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Ho iniziato a muovermi in bicicletta

Aperto da pacific palisades, Sabato, 16 Maggio 2020, 00:15:23

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pacific palisades

è incredibile quanta strada si può fare, anche senza essere allenati, con una bicicletta costruita dignitosamente. Esplorare il paesaggio in bicicletta è un'esperienza totalmente diversa dal camminare o muoversi in macchina, voglio dire è qualitativamente diversa: si vedono cose diverse perché il raggio d'azione può essere facilmente di quindici, venti, trenta chilometri, e si può andare molto lentamente e fermarsi ovunque. Koudelka diceva Compra buone scarpe, ma potrebbe essere: scegli copertoni adatti. Un altro pregio enorme del muoversi in bicicletta è che si guarda molto, si pensa molto e si fotografa poco. Non ci capisco molto, c'è una lingua da impararare, è la lingua delle cose, non la conosco perché non mi è mai servita. Parlare a una cosa, ascoltare una cosa è considerato folle e tollerato solo nella religione. La fotocamera non conta nulla, basta trovarla comoda. Ho un'idea nuova ma potrebbe essere una sciocchezza.



edecapitani

Come sempre dici cose interessanti per me anche quando parli di esperienze che faccio da tantissimi anni.
Le mie esperienze di fotociclismo sono di due tipi:
1) utilizzo la bicicletta come mezzo di trasporto, più duttile dell'auto, puoi fermarti quando e dove vuoi. In questo caso punto alla qualità, fotocamere, obiettivi, cavalletto, come se fossi in auto, mete precise, non più di 60/70 km in tutto.
2) utilizzo bicicletta e fotocamera come un tutt'uno e qui mi ritrovo nelle tue parole. Inoltre in questo caso devo fare i conti con pesi e comodità (io pedalo anche per 160/200 km in una giornata) e devi fotografare nelle condizioni in cui ti trovi, con la luce che c'è in quel momento. Sabato scorso ho fatto 70 km con i miei 2 amici escursionisti, anche loro con la passione della fotografia. Io mi sono portato sdq e 18-35, come quando vado in montagna. Se ti appassioni è un'esperienza molto bella.
  • Enrico
     

hobbit

Confermo anch'io, sono sempre molto interessanti le tue considerazioni.

Ed è interessante anche la foto che proponi.  :si:
Francesco https://www.instagram.com/hobbitfrank/

La vita dell'uomo consiste nell'affetto che principalmente lo sostiene e nel quale trova la sua più grande soddisfazione.
San Tommaso D'Aquino

Sigma Dp1q,  Sigma Dp3q
Olympus E-pm1, Panasonic Gx7, Panasonic G90, Zuiko 9-18, Zuiko 14-42, Lumix 20mm, Leica 25mm, Sigma 60mm, Zuiko 75-300

Italo

In bicicletta ci sono andato poco e solo in gioventù ma posso dire che non usarla mi ha giovato perché finora non ho problemi di prostata.
Non so se fosse quello l'intento, ma la luce nell'immagine mi dà un senso di tristezza / rassegnazione... in allegato una versione più "spensierata".  ::)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

Marco_M

Anch'io in bicicletta vado poco in effetti, sono più amante delle camminate. Anche quelle sempre meno purtroppo.

La foto è bella.
  • Marco
     

agostino

Amo la bici ma ho spesso lombalgie e dunque...la prendo poco.

Andrea: usala questa Q!
  • Agostinocantastorie?
     
Sigma SD Quattro + 18-35 Art; Fuji XE1 + Fujinon 18-55 mm + Touit 12 mm; Contax g2 + 28+ 45 +90 mm.
(Al momento silenti: Yashica fx 3 2000 e Contax aria + contax 35mm f2,8 +contax 50 mm 1,4 + contax 80-200 f4)

edecapitani

Citazione di: Italo il Sabato, 16 Maggio 2020, 14:11:34
non usarla mi ha giovato perché finora non ho problemi di prostata.

:rofl: :D :D
Mi sa che sono un miracolato
  • Enrico
     

Italo

CitazioneMi sa che sono un miracolato
Ne possiamo riparlare quando avrai 78 anni... di notte non mi alzo mai per andare in bagno.  ;)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
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pacific palisades

Italo sì è un po' scura, per la stampa ho schiarito appena i toni medi (e ho scelto un file diverso), resta comunque contrastata perché effettivamente quella era la luce e c'era anche difficoltà a vedere perché la luce del sole in alto a sinistra era molto forte.
E' vero che ogni paesaggio/cosa esiste in una luce e si porta dietro - per noi - una tonalità emotiva, del resto noi stessi siamo emotivamente sempre in movimento. Anche questo fa parte della lingua del mondo.




