Bilbao -Basconia -Spagna

[Joserri]

Bello anche il bn ma preferisco il colore bronzeo della struttura in quella a colori, anche se il blu del cielo è un po' strano.

Pues, "en Fotografía, nada es verdad ni es mentira: todo se ve del color del cristal con que se mira".o

Dunque, "in Fotografia, niente è verità né è bugia: tutto si vede del colore del vetro con che si guarda".

La mia dichiarazione di principi è che il bianco e nero ha bisogno di contrasto; ed il colore, colori. «Ma se non piace loro i miei principi, ho altri» , (Marx, Groucho; non Karl)


Grazie, sempre, Italo

[Joserri]

Cosa fai Josè? prima ci fai vedere la caviglia e poi..... SPETTACOLARE quella in bianco e nero SPETTACOLARE, e non solo per il soggetto!

Quell'ho fatto. Ha, ha, ha. Grazie, Rosario, simpatico!

[Joserri]

ottima profondità..... bella josè, certo che i contrasti forti sono il tuo forte ahahahahah

+1

[Joserri]

A parte il trattamento, lo sfondo confonde troppo quello che dovrebbe essere il soggetto. 

Non lo vedo così. È una foto artistica... 

[Joserri]

La foto ha anche il suo perchè nella profondità, nei contrasti decisi, ecc.

Ne deduco però un messaggio chiaro e determinato, Bilbao non ti è piaciuta 
E neanche le persone....

Il meglio che hai trovato è la ringhiera in bianco e nero 

Con simpatia e affetto, Mau 

Che cosa significa:

"Il meneghino nell'area del baghino" Il traduttore non sa niente.



So che lo dici con simpatia ed affetto, Mauro, (Maurizio?)

[Joserri]

belle queste siano a colori che in b&n....

Auguri a tuo figlio 

Grazie tante da parte di mio figlio!

[Joserri]

Complimenti uomo notturno!!



Adesso ci siamo!
Ne vogliamo altri, facci sognare 

P.S.
L'altra settimana in TV facevano vedere questo museo da fuori e mi ha incuriosito davvero molto....

Romantico, eh!

[Joserri]

Anch'io sono andato a Bilbao solo per vedere quel museo più o meno 15 anni fa, mi ricordo ancora la luce estiva che rifletteva sulle lastre di titanio, arrivando sembrava una stella già da qualche chilometro, grandissimo progetto di Gehry, ma apprezzo molto anche gli architetti spagnoli e portoghesi.


Migliore quella in b/w a colori e troppo satura e imprecisa.


Un saluto.

Mille grazie. Io saturo tutto, dal momento che sviluppai un E6 con C-41.  La gente, in un pub, gente non conosciuta, si avvicinavano curiosi a domandare (foto in 40x50). Non dissi loro mai il segreto. Ma a voi, si.

[Sardosono]

Davvero molto belle, sia la versione a colori sia in bn.
Ottimo il trattamento in bn. Per il colore io condivido il pensiero di Salvador d'Alì, che diceva: "Un pittore deve conoscere la tecnica pittorica in ogni più piccolo aspetto e sfumatura, per potersene poi infischiare completamente, ma con cognizione di causa, quando dipinge!" 

[3mal-nike]

Che cosa significa:

"Il meneghino nell'area del baghino" Il traduttore non sa niente.



So che lo dici con simpatia ed affetto, Mauro, (Maurizio?)

OT mode on
Meneghino: è una maschera lombarda che nasce nel Seicento dalla fantasia del commediografo Carlo Maria Maggi. Impersona un servitore rozzo ma di buon senso che, desideroso di mantenere la sua libertà, non fugge quando deve schierarsi al fianco del suo popolo. E' abile nel deridere i difetti degli aristocratici. Durante l'insurrezione delle Cinque Giornate di Milano nel 1848 fu scelto dai milanesi per le sue virtù come simbolo di eroismo. Meneghino é la tipica maschera dei milanesi e come loro è generoso, sbrigativo e non sa mai stare senza far nulla. Non é a caso che i milanesi vengano spesso chiamati i "meneghini". Ama la buona tavola e davanti ad una fetta di panettone possono anche salirgli le lacrime agli occhi, non solo perché ne é molto goloso, ma perchè gli ricorda la sua Milano e il " so Domm" (il Duomo, la cattedrale di Milano) di cui non smette mai di vantarsi. Vestito di una lunga giacca marrone, calzoni corti e calze a righe rosse e bianche, cappello a forma di tricorno sopra una parrucca con un codino stretto da un nastro, ancora oggi, assieme alla moglie Checca, trionfa nei carnevali milanesi.

http://www.focusjunior.it/media/navigo-e-imparo/2012/febbraio/maschereitalia.jpg

"Nell'area del baghino": attualmente abito tra Bologna e Modena, sulle colline, zona tipica della lavorazione delle pregiate carni di maiale (il baghino in dialetto della regione) e la loro trasformazione in salami, mortadelle,  cotechini, zamponi, prosciutti, ecc... E' di queste parti la famiglia Cremonini che di questa professione ha creato un impero.

Dici giusto, il mio nome è Maurizio 
OT mode off

[Joserri]

Grazie per tutta l'informazione, Maurizio!