News:

Alcuni FAKE ACCOUNT sono stati BLOCCATI e BANNATI

Menu principale

Sigma 60mm vs Zuiko 45 vs Nocticron 42.5 vs Zuiko 60 macro vs Zuiko 75

Aperto da Sardosono, Mercoledì, 21 Gennaio 2015, 01:12:58

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Sardosono

Mi sono stati chiesti più volte suggerimenti circa la scelta tra le ottiche medio tele per il micro quattro terzi, con particolare riferimento al ritratto, e mi è stato anche suggerito che valesse la pena mettere giù qualche riga al riguardo, nell'ipotesi che la cosa possa interessare anche altri. Bene, finalmente mi sono deciso a farlo. Tuttavia, affrontare un'analisi approfondita (come faccio di solito per telefono ;) ) richiederebbe un "poema", quindi ho cercato di sintetizzare quanto più possibile, tralasciando tutte le considerazioni tecniche e limitandomi al solo aspetto che davvero conta, quello pratico-fotografico.


Sigma 60mm vs Zuiko 45 vs Nocticron 42.5 vs Zuiko 60 macro vs Zuiko 75

Cominciamo con la comparazione più semplice (stessa lunghezza focale e luminosità)

Sigma 60mm f2.8 vs Zuiko 60mm f2.8 macro
Quanto a luminosità, distorsione, aberrazione cromatica e vignettatura, sono ottimi e praticamente identici, mentre la nitidezza invece è a netto vantaggio del Sigma, sempre. Per resa cromatica sono tutti e due neutri, il contrasto è alto in entrambi ed il microcontrasto è molto buono nello Zuiko ma eccellente nel Sigma. Lo sfocato dello Zuiko è molto netto, mentre quello del Sigma è ben più "cremoso" e gradevole, quanto di meglio si possa desiderare. Lo Zuiko è macro, ma è anche molto più ingombrante e costa DUE VOLTE E MEZZO il Sigma, che rimane MOLTO più bilanciato nell'uso. Personalmente, preferirei il Sigma anche se avessero lo stesso prezzo, ed anche nel caso fossi interessato a fare macro sistematicamente sceglierei il Sigma con i tubi di prolunga, cerrto di ottenere migliori risultati per via della maggior nitidezza e miglior micro contrasto.
Conclusione: escludo lo Zuiko 60 macro senza se e senza ma!

Sigma 60mm f2.8 vs Zuiko 45mm f1.8
Per distorsione, aberrazione cromatica e vignettatura, sono ottimi e praticamente identici; la AC dello Zuiko è leggermente inferiore, ma in ogni caso sono tutti sufficientemente bassi da poter essere completamente corretti in camera (gli ultimi firmware Panasonic ed Olympus correggono perfettamente anche tutte le ottiche Sigma). La nitidezza media del 45mm è la stessa del 60mm macro, ma è leggermente inferiore ai bordi, quindi anche lui è inferiore al Sigma. Lo sfocato invece è molto meglio rispetto al 60 macro, allo stesso livello del Sigma (a parità di apertura), rispetto al quale è anche più basso di contrasto generale e di micro-contrasto. Resa cromatica leggermente fredda invece che neutra come nel Sigma.
In sintesi, il Sigma è un "bisturi" di nitidezza, per di più "duro" di contrasto e micro-contrasto, quindi eccellente come medio-tele, ma, per le stesse ragioni, non particolarmente indicato per il ritratto. Per contro, lo Zuiko ha esattamente quelle carenze che lo fanno preferire per il ritratto: nitido, ma senza esagerare, non morbido ma neanche duro. Inoltre ha uno stop e un terzo di luminosità in più, il che permette uno sfocato ancor più spinto. Cosa gli manca, dunque, per essere ideale? Ha ancora troppo micro-contrasto e la resa cromatica un po' fredda non aiuta e costringe spesso a intervenire in post-produzione.
Sono quindi due ottiche diverse che si prestano bene ad usi diversi: medio tele per uso generale il Sigma, medio tele per ritratto lo Zuiko, entrambi eccellenti nel proprio ambito. Essendo tutti e due di prezzo sicuramente abbordabile, io li ho entrambi e non vorrei separarmi da nessuno dei due.