Nella stampa sembra che l'angolo in alto a sinistra sia completamente cannato, in realtà è uguale alla foto pubblicata qui.


pacific palisades

Citazione di: agostino il Sabato, 16 Maggio 2020, 15:02:02

Andrea: usala questa Q!

Mi limito a stimarla :D
La SDQ ha il problemino della dimensione, questa foto è fatta con la GX9 e il 25mm Nokton, il tutto sta abbondantemente in un marsupio.

agostino

CitazioneMi limito a stimarla :D

No, fanne la tua amante!
  • Agostinocantastorie?
     
Sigma SD Quattro + 18-35 Art; Fuji XE1 + Fujinon 18-55 mm + Touit 12 mm; Contax g2 + 28+ 45 +90 mm.
(Al momento silenti: Yashica fx 3 2000 e Contax aria + contax 35mm f2,8 +contax 50 mm 1,4 + contax 80-200 f4)

pacific palisades

Per le foto dove non si vede una mazza, tipo alba, nebbia sicuramente si. Ma quando la luce e dura non mi piace.

edecapitani

Citazione di: pacific palisades il Domenica, 17 Maggio 2020, 12:24:40
resta comunque contrastata perché effettivamente quella era la luce e c'era anche difficoltà a vedere perché la luce del sole in alto a sinistra era molto forte.
E' vero che ogni paesaggio/cosa esiste in una luce e si porta dietro - per noi - una tonalità emotiva, del resto noi stessi siamo emotivamente sempre in movimento. Anche questo fa parte della lingua del mondo.

È proprio quello che intendevo dire
  • Enrico
     

edecapitani

Citazione di: pacific palisades il Domenica, 17 Maggio 2020, 12:38:22
Mi limito a stimarla :D
La SDQ ha il problemino della dimensione, questa foto è fatta con la GX9 e il 25mm Nokton, il tutto sta abbondantemente in un marsupio.

Da un po' favoleggio di prendermi una cosina piccola per bicicletta, ferrate ed escursioni lunghe e faticose ma finirei per portarmi sempre anche la sdq, quindi se sarà, sarà una dp.

Italo, sempre che ci arrivi io a 78 anni  :D. Mio padre a 73 anni faceva ancora centinaia di km in bici, non aveva problemi con la prostata... purtroppo però li aveva allo stomaco
  • Enrico
     

Italo

CitazioneNella stampa sembra che l'angolo in alto a sinistra sia completamente cannato, in realtà è uguale alla foto pubblicata qui.
Anche nella mia versione, che sembra più contrastata, in realtà è pressoché perfetta (vedi istogramma).
  • Italo
     
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pacific palisades

Direi che la versione che ho stampato è uguale alla tua come toni, averla ripresa alla luce diretta del sole la fa sembrare un pochino più chiara.
Ma vedi come è misteriosa l'immagine, io devo ricorrere alla memoria per ottenerla realistica; tu invece, che non eri lì, fai riferimento alla tua esperienza, cioè a un archivio di immagini da cui estrai l'idea di come può essere questa. Quando abbiamo in mano le fotografie viene da pensare "carta canta" "questa è la verità incontrovertibile" e invece è un casino...  ^-^


@ Agostino
A volte scrivo che le fotografie della SDQ sono più 'dure' o 'severe' di quelle Panasonic, prendi quello che dico con le pinze (ma sono sicuro che lo fai già :))), perché è una questione soprattutto di gusto, io tendo già di mio a essere plumbeo (tempo fa mi ero autosoprannominato Andrea del Piombo) quindi è normale che cerco qualcosa di un po' più pop. Ma poi tutte queste parole che significati esatti hanno? nessuno! Davvero penso che oggi le fotocamere sono tutte mature per fotografare, basta prendere qualcosa di appena buono e si casca sempre in piedi, per questo penso: preoccupiamoci di trovare la fotocamera che ci piace invece che quella migliore, perché sono tutte migliori ciascuna a suo modo.


pacific palisades

Citazione di: edecapitani il Domenica, 17 Maggio 2020, 14:23:55

Da un po' favoleggio di prendermi una cosina piccola per bicicletta, ferrate ed escursioni lunghe e faticose ma finirei per portarmi sempre anche la sdq, quindi se sarà, sarà una dp.


