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Luce ambiente da EV +3 a -1.3 => PUB #1

Aperto da Sardosono, Lunedì, 16 Giugno 2014, 18:16:29

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Sardosono

Quando la luce ambiente è poca bisogna far ricorso a tutta la propria esperienza per portare a casa scatti almeno decenti, ma quando è davvero scarsa - tanto scarsa che sarebbe probabilmente più appropriato parlare di "buio ambiente" ;) - ed i soggetti non stanno mai fermi neanche per un istante, allora il tutto assume la connotazione di una vera e propria sfida fotografica.

Una tipica situazione da incubo è quella di riprendere gli artisti - cantanti e/o musicisti - che si esibiscono la sera nei pub, cercando di conservare quanto è possibie l'atmosfera dell'ambiente, che di solito è volutamente mantenuta su livelli di illuminazione molto bassi.

Quanto bassi? Beh, se ci prendiamo l'abitudine di portarci appresso un esposimetro, possiamo renderci conto che il valore luce arriva a stento a EV+3, quando siamo fortunati, nelle zone meglio illuminate, per scendere a valori addirittura negativi in altre.

Quella che segue è una prima serie di scatti, ripresi durante una serata non affollata e quindi con discreta libertà di movimento. Quando il locale è pieno le cose si complicano ulteriormente e di molto, tanto da dover cambiare completamente la strategia di scatto, ma questo cercherò di illustrarlo in un altro topic.

Premetto che non sono per niente soddisfatto della qualità delle immagini da un punto di vista assoluto, ma lo sono pienamente dei risultati ottenuti rapportati alla difficoltà intrinseca di queste situazioni.
Sopra ogni immagine riporto i parametri di scatto ed il corrispondente valore luce di esposizione. Tutte le immagini sono riprese con l'Olympus OM-D E-M5 ed ottica PanaLeica Summilux 25mm f1.4, tranne tre in cui avevo montato l'SMC Pentax-A 50mm f1.7 (facilmente riconoscibile per le immagini più morbide e pastose), entrambi sempre usati alla massima apertura e quasi tutte a 3200 ISO. Quando è presente nell'inquadratura, la messa a fuoco è sul microfono (almeno quello non si muove, "in genere!").

1) EV 0 = 25mm f1.4 1/8" 1600 ISO


2) EV+1.7 = 25mm f1.4 1/50" 3200 ISO


3) EV+3 = 25mm f1.4 1/60" 1600 ISO


4) EV+1.5 = 50mm f1.7 1/30" 3200 ISO (Pentax-A)


5) EV+1.5 = 50mm f1.7 1/30" 3200 ISO (Pentax-A)


6) EV+1.5 = 50mm f1.7 1/30" 3200 ISO (Pentax-A)


7) EV+0.3 = 25mm f1.4 1/20" 3200 ISO


8 ) EV+1.3 = 25mm f1.4 1/40" 3200 ISO


9) EV+2.3 = 25mm f1.4 1/80" 3200 ISO


10) EV+2 = 25mm f1.4 1/60" 3200 ISO

Questo scatto merita un commento. Non ostante quest'ottica abbia il famoso trattamente antiriflesso ai "micro nanetti" ;) che normalmente è davvero favoloso, mettersi in pieno controluce in caso di luce minima come questo vuol dire andarsi a cercare la flare a tutti i costi. Ma in questo caso la flare cade sui capelli ed il contrasto del viso è salvo. Il rovescio della medaglia è che per concentrarmi sull'allineamento della testo rispetto alla luce ho finito per tagliare la mano del pianista a sinistra.
Essendomene accorto, anche se trappo tardi, ho ripetuto lo scatto (qui sotto) per tenere dentro anche le mani, e come conseguenza questa volta la flare è finita sul viso ed ho anche sbagliato clamorosamente la maf.