Sigma 60mm f2.8 vs Nocticron 42.5 f1.2 e Zuiko 45mm f1.8 vs Nocticron 42.5 f1.2
Qui il discorso si fa difficile. Il Nocticron ha ben due stop quasi e mezzo di luminosità in più del Sigma, oltre ad essere dotato di stabilizzazione, è anche molto più pesante, più ingombrante e costa... SEI volte il Sigma! Tutto questo, insieme alla differenza non proprio trascurabile di lunghezza focale, rende le due ottiche assai diverse, tuttavia è ben sensato compararle perché esse hanno in comune una qualità di immagine complessiva molto simile. Il Nocticron è leggermente più nitido del Sigma, dunque ancor più "bisturi", ma la grande luminosità si paga con una maggior vignettatura, maggior distorsione ed una aberrazione cromatica quasi doppia che il firmware non riesce a correggere completamente. Quanto a contrasto generale, micro-contrasto e resa cromatica sono praticamente identici.
Si tratta dunque di due ottiche "dure", nessuna delle quali, per tale ragione, particolarmente indicata per il ritratto. Di conseguenza mi stupisce che la Leitz abbia progettato quest'ottica con una lunghezza focale esattamente di 42.5mm, al fine di avere una focale equivalente di 85mm, cioè proprio la classica lunghezza da ritratto, ma con caratteristiche di resa tipiche di un'ottica macro: è una contraddizione che non capisco. Anche lo sfocato, inoltre, pur essendo a tutta apertura ovviamente ben maggiore di quello del Sigma, a parità di apertura non è, invece, al livello di quest'ultimo, rimanendo più netto e meno cremoso. Penso che questo sia un esempio del fatto che, di questi tempi, in sede di progetto ha ormai più voce in capitolo l'ufficio marketing di quello di ricerca e sviluppo.
Comunque, in conclusione, il Nocticron si giustifica rispetto al Sigma o allo Zuiko 45 solo e soltanto se NON si può assolutamente fare a meno della sua luminosità favolosa o se vogliamo affermare un nostro status-symbol economico. Altrimenti, per il ritratto e per lo sfocato molto meglio lo Zuiko, e come medio tele per uso generale meglio il Sigma che pesa la metà, è molto meno ingombrante e produce sostanzialmente la stessa qualità d'immagine. Ah, dimenticavo un dettaglio: COSTA SEI VOLTE DI MENO!!!

Sigma 60mm f2.8 vs Zuiko 75mm f1.8
Per il 75mm valgono all'incirca le stesse considerazioni fatte per il 42.5, con la differenza che lo Zuiko ha una aberrazione cromatica praticamente assente, non è stabilizzato, la luminosità è più umana e la differenza di lunghezza focale rispetto al Sigma è molto meno rilevante. Per quanto concerne la qualità e le caratteristiche fotografiche dell'immagine prodotta, sono sostanzialmente le stesse sia del Nocticron sia del Sigma. Dunque, anche quest'ottica non è ideale per il ritratto, sempre per le stesse ragioni, perciò ha senso il confronto solo come medio tele per uso generale. Poiché la differenza di lunghezza focale è ben poca ed anche come pesi ed ingombri siamo circa lì, gli unici elementi da tenere in conto sono: luminosità (uno stop e un terzo a favore dello Zuiko) e prezzo (lo Zuiko costa TRE volte tanto il Sigma). La mia conclusione è la stessa di poco più sopra: se non c'è una IMPRESCINDIBILE necessità di quella maggior luminosità, data l'enorme differenza di prezzo mi sentirei uno sciocco (per usare un eufemismo) a comprare il 75 Zuiko invece del 60 Sigma.

CONCLUSIONE
Personalmente non ho dubbi nel consigliare a chiunque la stessa scelta che ho fatto io: Zuiko 45mm per il ritratto e Sigma 60mm come medio-tele per tutti gli altri usi.