In realtà la SDQ senza portarsi dietro una valanga di obiettivi è anche affrontabile, sono io che faccio un po' di piagnisteo :D
Però Bregani diceva che per la SDQ ci vorrebbe anche un treppiede per usarla proprio bene.

Oggi un cicloamatore vestito da evidenziatore col casco a forma di tappo mi ha gridato qualcosa, credo di disappunto: tipo Non si pedala così! forse perché andavo piano o forse perché apposta per farli incazzare mi vesto normale, tipo col maglione e il colletto della polo che esce, la prossima volta gli urlo: Oh, si son sbagliati ti hanno scritto Pinarello invece di Pennarello!

edecapitani

Citazione di: pacific palisades il Domenica, 17 Maggio 2020, 22:29:38
Citazione di: edecapitani il Domenica, 17 Maggio 2020, 14:23:55

sono io che faccio un po' di piagnisteo :D
Però Bregani diceva che per la SDQ ci vorrebbe anche un treppiede per usarla proprio bene.


:D
Bregani ha ragione, il cavalletto in bici me lo porto e anche in montagna fino a 6/700 m di dislivello non troppo ripido, oltre devo trovare una testa a sfera che regga bene il 18-35.
Belle le foto, soprattutto la prima. Da giovane non usavo abiti tecnici, ora si, soprattutto i pantaloncini... non vorrei confermare le previsioni di Italo sullo stato della mia prostata.
  • Enrico
     

pacific palisades

Sarebbero da considerare anche i benefici dell'attività sessuale, però non voglio scavare nella vita di Italo, in particolare del periodo bagnino :))
A parte gli scherzi, oggi fanno selle letteralmente divise in due per i ciclisti più incalliti, la mia è meno estrema ma ha comunque un avvallamento, è poi è importante la regolazione della sella e la posizione, se ci si fa caso si sente quando si poggia sulle ossa ischiatiche invece che sui tessuti molli, o almeno mi pare.

Italo

CitazioneDa giovane non usavo abiti tecnici, ora si, soprattutto i pantaloncini... non vorrei confermare le previsioni di Italo sullo stato della mia prostata.
I pantaloncini non credo contribuiscano a patologie prostatiche, è invece la forma e la posizione della sella che, schiacciando e "massaggiando" a lungo quella "valvola" a due vie (per il transito univoco di urina o sperma) può, nel tempo, irritarla e "gonfiarla" fino a limitare / impedire il transito dei citati fluidi in modo occasionale, o patologico nelle condizioni più estreme.
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
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pacific palisades

L'ottima Barbara Silbe dice che per fare una mostra uno si svena perché bisogna fare le stampe e incorniciarle, tremila euro...
Ma se sei punk dentro tremilaeuro li spendi in birra, il resto lo fai così, ovvero: per fare una mostra basta che cali il vento.




Italo

Sembrano stampe analogiche appena tirate fuori dal lavaggio!  8)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
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Marco_M

  • Marco
     

pacific palisades

Devo dire che avevo appena annaffiato le piante, quindi  in un certo senso un lavaggio c'è stato davvero  :D



agostino

  • Agostinocantastorie?
     
Sigma SD Quattro + 18-35 Art; Fuji XE1 + Fujinon 18-55 mm + Touit 12 mm; Contax g2 + 28+ 45 +90 mm.
(Al momento silenti: Yashica fx 3 2000 e Contax aria + contax 35mm f2,8 +contax 50 mm 1,4 + contax 80-200 f4)

pacific palisades

Giuro che c'è anche dell'Italo ^-^

Ricordo ancora quando tolse una dominante magenta dalla foto di un cementificio. Ero scioccato, la foto aveva perso completamente interesse ai miei occhi. Ma alla fine questa cosa ha fatto le radici.

Però non è una legge, per esempio mi piace molto Gianni Pezzani che ha prodotto viraggi bellissimi delle sue fotografie, con processi chimici inventati da lui; mi pace immensamente Fukase anche quando piantava spilli e puntine nelle sue fotografie.


