https://m.dpreview.com/news/3575837008/look-inside-the-factory-where-kodak-ektachrome-is-re-born?utm_source=self-mobile&utm_medium=marquee&utm_campaign=traffic_source
Sarà vero? Le mie Contax sono già a motori accesi...
Possono fare tutte le pellicole che vogliono, non riesumerò la mia camera oscura! ;)
Sono diapositive. Il problema è trovare un laboratorio serio che le sviluppi bene. Il mio ultimo rullo ( agosto 2017) lo hanno perso. A un certo punto sembrava essere stato ritrovato ma al posto del Gran Sasso mi ritrovo dia con paesaggi americani. Lo ho restituito: spero abbiano ritrovato il proprietario.
CitazioneSono diapositive.
Lo so, ma sviluppavo anche quelle (Agfachrome) ed eventualmente stampavo su Cibachrome.... non ho mai considerato le emulsioni che non consentono un processo di sviluppo "home made" inoltre, tornare al passato sarebbe comunque, per me, impensabile.
CitazioneLo so, ma sviluppavo anche quelle (Agfachrome) ed eventualmente stampavo su Cibachrome.... non ho mai considerato le emulsioni che non consentono un processo di sviluppo "home made" inoltre, tornare al passato sarebbe comunque, per me, impensabile.
Io non ho mai fotografato con questi livelli di competenza e autonomia. Comunque le dia in proiezione mi emozionano ancora e non le ho mai mollate, fino al fatidico agosto 2017. Non sarà un caso che a settembre 2017 ho scoperto il foveon.
La notizia gira gia da molto e sembra sia vero, come vero e' stato la reintroduzione delle TMAX3200.
Io fotografo per il 95% a pellicola perche' adoro la resa in stampa e tutto il processo dalla ripresa alla camera oscura,diciamo un paio di rulli 120 a settimana, non lo ritengo una cosa del passato ma attualissima e che mi diverte un sacco. Al contrario del digitale che lo uso a piccole dosi. Ma non per pregiudizio davvero, ma perche mi annoia e le stampe che escono non rispecchiano i miei gusti.
Diciamo che SIGMA col suo favoloso MERRILL ha comunque attivato in me interesse verso la fotografia digitale.
Detto questo io fino a che esisteva il CIBACHROME le diapositive le stampavo con ottimi risultati, adesso le velvia le faccio scansionarre da un service con scanner a TAMBURO e poi le stampo su fujiflex, il risutato e molto bello ma il chiba era altracosa. La proiezione non mi interessa. Per il laboratori e vero trovare chi tratta bene l'E6 e difficile ma ci sono. Comunque esistono degli ottimi kit per il trattamento a casa. Mi pare della Bellini.
Ciao
https://kodak.com/US/en/corp/Blog/Blog_Post/?contentId=4295004769
Lo sviluppo di E6 per Kodak (chrome, eccetto Kodachrome) è molto semplice. L'essenziale è utilizzare un serbatoio in acciaio e tenerlo in un secchio d'acqua a 38ºC. Quelli di plastica, tipo Paterson, non sono buoni perché non salvano la temperatura. Ho anche sviluppato il Kochrome Infrared, ma dal momento che è difficile da credere, non ho detto... O:-)
Per i pellicolari sembra interessante il "Nikon ES-2 Slide Copy Adapter",
qui alcune considerazioni:
https://www.nikonland.it/index.php?/articoli/test/fotocamere-reflex/nikon-es-2-pellicola-su-sensore-r175/
a.