Devo aggiungere, però, che per quanto concerne il ritratto, uso lo Zuiko solo quando devo o preferisco lavorare in autofocus. Quando invece ci sono le condizioni per lavorare a fuoco manuale, per fare ritratto faccio ricorso ad altre ottiche che ritengo ben più idonee - avendole selezionate nel corso del tempo - e che sono (in ordine progressivo di lunghezza focale):
- Pentax SMC A110 20-40mm (per il ritratto ambientato), 50mm e 70mm, tutte e tre F2.8 e senza diaframma
- Contax-G Zeiss Sonnar T* 90mm F2.8
- Pentax Takumar 135mm F2.5
Non uso invece più col micro 4/3 lo Elmarit 135mm f2.8 (che ha una resa completamente differente dal 135 Pentax) perché ho preferito prendere la baionetta Leitax apposita per modificarlo permanentemente da attacco Leica-R in Sigma-SA e poterlo usare con la SD1.
Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

SDQ+SD15+SD10 18-35/1.8+50/1.4+17-70/2.8-4OS+17-35/2.8-4+Elmarit135/2.8
GX7+GX1+GH1 20/1.7+25/1.4+45/1.8+60/2.8+70/2.8+20-40/2.8+Vario-Elmarit-14-50/2.8
X-T10 35/1.4+50/1.2+28/2.8+Sonnar90/2.8+135/2.5+16-50/3.5-5.6OS+70-200/4Macro
LX100  GXR+evf 50/2.5Macro+28/2.5  S3Pro  Digilux-2

knives

molto interessante, ora ci vorrebbe anche un confronto del sigma sulle nex e quindi con il sony 50mm 1.8 e il 55mm 1.8, anche se la seconda è fatta per essere montata su sensori ff

Italo

Ma... quelli che costano 4-6 volte il sigma 60mm li hai comprati o li hai avuti in prova?  ::)
Per carattere non amo collezionare, sotto questo aspetto sono l'esatto contrario del nostro Carlo (CharlySierra) il mio sogno è sempre stato quello di limitare il possesso ad un solo corpo e 2 buoni zoom... maledetto progresso!  ::)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

pa.ro

Io li ho tutti tranne il Nocticron, per cui aggiungo qualcosa all'analisi di Antonello.
Lo Zuiko 60 macro è un obiettivo fantastico, addirittura superiore al mitico Leica 45 2.8 (che anche possiedo). A me non piace lo sfocato, molto meno cremoso del 60 Sigma, ma la nitidezza non è da meno, anzi... Consigliatissimo, anche perché, a differenza del Sigma, si avvicina a 14 cm dal soggetto. Infine, pesa meno (per via della forma tubolare) e non più del Sigma (che ha una forma a barilotto) sulla mano del fotografo.
Lo Zuiko 75 1.8, poi, a mio avviso è il miglior obiettivo m4/3 mai costruito. Oltre ad essere luminosissimo, è una lama pazzesca, ancora di più del Nocticron e mi permette di scattare a 150 mm a mano libera con sfocato cremoso sulla E-M1 in ogni condizione di luce. Pazzesco e super consigliato, anche se mette a fuoco a 84 cm, unico difetto che ho riscontrato.
Infine lo Zuiko 45 1.8. Qui condivido le riflessioni di Antonello ma preferisco in generale il Sigma 60 per lo sfocato e la nitidezza ai bordi a tutta apertura. Tuttavia lo porto  sempre con me: è comodissimo da impugnare e leggerissimo.
Ciao,
Massimo

Il Foveon non è tutto, però aiuta.

Sardosono

Citazionepesa meno e non più del Sigma
Vero, non solo non è MOLTO più pesante, come ho scritto, ma addirittura un pelino più leggero 186 contro 190 grammi!
Grazie Massimo, ho già corretto la svista nel post! :si:
Rimane però ben più ingombrante, oltre un terzo più lungo, 82mm contro 61mm.

Raramente compro obiettivi per i quali esistono alternative senza aver avuto modo di provarle tutte o quasi prima, specie se costosi.
Il 42.5 ed il 75 li ho potuti provare insieme per circa una settimana. Purtroppo, però, non avevo ancora il 60 Sigma, già provato in precedenza ma non ancora comprato al momento. Invece il 60 macro l'ho potuto provare due volte per un fine settimana e la seconda volta avevo già il 60 Sigma. Sul Leica 45 2.8 non ho mai avuto modo di metterci le mani sopra, dunque non mi esprimo.

Cerco adesso di chiarire meglio il mio pensiero, per non rischiare di essere frainteso.