Marco_M

Un monumento al burqa creato da Christo  :))
  • Marco
     

edecapitani

  • Enrico
     

pacific palisades

Mi piacerebbe non dico un obiettivo grandangolare decentrabile, ma una funzione nella fotocamera per previsualizzare la correzione prospettica, come nella Olympus M1X.
Sono comunque fiero del mio autodecentrabile fatto in casa col filtro Camera Raw applicato a occhio.
Gianni Celati dice nel documentario Mondonuovo che le villette disegnate dai geometri (lui le chiama geometrili) sono meno squallide dell'architettura cosmetica contemporanea.



agostino

Bella, ma cosa è?
E perché il piazzale lo ha disegnato Michelangelo?
  • Agostinocantastorie?
     
Sigma SD Quattro + 18-35 Art; Fuji XE1 + Fujinon 18-55 mm + Touit 12 mm; Contax g2 + 28+ 45 +90 mm.
(Al momento silenti: Yashica fx 3 2000 e Contax aria + contax 35mm f2,8 +contax 50 mm 1,4 + contax 80-200 f4)

Italo

Citazione di: agostino il Domenica, 31 Maggio 2020, 22:31:39
Bella, ma cosa è?
Il cannone di "Dalla terra alla luna" di Jules Verne realizzato sul piazzale già disegnato in precedenza da Michelangelo!   ;)
  • Italo
     
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pacific palisades

 :D

Io non ci credo che sia la ciminiera della fabbrica di seta artificiale (viscosa) costruita dai conti Orsi Mangelli nei primi anni del novecento, che poi costruiranno a Faenza la Orsi Mangelli Società Anonima detta OMSA. Secondo me è davvero il cannone di Verne. E sta per nascere la Space X europea a Furlé.

pacific palisades

Citazione di: agostino il Domenica, 31 Maggio 2020, 22:31:39
Bella, ma cosa è?
E perché il piazzale lo ha disegnato Michelangelo?

Michelangelo non aveva un cavolo da fare allora gli hanno dato un grosso gesso e lui ha disegnato un mandala perché aveva capito che proprio lì avrebbero fatto cose intrecciando viscosa.

edecapitani

  • Enrico
     


Italo

C'è stato un po' di vento o un UFO ci ha fatto un ricamo?   ::)
  • Italo
     
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pacific palisades

Non ho capito nemmeno io, c'erano delle zone con le spighe schiacciate, in altre erano perfettamente dritte. probabilmente guardando dall'alto si capiva subito se erano state schiacciate da un veicolo, perché ci sarebbe il colpo d'occhio sulle traiettorie di movimento.

Ora che ci penso, la foto è uscita così dalla macchina, è anche un po' sovraesposta però è ancora scura (o meglio tra le sette foto del bracketing con variazione di esposizione di 1/3 di stop, ho scelto questa che è mi pare sovraesposta di 1/3), forse potevo anche agire un po' sul controllo tonale, senza esagerare perché comunque stava arrivando il brutto tempo e la luce si stava effettivamente drammatizzando.

Italo

Citazione.... è anche un po' sovraesposta però è ancora scura...
Come puoi vedere dall'istogramma in PS la sovraesposizione non la puoi più rimediare (il cielo è bruciato).

Quando nell'inquadratura di una fotocamera (senza visualizzatore dell'istogramma) c'è maggioranza di ombre e uno squarcio nelle nuvole, bisognerebbe sottoesporre di uno stop, o più, rispetto al valore automatico impostato dalla camera.

Ho allegato l'apertura dell'immagine in un vecchissimo PS avuto in bundle con uno scanner Epson, dove è evidentissima la bruciatura delle luci (ammassate abbondantemente sulla destra) e una leggera perdita dei grigi scuri sulla sinistra.

Per la "scurezza" generale ho spostato il valore dei mezzi toni (dal valore 1 al valore 1,3) per rendere più visibili le siepi in campo lungo senza schiarirle troppo... a tal proposito tendo a precisare un'importante caratteristica: le variazioni sui mezzi toni non precludono la permanenza del nero nell'inquadratura pur potendo cambiare, anche notevolmente, la percezione della distribuzione tonale.
  • Italo
     
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pacific palisades

Farò delle prove, ho sette foto che vanno da -1 stop a +1 (ovviamente le automobili sono un poco spostate), avevo scelto questa perché le altre meno esposte avevano le spighe scurissime, e avevo pensato che forse quella bruciatura ci poteva stare perché anche per la vista c'è il problema della bruciatura (forse però in stampa una parte bianca è orrenda).
L'altra possibilità, quella che mi consigli, è di usare le riprese esposte meno agendo sul controllo tonale intermedio. Voglio provare.

