone viewer che apre i jpeg incorporati nel raw ed e un po più arzillo di SPP.
  • Micky
     
IL FOVEON SCEGLIE LA PERSONA CON CUI STARE E NON LA PERSONA IL FOVEON

se Tu hai una mela ed io un altra mela e ce li scambiamo avremo sempre ognuno una mela invece se io ho un idea e Tu un altra idea e ce li scambiamo allora ognuno di noi avremo due idee
George Bernard Shaw


PS: Non sono un "Photographer" ma un artigiano della fotografia  ;)

Farenzi

SD15 - 18-50, 50 macro, 180 macro, 20 mm. 24-70 mm.
70-200 mm. 35-80 mm. ...
dp2 m. SDQ.

Joserri


Benvenuto!

La fotografia non ha limiti. Dal 1826, la prima foto per essere considerata tale, il mondo è cambiato. Lavorare in Studio con la SD1 Merrill e lo sviluppo in SPP è grande. O tempora, o mores! Cicero ha detto.
  • Ric
     

Sardosono

Ciao Roberto e ben atterrato su questo forum!  :wel:

Ti rispondo in modo sintetico (per quanto io riesca ad esserlo! ::) ), poi ci sarà modo di approfondire.

Per chi è abituato ad esporre in modo ottimale (tipicamente per luce incidente, ma più genericamente per ottenere un negativo ottimale, dove per ottimale di intende ben stampabile, ossia ci si riferisce ad ottenere una densità che sia ottimale per la stampa) basta continuare ad esporre nello stesso modo e la maggior parte degli scatti non richiederanno nessun trattamento particolare in SPP (Sigma Photo Pro), ma semplicemente gli adeguamenti eventuali che TU riterrai appropriati caso per caso e immagine per immagine, la qual cosa in genere richiede pochi secondi (nel mio caso meno del tempo necessario per decidere la durezza della carta, che per me non è mai stata una scelta così scontata).

Confermo che un computer NORMALE con 4 GByte di ram va benissimo anche per i RAW delle Merrill, non ti serve nessuna cpu fulmine, credimi.

I problemi di trattamento in SPP (nessuno dei recenti nuovi iscritti me ne voglia per quello che sto per dire, l'ho già detto tante altre volte) sono tipici di chi nasce col digitale (oppure ha avuto della pellicola un'esperienza limitata da semplice fruitore) e tratta il Foveon come è abituato col digitale, ossia usando di base l'esposizione calcolata dalla fotocamera e producendo di conseguenza scatti con esposizioni non sistematiche, ottenendo differenze apparentemente minime che si è abituato a correggere successivamente in camera chiara. Insomma, è l'equivalente di chi ai tempi dell'analogico nasceva con la XP400 e gli uscivano i negativi con fotogrammi di densità tutti diversi uno dall'altro e poi erano dolori quando andava a stampare. Ma proprio quei dolori (ossia ore e ore di tempo e fatica inutilmente sprecati in camera oscura) conducevano rapidamente a più miti consigli e finivano per imparare gioco-forza a curare l'esposizione PRIMA della ripresa (scoprendo poi con meraviglia che la cosa era in fondo semplice e velocissima); mentre oggi - purtroppo e per fortuna - la camera chiara permette di mettere una pezza "senza dolori" alla esposizione approssimativa, tanto che non si ha neanche percezione e neanche ci si rende conto di tale approssimazione.

Con questo approccio, tutto va bene fintanto che si rimane sul mosaico, ma quando si passa al Foveon ecco che il tempo necessario per mettere quella pezza all'esposizione ritorna ad essere significativo, SE si vogliono ottenere risultati validi. Ma se si tratta il Foveon come una pellicola da stampare in proprio, ecco che questi problemi scompaiono ed i risultati sono ulteriormente migliori.

Per concludere, sappi che in base alle mie misure, la SD1 ha una sensibilità nativa intorno ai 64 ISO (a fronte di una sensibilità nominale di 100 ISO, il che è intenzionale per lasciare da 1/2 a 2/3 di stop di margine sulle alte luci); quindi, lavorando per il colore, se esponi rigorosamente in luce incidente ti basta trattarla come un Kodachrome 64 ed il gioco è fatto. Se invece sai già in partenza che punti al bianco e nero, allora secondo me (opinione personale) la SD1 è preferibile trattarla come una PAN-F da stampare in luce fredda, ossia esposta a 80 ISO per compensare il necessario incremento di gamma da ottenere mediante prolungamento di sviluppo. Ma il bello del digitale è proprio che non avendo una pellicola possiamo cambiare trattamento da uno scatto all'altro!
Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

SDQ+SD15+SD10 18-35/1.8+50/1.4+17-70/2.8-4OS+17-35/2.8-4+Elmarit135/2.8
GX7+GX1+GH1 20/1.7+25/1.4+45/1.8+60/2.8+70/2.8+20-40/2.8+Vario-Elmarit-14-50/2.8
X-T10 35/1.4+50/1.2+28/2.8+Sonnar90/2.8+135/2.5+16-50/3.5-5.6OS+70-200/4Macro
LX100  GXR+evf 50/2.5Macro+28/2.5  S3Pro  Digilux-2

BeSigma

come se... ridendo dei miei demoni, tenessi fra le mani gli angeli...
SD9 + SD10 + SD14 + SD15 + SD1 + Dp1s + Ottiche serene variabili

http://www.flickr.com/photos/matlin78/
http://500px.com/BeSigma

leleros

Benvenuto presidente!  :)
Il primo passo è stato fatto, ora bisogna continuare seguendo questo pensiero: "POSSO RESISTERE A TUTTO, MENO CHE ALLE TENTAZIONI! "
:bat:
Grande Roberto, hai capito tutto della vita!!!
Un saluto e di nuovo benvenuto in questa disperata isola felice.
  • Rosario
     

Lorenzo

Ciao Roberto e benvenuto!
PC mediamente buono, pazienza ed spp di sicuro. Non te ne pentirai!
L
  • Lorenzo
     
Sono contrario, ho alternative.

Aconcagua

Ringrazio tutti, sia per l'accoglienza che per i tanti pareri.
C'è di sicuro che mi avete dato parecchio materiale su cui riflettere e faccio affidamento sul fatto che, data l'ora, la notte porta consiglio.
Un saluto a tutti.
Roberto.

conla

benvenuto. chi entra nel mondo dei 3 strati poi ne esce a fatica :)
CRISigma :si:

albertux

Benvenuto, Roberto,  nel club del "3".... il numero perfetto!  :si: :D :wel:
DP2Merrill