News:

Alcuni FAKE ACCOUNT sono stati BLOCCATI e BANNATI

Menu principale

- Allô, sono Giovanni.

Aperto da pacific palisades, Venerdì, 03 Aprile 2020, 23:20:52

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

hobbit

Sì quelli verdi, con distribuzione alla Fibonacci sono veramente uno spettacolo, ma non li ho mai mangiati.

Riguardo la stampa, ci ho ragionato molte volte, ma non ne vengo fuori, in sintesi, costa troppo e ho dubbi sulla resistenza.
A conti fatti stampare in un buon lab, parlo di una buona stampa ma non professionale, costa meno e con il trattamento superficiale che le foto subiscono mi garantiscono una maggiore resistenza sia nel tempo che all'umidità.
Sono molto tentato se prendermi una Canon Selphy per qualche stampa al volo 10x15 senza pretese. Sicuramente l'incidenza economica è molto inferiore.
Di stampa, quella buona, ne parla anche il buon Damiano nel suo canale YouTube, Promirrorless.
Francesco https://www.instagram.com/hobbitfrank/

La vita dell'uomo consiste nell'affetto che principalmente lo sostiene e nel quale trova la sua più grande soddisfazione.
San Tommaso D'Aquino

Sigma Dp1q,  Sigma Dp3q
Olympus E-pm1, Panasonic Gx7, Panasonic G90, Zuiko 9-18, Zuiko 14-42, Lumix 20mm, Leica 25mm, Sigma 60mm, Zuiko 75-300

pacific palisades

Come dicevo a Agostino, la stampa in laboratorio (anche non fine-art) non può essere inferiore alla mia perché sicuramente hanno stampanti migliori o comunque non certo peggiori.
Ci sarò differenza nella carta più che altro, ma chissene... alla fine l'importante è avere la foto stampata comunque bene.
Il problema casomai è non inviare al laboratorio fotografie viste con un monitor impostato su luminosità medio-alta perché distorce la visione e la foto sarà stampata come effettivamente è: troppo scura; oppure usare un monitor con dominante di colore, per cui si pensa di aggiustare il colore e invece si canna completamente.

Sulla durata, la questione è che uso se ne fa. Se devono essere manipolate è meglio non stampare su carta cotone, non che sia fragile, ma non avrebbe senso. Per il resto le foto che ho stampato trattate con riguardo avrebbero durata da archivio museale.


pacific palisades

Citazione di: hobbit il Lunedì, 06 Aprile 2020, 10:29:58
Sì quelli verdi, con distribuzione alla Fibonacci

Mi interessa, mi daresti una dritta per riconoscere la serie di Fibonacci (nel colore o nella struttura?).
Parli del cavolo romano? era sulla copertina di un libro di divulgazione sui modelli matematica che mi era piaciuto un sacco, mi pare di Giorgio Israel.

Ecco era questo:
La matematica e la realtà. Capire il mondo con i numeri

hobbit

Intendo il broccolo romanesco:


Il web è pieno, io ci feci una tesina di tirocinio.
I numeri di Fibonacci, sono legati alla sezione aurea, ai pitagorici, ....
Il primo link che ho trovato, ma se ne trovo migliori aggiorno l'informazione:

https://biosolequocoop.com/geometria-piante-successione-fibonacci/

comunque il numero di Fibonacci esce fuori in molti vegetali perché ottimizza l'occupazione delle superfici. Ad esempio nelle infiorescenze, cioè fiori composti da tanti fiori (il fiore non è quello grosso che vedi ma i fiorillini all'interno), come il girasole:


https://www.flickr.com/photos/aldoaldoz/3152786649

la margherita, la prataiola, ....., o questo qui che fotografai lateralmente con la xz-1:

http://forum.foveon.it/index.php?topic=8401.msg68532#msg68532

È molto bello questo video:
Francesco https://www.instagram.com/hobbitfrank/

La vita dell'uomo consiste nell'affetto che principalmente lo sostiene e nel quale trova la sua più grande soddisfazione.
San Tommaso D'Aquino

Sigma Dp1q,  Sigma Dp3q
Olympus E-pm1, Panasonic Gx7, Panasonic G90, Zuiko 9-18, Zuiko 14-42, Lumix 20mm, Leica 25mm, Sigma 60mm, Zuiko 75-300