Considerazione laterale: ci sono tanti workshop basati sullo scatto (sembrano fatti per rendere felici quelli con la macchina nuova), invece potrebbero fare un workshop dove la macchina non si usa, non si porta nemmeno, si educa solo all'analisi percettiva delle fotografie, perché è una abilità fondamentale.

Eros Penatti

C'è molto da imparare in questo post !
Complimenti a tutti ;)

Italo

CitazioneL'altra possibilità, quella che mi consigli, è di usare le riprese esposte meno agendo sul controllo tonale intermedio.
Se sulla destra l'istogramma è lontano dal limite è opportuno avvicinarlo, senza però toccarlo... solo dopo si possono regolare i mezzi toni.   ;)
  • Italo
     
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pacific palisades

Ho fatto delle prove, ho capito che si può fare qualsiasi cosa, cioè è facilissimo rendere chiare e leggibili le parti in ombra lasciando intatto il resto, in particolare si può applicare un filtro digradante simulato da Photoshop (Filtro Camera Raw) e poi darsi da fare con l'esposizione, col nero, coi pixel scuri dell'istogramma, in pratica grazie al digitale diventiamo divinità che col dito - come nella Cappella Sistina - hanno il potere di ricreare la realtà.
Purtroppo la 'ricreazione' è solo un gioco e la "nostra" realtà, o perlomeno la "mia" è brutta.
Quindi meglio infilare il dito in tasca  :)

Invece cerco di capire se possono dialogare le immagini di questa specie di paesaggio poetico, ho recuperato la foto della luna perché anche se non ha la definizione che ci si aspetterebbe ha sempre una sua poesia.



edecapitani

Concordo con Eros. Andrea, stai facendo esperimenti che con minor abilità sto facendo anch'io giungendo a considerazioni simili alle tue. Per quanto riguarda l'ultimo breve e prezioso commento di Italo, sarà oggetto di intenso studio sul campo da parte mia. Grazie.
  • Enrico
     

pacific palisades

Enrico, le uniche fotografie di questo forum che potrebbero avere valore per una ipotetica studiosa o studioso tra mille anni sono le tue perché documentano l'arte antica custodita nelle chiese. Qui sei la persona col progetto più forte.
La documentazione purtroppo nell'era di Instagram sembra una cosa da poco perché è nemica dei filtri, della spettacolarità da quattro soldi, della auto-lustrata di ego o più semplicemente del desiderio di trovare un posticino sociale conformandosi agli altri; si scorda che la documentazione è cultura e la cultura è amore per il mondo e per gli altri, tutto questo è bellezza ovvero splendore.

pacific palisades

Bicicletta insomma... diciamo che c'è continuità nella visione




Eros Penatti

Mi piace un casino l'esposizione della stampa tramite le mollette  ;)
Ho stampato qualcosa a colori ma ci rinuncio, non ho il monitor calibrato, i colori non sono quelli reali, le mie stampe non mi danno soddisfazione, proseguo in bw  O:-)

pacific palisades

Usa la SDQuattro per fotografare a colori perché è fedele, e non modificare il colore nello sviluppo-editing della foto, manda in stampa com'è , la tua stampante è eccellente,  non può sbagliare specialmente col suo programma apposito che permette di caricare i profili della carta.

Se invece vuoi fare color correction allora sì serve lo schermo calibrato e costa un po'... io comunque ho un Dell che è soltanto calibrato in fabbrica e teoricamente dovrei comprare la sonda per ricalibrarlo ogni mese.... mai fatto  :D

Ho solo abbassato drasticamente la luminosità finché è diventata corrispondente alla stampa*, così sono sicuro di non stampare troppo scuro/chiaro (che influisce anche sulla percezione del colore). E ho impostato 5000k come temperatura di colore dello schermo (valore consigliato nel manuale della stampante).

* Precisamente, 'so' che è corrispondente anche se a causa del variare della luce nella stanza ciò che vedo effettivamente di giorno e di sera/notte è molto diverso.


pacific palisades

Questa volevo buttarla, poi ho ascoltato Cara Italia di Ghali e ho capito che non avevo capito una fava.