Poco male in questo caso, perché l'espressione non era granché e la foto l'avrei scartata comunque, però la posto lo stesso per render chiaro cosa intendo (non perdo tempo a convertirla in B&N).
10 bis) EV+2.3 = 25mm f1.4 1/80" 3200 ISO


Quindi, per prendermi il sicuro e per portare a casa almeno un controluce decente, mi sono concentrato sulla cantante lasciando perdere il pianista. Questa è anche l'unica che ho preferito lasciare a colori.
11) EV+2.6 = 25mm f1.4 1/60" 2000 ISO


Infine, per concludere, due scatti proprio "al buio", a sette/otto metri dal palchetto. A vederli non si direbbe, ma guardate i valori luce: SONO NEGATIVI!!!
12) EV -0.7 = 25mm f1.4 1/10" 3200 ISO


13) EV -1.3 = 25mm f1.4 1/6" 3200 ISO




Tags: #Sardosono #People #Pub #B&W #Olympus #OMD #EM5 #Lumix #Panasonic #Leica #Pentax
Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

SDQ+SD15+SD10 18-35/1.8+50/1.4+17-70/2.8-4OS+17-35/2.8-4+Elmarit135/2.8
GX7+GX1+GH1 20/1.7+25/1.4+45/1.8+60/2.8+70/2.8+20-40/2.8+Vario-Elmarit-14-50/2.8
X-T10 35/1.4+50/1.2+28/2.8+Sonnar90/2.8+135/2.5+16-50/3.5-5.6OS+70-200/4Macro
LX100  GXR+evf 50/2.5Macro+28/2.5  S3Pro  Digilux-2

Farenzi

bel servizio  :si:, complimenti, questo col foveon non lo fai. :ohi:
preferisco,  7 e 11 cio
SD15 - 18-50, 50 macro, 180 macro, 20 mm. 24-70 mm.
70-200 mm. 35-80 mm. ...
dp2 m. SDQ.

pa.ro

Queste immagini confermano la qualità e la gamma dinamica del micro 4/3 Olympus e degli obiettivi a questo sistema dedicati. Alcune immagini sono ovviamente micromosse o mosse, ma la grana rimane intrigante... :) :si:
Ciao,
Massimo
Il Foveon non è tutto, però aiuta.

JCD

Direi che confermano anche la pacchia dello stabilizzatore a 5 assi, oltre al fatto che - a parte le foto in b/n - con le nostre Sigma gran parte di questi scatti non sarebbero fattibili.
Ubi Foveon, Bayer cessat - Sigma DP2

Italo

Alcuni bn sono "stampati" su carta Ferrania gradazione 1, altri su 3 o 4, mentre la prima è sottoesposta in stampa e trattenuta in sviluppo, leggermente virata sepia la 10.  8)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

Sardosono

Citazione di: pa.ro il Lunedì, 16 Giugno 2014, 20:14:11
Queste immagini confermano la qualità e la gamma dinamica del micro 4/3 Olympus e degli obiettivi a questo sistema dedicati. Alcune immagini sono ovviamente micromosse o mosse, ma la grana rimane intrigante... :) :si:
Citazione di: JCD il Lunedì, 16 Giugno 2014, 20:56:21
Direi che confermano anche la pacchia dello stabilizzatore a 5 assi, oltre al fatto che - a parte le foto in b/n - con le nostre Sigma gran parte di questi scatti non sarebbero fattibili.
Citazione di: Farenzi il Lunedì, 16 Giugno 2014, 19:07:07
bel servizio  :si:, complimenti, questo col foveon non lo fai. :ohi:

Confermo in toto, in questa situazione tra OMD e SD1 non c'è neanche confronto, ma non solo per gli iso e lo stabilizzatore a 5 assi (che è una favola e che stabilizza qualunque vetro gli monti davanti).

Infatti, anche se la SD1 avesse lo stesso stabilizzatore e potesse scattare con gli stessi ISO, probabilmente non riuscirebbe a portare a casa neanche un quarto di questi scatti, perché quando con la OMD hai già fatto quattro scatti la SD1 sta ancora cercando di mettere a fuoco il primo. Infatti, a chi non è abituato a queste situazioni probabilmente sfugge il fatto che non si può puntare la luce di assistenza per la messa a fuoco in faccia ad un cantante o ad un musicista senza nefaste conseguenze  :mart: e la SD1 ha già difficoltà di maf in piena luce, figuriamoci al buio e senza luce ausiliaria.
Il micromosso della camera e del soggetto è inevitabile, ma ben tollerabile se gli scatti fermano espressioni o momenti significativi, e una MaF senza esitazioni, anche quasi al buio, è indispensabile per catturarli.