Innanzitutto il 42.5 ed il 75 sono ottiche di eccellenza. Punto. Altrettanto indiscutibile è però, secondo me, che il 60mm Sigma sia, per tutti i fini pratici fotografici, alla stessa loro altezza per quanto riguarda la qualità dell'immagine prodotta. Inoltre, come resa cromatica (fattore per me assolutamente primario nella scelta di un'ottica) sono tutti e tre IDENTICAMENTE NEUTRI; detto in altri termini, a parte il differente angolo di campo, non c'è alcun modo di riconoscere a colpo d'occhio l'ottica impiegata in una stessa scena ripresa con ognuno dei tre. Perciò, a parte le differenza di lunghezza focale, pesi ed ingombri, tutte di importanza soggettiva, la valutazione si riduce a mettere la luminosità su un piatto della bilancia ed il prezzo sull'altro.

   Sigma F2.8 =>  200 euro
   Zuiko F1.8 =>  600 euro
   Leica F1.2 => 1200 euro

Domanda: la differenza di luminosità, da sola, vale la differenza di prezzo?
La mia risposta breve è: SE la differenza di luminosità è ASSOLUTAMENTE NECESSARIA, allora ASSOLUTAMENTE SI'; SE invece NON è ASSOLUTAMENTE NECESSARIA, allora ASSOLUTAMENTE NO.
Risposta lunga. Proprio il loro pregi principali, cioè l'essere delle "lame" (come dice Massimo) unitamente all'elevato contrasto generale e all'alto microcontrasto, rendono queste tre ottiche tutte poco idonee (se non addirittura contro-indicate) all'uso ritrattistico, quindi il loro impiego si riduce a quello di medio tele e basta. Adesso il discorso diventa soggettivo. Personalmente uso assai di rado il medio tele in interni e/o in condizioni di scarsa luce, dunque è ben difficile per le mie esigenze che una tale luminosità si riveli davvero utile. Ma è chiaro che per un altro fotografo possa essere addirittura l'opposto. Ecco dunque che il mio consiglio non può che essere: devi essere assolutamente certo che tale luminosità ti serva davvero, altrimenti prendi il Sigma.

Per il confronto fra i due 60mm Sigma e Zuiko, il discorso è similare ma molto più semplice, vista l'identica luminosità e lunghezza focale.
Entrambe le ottiche sono più che ottime sotto ogni punto di vista, salvo lo sfocato che nello Zuiko pur buono non è all'altezza del Sigma. Dunque, lasciando perdere il maggior ingombro, la differenza sostanziale è: lo Zuiko è macro (macro vero!) e costa circa 500 euro, mentre il Sigma no e costa 200 euro, quindi DUE VOLTE E MEZZO  (anche qui avevo fatto un errore sul prezzo, che ho già corretto).
Domanda: la funzionalità macro da sola vale la differenza di prezzo?
Anche qui la mia risposta breve è: SE si fanno macro DI FREQUENTE e si è un appassionato di macro ma NON un "fanatico", allora PROBABILMENTE SI'; negli altri casi, ASSOLUTAMENTE NO.
Pe una risposta lunga ci vorrebbe appunto un "fanatico" di macro (cosa che io non sono, neanche appassionato) il quale direbbe che raramente usa obiettivi macro (tranne che in viaggio) ma preferisce montare ottiche invertite sul soffietto. Il discorso sarebbe lungo ed inoltre non potrei parlare per esperienza diretta ma solo per sentito dire, dunque mi astengo.

Infine il 45mm Zuiko, essendo l'unico ben impiegabile per il ritratto (proprio per le sue "carenze" rispetto alle altre ottiche di sopra) per meno di trecento euro è proprio un "Must To Have", a meno di non essere "refrattari" al ritratto, nel qual caso non ha senso metterlo in borsa.
Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

SDQ+SD15+SD10 18-35/1.8+50/1.4+17-70/2.8-4OS+17-35/2.8-4+Elmarit135/2.8
GX7+GX1+GH1 20/1.7+25/1.4+45/1.8+60/2.8+70/2.8+20-40/2.8+Vario-Elmarit-14-50/2.8
X-T10 35/1.4+50/1.2+28/2.8+Sonnar90/2.8+135/2.5+16-50/3.5-5.6OS+70-200/4Macro
LX100  GXR+evf 50/2.5Macro+28/2.5  S3Pro  Digilux-2