Italo

Quest'ultima sembra fatta con un foveon, sul mio CRT ci vedo il tipico verde - magenta a chiazze sull'asfalto, molto tenue ma c'è.    ::)
  • Italo
     
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pacific palisades

Sì sì, non è evidentissimo ma c'è, però lo vedo più rosso.
L'ho detto tante volte per tranquillizzare chi ha una fotocamera Sigma: un sacco di macchine su certe superfici danno quella risposta cromatica, l'asfalto poi è un must, ricordo che trovai del rosso in foto della Hasselblad X1D - e forse anche in foto di un recente servizio pubblicato da Efrem Raimondi su Interni (ma non sono sicuro perché forse era il pavimento leggermente colorato).
Che cosa fare in questi casi?
Assolutamente nulla, se si vuole si corregge, ma non è obbligatorio, per esempio le foto di Raimondi sono bellissime (quasi quasi compro la rivista per ritagliarle e incorniciarle). E comunque l'ultima parola è della stampa, perché forse non sarebbe nemmeno visibile.

Italo

Ho fatto l'osservazione solo perché sei in "Immagini non foveon" ma io, quel problema, l'ho notato solo su scatti Sigma.  ;)
  • Italo
     
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pacific palisades

 :)) :)) :)) :))
Avevo immaginato che eri stupito di vedere un difetto degli ultimi Foveon su una macchina Bayer (è la Panasonic GX9).
Tutto il mondo è paese :si:

pacific palisades

Ho ritrovato il topic dove ne avevo parlato:

http://forum.foveon.it/index.php?topic=8508.msg69183#msg69183

"Il rosso sulle superfici chiare e scabre quando la luce è un po' più debole l'ho trovato nella SDQ e nelle Lumix M4/3, ma pensavo fosse inconcepibile in una macchina medio formato di eccellenza come la Hasselblad X1D, invece ... "

Eros Penatti

CitazioneUsa la SDQuattro per fotografare a colori perché è fedele

Ne sono convinto ma non ce l'ho  :(  ormai l'accordo in casa è che se ne entra una ( di fotocamere intendo  :)) ), una deve escire... non ho più spazio negli armadi  :conf:
Per trovare corrispondenza tra monitor e stampa nel BW, ho trovato anch'io un sistema che mi soddisfa, praticamente metto come profilo del monitor il ProPhoto RGB, abbasso una tacca la luminosità e da li parto con la post  ;)
Funziona, ma quando ho provato con il colore un disastro totale, la stampa sembra un'altra cosa  :ohi:


edecapitani

Citazione di: Eros Penatti il Domenica, 21 Giugno 2020, 23:05:38
CitazioneUsa la SDQuattro per fotografare a colori perché è fedele

ormai l'accordo in casa è che se ne entra una ( di fotocamere intendo  :)) ), una deve escire... non ho più spazio negli armadi

:rofl: :rofl: :rofl:
È lo stesso accordo che ho dovuto sottoscrivere con mia moglie per i libri (abbiamo una stanza adibita a biblioteca e ormai è stipata di libri): se ne entra uno, uno esce. Ora compro molti e-book e lascio alla carta cose molto particolari.
Per quanto riguarda le fotocamere per me la cosa è diversa: se ne entra un'altra esco io
  • Enrico
     

pacific palisades


Italo

Versione "experimental-artistico-demenziale" (con regolazione dei soli mezzi toni in PS).  ;)
  • Italo
     
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pacific palisades

Italo, la tua immagine mi dà modo di dire una cosa sulle fotocamere attuali.

Nel caso di questa foto la macchina era impostata in priorità apertura e mi dava esattamente l'immagine visibile che hai prodotto tu coi livelli tonali.
Ma la scena reale era molto più buia, molto simile alla foto che ho postato.
Quindi per ottenere quella foto ho prima tentato starando l'esposizione di 3 stop, ma non bastava ancora! allora ho messo la macchina in manuale e scelto un tempo più veloce e chiuso un po' il diaframma.
Quel che non capisco è perché la macchina (era la Panasonic GX9) decide di darmi un'immagine visibile di una scena non visibile? in sostanza la macchina quando c'è poca luce se ne impippa della fedeltà alla scena ed è capace di decidere per una sovraesposizione di 4-5 stop.
Mi pare che succeda in misura minore anche con la SDQuattro.