Sottolineo la parola "buio" perché dalle immagini non si apprezza quanto sia poca la luce. Prendiamo per esempio le ultime due, che hanno valori luce negativi: siamo al limite della capacità operativa dell'esposimetro, cioè, se cerchi di fare una misurazione spot su cartoncino grigio medio non riesce a misurare: devi per forza usare un cartoncino bianco e poi chiudere di due stop e mezzo, Nell'ultima, in particolare, anche la vista non distingueva più i colori: vi assicuro che non era possibile vedere di che colore fossero gli occhi della ragazza ritratta.  :wow:

Grazie per i commenti ;)
Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

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Sardosono

Citazione di: Italo il Lunedì, 16 Giugno 2014, 23:39:45
Alcuni bn sono "stampati" su carta Ferrania gradazione 1, altri su 3 o 4, mentre la prima è sottoesposta in stampa e trattenuta in sviluppo, leggermente virata sepia la 10.  8)
:rofl: :rol: :bat: :si: Italo, ma che fai, mi spii? Dove ti sei nascosto?
Che ci posso fare, sono un nostalgico della camera oscura... non del procedimento, per carità no - VIVA IL DIGITALE! - ma delle intonazioni e del controllo tonale che si potevano ottenere, scegliendo la carta opportuna (Ilford, Ferrania, Agfa, Tetenal), sovra/sotto esponendo in stampa, prolungando o accorciando "a vista" il bagno di sviluppo, il tutto in funzione del tipo di viraggio che si voleva adottare... ogni stampa era un'opera unica e difficilmente ripetibile, anche prendendo appunti, insomma una magia!!!  :D

Si vede proprio così tanto che cerco di ottenere gli stessi effetti in digitale? Beh, per un occhio allenato come quello di Italo evidentemente sì, visto che ci ha azzeccato in pieno! Infatti, per il viraggio al selenio in tonalità fredda la carta ideale era proprio la Ferrania, gradazione morbida (la 1) oppure dura (3 o 4), ma mai la normale (2) che non era né carne né pesce! :bat:

Anche per la prima, centro perfetto: sottoesposizione e sviluppo forzato! :si: Va aggiunto - per chi la camera oscura non l'ha conosciuta - che per ottenere una vignettatura inversa così marcata, come in questo caso, era anche necessario un casotto bestiale: usare a tutta apertura un'ottica molto luminosa ma scadente, con fortissima caduta di luce ai bordi (il che, però, voleva dire tempi di esposizione brevissimi, inferiori al secondo, un vero incubo) oppure estrarre la stampa prematuramente dallo sviluppo e forzarlo "a vista" con la spugnetta solo sul soggetto centrale per almeno 4/5 minuti (una noia mortale e dolore al braccio assicurato a fine serata).

Per completezza di informazione, i "viraggi" digitali simulati in queste immagini sono tutti del tipo selenio a tono freddo (blu), tranne la 3, la 12 e la 13 che vogliono emulare un viraggio al ferro-selenio, che su carta Agfa Brovira forniva un tono quasi-neutro (un pizzico di verde), ed era proprio quel "quasi" a renderlo speciale.
Le uniche davvero neutre sono la 1 e proprio la 10, che sembra a tono caldo a causa del contrasto col tono freddo di tutte le altre. Ma non ti preoccupare Italo, ha ingannato anche me che le ho fatte e non mi ricordavo, tanto che prima di risponderti ho dovuto controllare gli exif, ma è indubitabilmente solo un effetto ottico: il file, infatti, è un jpeg-grayscale!  :azz:
Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

SDQ+SD15+SD10 18-35/1.8+50/1.4+17-70/2.8-4OS+17-35/2.8-4+Elmarit135/2.8
GX7+GX1+GH1 20/1.7+25/1.4+45/1.8+60/2.8+70/2.8+20-40/2.8+Vario-Elmarit-14-50/2.8
X-T10 35/1.4+50/1.2+28/2.8+Sonnar90/2.8+135/2.5+16-50/3.5-5.6OS+70-200/4Macro
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Italo

Beh... in bn conosco solo Ferrania per averla usata professionalmente in prevalente gradazione 1 perché i files, pardon, i fotogrammi delle Retinette 1A su pellicola ADOX 17 DIN, che usavano gli operatori e che erano sviluppati dal titolare, erano abbastanza contrastati.

Nelle estati anni 60, dalle mie mani di stampatore di spiaggia, uscivano circa 1500 copie al giorno (quasi tutte 10x15cm) esposte "occhiometricamente" e sviluppate poi contemporaneamente nella bacinella in plastica del bucato.... ero un incallito fumatore ma il marrone sulle dita della mia mano destra non era dovuto a quel vizio.

A casa invece usavo per diletto tutte le gradazioni in diversi formati della stessa marca con ingranditore Durst 609... bei tempi di gioventù!  8)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.