Premesso che nel 2021 non si finisce mai di studiare se si vuole sopravvivere (che sia una lingua, una competenza tecnica e/o anche qualcosa che ci incuriosce), ma occorre anche fare attenzione perché lo studio può essere un'attività poco produttiva o un grande investimento. E con la competizione che esiste oggi, la prima opzione può essere fatale.
Quindi bisogna capire BENE perché studiare questo o quello, sarà un'attività che ci impegnerà migliaia di ore e probabilmente anche molti soldi (persino gli argomenti più semplici, per essere sviscerati, hanno bisogno di tante ore) quindi occorre avere le idee super chiare. A 26 anni parlavo solo un po' di francese, quando ho capito che le lingue erano importanti (con colpevole ritardo devo ammettere) ho investito 1 anno intero e tutti i miei risparmi per imparare bene l'inglese e buttare le basi del tedesco, che poi avrei perfezionato.
- Perché voglio studiare? che il più delle volte significa individuare - anche inconsciamente - un obiettivo (leggi sotto).
- Cosa studiare?
- Come studiare?
Bisogna porsi un obiettivo, ma anche questo va calibrato.
- se le probabilità di raggiungere l'obiettivo sono bassissime, allora non è un obiettivo, ma un sogno.
- se le probabilità di raggiungere l'obiettivo sono troppo alte, allora l'obiettivo è poco sfidante, non esci dalla confort zone e impari poco.
- L'obiettivo giusto sta nel mezzo.
Mio modesto parere, eh.