Insomma registrare un'immagine in cui la luce è minima al giorno d'oggi sarebbe tecnologicamente semplice, ma esistono delle impostazioni che impongono di vedere le cose in un certo modo. Invece le cose voglio vederle come sono, "a lom de bur".


edecapitani

Interessanti esperimenti e considerazioni. Insomma, le attuali fotocamere sono come il t9 del cellulare che decide da sé
quello che tu vuoi scrivere.
Se le hai fatte in bicicletta, spero che il velocipede disponesse di fari ben accesi, a costo di alterare le luci della scena fotografica
  • Enrico
     

Rino

Citazione di: pacific palisades il Martedì, 30 Giugno 2020, 11:21:06
Quel che non capisco è perché la macchina (era la Panasonic GX9) decide di darmi un'immagine visibile di una scena non visibile? in sostanza la macchina quando c'è poca luce se ne impippa della fedeltà alla scena ed è capace di decidere per una sovraesposizione di 4-5 stop.
Mi pare che succeda in misura minore anche con la SDQuattro.

In linea di massima vale il principio che gli esposimetri, basandosi sul grigio medio, quando vedono una foto notturna molto nera tendono a schiarirla, ma non perché abbiano capito che si tratti di una foto notturna e vogliano mostrarti di più: semplicemente trovano sbagliato tutto quel nero e lo riportano al grigio (idem, in senso opposto, con una foto piena di bianco).
La mia Sony è un disastro per le foto notturne: fa come la tua Panasonic e devo sottoesporre anche di 5 stop in manuale. In realtà non è "sottoesporre", ma è solo "esporre bene".

Questo vale solo nelle foto molto nere come quella che hai pubblicato perché, con le foto più ricche di illuminazioni diverse, l'esposimetro - tutto contento - riesce a fare le sue valutazioni e, in linea di massima, ci azzecca.
E' solo questione di software e parametri impostati dal progettista: stranamente la sd Quattro se la cava decisamente meglio e non ho quasi mai dovuto correggere l'esposizione scelta dalla fotocamera. Se la tua Panasonic ha la modalità notturna, provala: spesso il parametro principale di questa modalità è proprio l'esposizione, vale a dire lasciare il nero (cioè il buio) così com'è.


pacific palisades

Ti ringrazio, ora ho capito.
E sono anche più tranquillo, avevo già pensato a un complotto per imporre la visibilità  :))

Italo

Citazione... in sostanza la macchina quando c'è poca luce se ne impippa della fedeltà alla scena ed è capace di decidere per una sovraesposizione di 4-5 stop.
Su quale parametro? ISO? Apertura? Tempo? 
Quali erano le impostazioni in camera?
Non avendo mai avuto una digitale Bayer non riesco a concepire la possibile origine del problema tranne quella descritta da Rino.
Comunque, rumore a parte, trovo che la mia versione abbia un suo fascino: cielo blu con tanto di stelle.  ;)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

pacific palisades

Citazione di: Italo il Martedì, 30 Giugno 2020, 14:44:21
Su quale parametro? ISO? Apertura? Tempo? 
Quali erano le impostazioni in camera?

Iso 500, 1/8 sec ma l'apertura non so dirla perché è un obiettivo manuale 50mm equivalente che non permette di registrare l'apertura (che è puramente meccanica), e l'apertura era starata di -3 stop sulla macchina (chissa se in manuale la macchina con quell'obiettivo ne tiene conto).

Ha sicuramente ragione Rino, è la spiegazione più semplice a cui non avevo proprio pensato. Ho preso una leggerissima cantonata colossale  :D :ohi:


edecapitani

Questa luna è molto simile a una che ho scattato durante il covid. Cosa hai utilizzato?
  • Enrico
     

Italo

Ad ognuno la propria luna!
Questa è "poetico - crepuscolare"... ed ha un suo fascino.   :si:
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

pacific palisades

Citazione di: edecapitani il Domenica, 05 Luglio 2020, 10:15:43
Questa luna è molto simile a una che ho scattato durante il covid. Cosa hai utilizzato?

Mah, in un primo momento ero in animo di usare un vetro ultratele spinto, montato su fotocamera raffreddata a celle di Peltier, con montatura equatoriale, e acquisire il segnale in spettroscopia su trasformata di Fourier... poi avevo un po' fretta perché iniziava una diretta YouTube in cui Valentina Nappi avrebbe restituito le sue impressioni di lettura su Canto degli alberi di Antonio Moresco, allora ho preso la panasonic con l'obiettivo zoom che arriva a 120mm equivalenti e l'ho rivolto alla luna interrogandola:
Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai,
Silenziosa luna?



Citazione di: Italo il Domenica, 05 Luglio 2020, 10:34:56
A ognuno la propria luna!
Questa è "poetico - crepuscolare"... ed ha un suo fascino.   :si:

E' vero! mi hai ricordato Marino Moretti il primo poeta crepuscolare, che era di Cesenatico.

Marco_M

Andrea tutta la serie è di grande ispirazione per me.  :si:
Quindi oggi sono andato a fare un giro 'fotografico', ma non mi sono portato la fotocamera!  :))
  • Marco
     

pacific palisades


pacific palisades




Lepidoptera, Papilionidae, Papilio machaon


pacific palisades

Nella pagina Flickr che uso per ospitare le immagini e non intasare questo server ho scritto:

Questo è un deposito, non è Instagram.
Un deposito è l'inizio della fotografia, Instagram è la fine della fotografia.
Non cerco alcuna sequela.



C'è anche la versione anglosassone (segnalatemi se ci sono errori):

This is a repository, not Instagram.
A repository is the beginning of photography, Instagram is the end of photography.
I'm not looking for any sequel.


Mi pare di aver dato un'idea chiara della mia considerazione dei "social usati per promuovere la propria visione".

edecapitani

Bellissimi bruchi!
Come sempre interessanti le tue annotazioni
  • Enrico
     


pacific palisades

Citazione di: edecapitani il Mercoledì, 08 Luglio 2020, 07:26:48
Bellissimi bruchi!
Come sempre interessanti le tue annotazioni

Erano tre, oggi hanno lasciato il finocchio per impuparsi chissà dove... avranno già fatta la loro cinturina di seta più resistente dell'acciaio per appendersi a strapiombo... e io che volevo riprendere questa metamorfosi straordinaria, impensabile. Sono i tre bruchi del tié!


EXCEL

Che bel topic, per me fotografia e bicicletta sono sempre andati a braccetto. Dopo la triennale, prima di iniziare la specialistica,  feci  il giro del nord Europa in Bicicletta con una biciclettina pieghevole! quel viaggio fu per me importantissimo, capii un sacco di cose, imparai a cavarmela da solo nelle situazioni più imprevedibili, mi appassionai alla fotografia e in un ostello sperdutissimo su una ancora più sperduta isola della Svezia, persi la testa per un'altra cicloturista solitaria, che oggi ancora mi sopporta.


Quando esco in bici ho un grosso problema, che la Baviera è una regione così bella che se programmo un giro di 6 ore, mi diventa come minimo di 8h, perchè m fermo, osservo, fotografo, riparto, mi rifermo e in estate posso anche pensare di farmi un bagno in uno dei tantissimi laghi. Tra le altre cose è tutto molto pratico, perchè da queste parti è assolutamente normale arrivare al lago, denudarsi completamente ed entrare in acqua, così non devo neanche appesantirmi in bici con inutili ricambi  8)

Queste le foto dell'ultimo giretto in bici, da Monaco direzione lago di Starnberg.

PS: se le foto sono tagliate, apritele a pieno schermo in una nuova finestra





















www.roberto-monachello.com
Sigma SD15 + Sigma 18-200 C

pacific palisades

Grazie Excel per la bella testimonianza e per le belle fotografie.
(Sono anche felice che due persone entrino in ostello sulle rispettive bici, e escano su un tandem  ^-^).


edecapitani

  • Enrico
     

pacific palisades

Citazione di: edecapitani il Mercoledì, 15 Luglio 2020, 21:02:04
Sì, è decisamente un bel topic

Dopo l'ultima foto credevo tu scrivessi: Sì, è decisamente nu sfaccìmm'...
:D

Eros Penatti

Andrea, non commento ma sappi che mi tengo aggiornato circa i tuoi spostamenti in bici  ;)

Mi complimento invece per le belle foto della Baviera proposte da Excel  :si:



pacific palisades


pacific palisades





Non ci crederete ma ho una biciclettina ripiegabile che tengo in casa (aperta).


pacific palisades


pacific palisades

Il 5 luglio avevo pubblicato questa immagine ripresa la sera prima:

http://forum.foveon.it/index.php?topic=8811.msg73836#msg73836

Ieri ho trovato su Instagram questa immagine:

https://www.instagram.com/p/CCOBCn0n7d_/

pubblicata  il 4 luglio da Andrew James Campbell, accompagnata dal commento: I wasn’t planning on posting anything today, but the moon last night changed that..

Avevamo visto la stessa cosa.