pa.ro

Io adoro il 60 Sigma, è stato il mio secondo m4/3 acquistato! Tuttavia, quando monto sulla E-M1 il 75 1.8, beh, non ho davvero parole...E comunque, la mia ragazza riconosce sempre uno scatto che ho fatto con il 60 Sigma!  ::)
Per me, poi, lo Zuiko 60 macro vale il prezzo proprio perché è macro. Faccio spesso foto di dettagli geometrici astratti e non potrei farne a meno, anche se a volte uso il Leica 45 2.8 per gli stessi scopi, ma lo Zuiko è splash proof.
In sostanza, tutto sta nell'importanza assegnata alla luminosità: nei miei scatti, lo sfocato è spesso essenziale e l'apertura 1.8 è tutta un'altra cosa rispetto all'apertura 2.8. Sul pieno formato, sarebbe come paragonare un f3.5 con un f5.6...
Infine una osservazione: per me, l'obiettivo insieme più tagliente, polivalente e luminoso con capacità macro è lo Zuiko 50 macro f2 4/3, che uso adattato su m4/3 ed ha lo stesso sfocato del Nocticron.
Massimo
Il Foveon non è tutto, però aiuta.

Sardosono

Massimo, stiamo dicendo la stessa cosa, solo sottolineando impieghi diversi, quasi opposti. ;)

CitazionePer me, poi, lo Zuiko 60 macro vale il prezzo proprio perché è macro
Appunto! Perché lo usi come macro, altrimenti...

CitazioneIn sostanza, tutto sta nell'importanza assegnata alla luminosità: nei miei scatti, lo sfocato è spesso essenziale e l'apertura 1.8 è tutta un'altra cosa rispetto all'apertura 2.8
Appunto al quadrato! Figurati se non sono totalmente d'accordo! Se avessi trovato il 75 idoneo per il mio modo di fare ritratto, l'avrei messo in conto senza esitazione. Ma al di fuori del ritratto, io il medio tele lungo lo uso solo in esterni in piena luce, dove anche volendo è ben difficile non dover chiudere almeno a F4. Nel mio corredo sarebbe sprecato.

Le nostre preferenze differiscono anche per un altro motivo. Anche io adoro lo sfocato e non solo nel ritratto, ma diversamente da te lo sfocato lo preferisco abbinato ad ottiche con resa generale molto meno dura, quasi morbida (ma con alto micro-contrasto) soprattutto nel b&n. Per esempio, spero di poter provare a breve i Mitakon 42.5mm F1.2 e 85mm F2, entrambi manual focus con attacco m43, che promettono di avere esattamente le caratteristiche che cerco ad un prezzo ragionevole (rispettivamente 400 e 200 euro). Fino ad oggi, le ottiche che più si avvicinano al mio ideale da ritratto sono le Pentax 20-40mm ed il 70mm, che purtroppo sono solo 2.8 mentre le vorrei almeno F2, meglio ancora F1.4. Il 70mm lo vedete all'opera montato sulla EM1 nei ritratti che ho fatto a Ignazio
Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

SDQ+SD15+SD10 18-35/1.8+50/1.4+17-70/2.8-4OS+17-35/2.8-4+Elmarit135/2.8
GX7+GX1+GH1 20/1.7+25/1.4+45/1.8+60/2.8+70/2.8+20-40/2.8+Vario-Elmarit-14-50/2.8
X-T10 35/1.4+50/1.2+28/2.8+Sonnar90/2.8+135/2.5+16-50/3.5-5.6OS+70-200/4Macro
LX100  GXR+evf 50/2.5Macro+28/2.5  S3Pro  Digilux-2

pa.ro

Infatti, Antonello, io sto aggiungendo alcune osservazioni alle tue, non sto dicendo l'opposto.  :)
Il Foveon non è tutto, però aiuta.

DANYZ

Il 60 sigma m'ha sempre intrigato...m'avete dato una ragione in più per passare al micro 4/3  ;)
ALOHA

gainni

Citazione di: pa.ro il Mercoledì, 21 Gennaio 2015, 18:18:25
Io adoro il 60 Sigma, è stato il mio secondo m4/3 acquistato! Tuttavia, quando monto sulla E-M1 il 75 1.8, beh, non ho davvero parole...E comunque, la mia ragazza riconosce sempre uno scatto che ho fatto con il 60 Sigma!  ::)
Per me, poi, lo Zuiko 60 macro vale il prezzo proprio perché è macro. Faccio spesso foto di dettagli geometrici astratti e non potrei farne a meno, anche se a volte uso il Leica 45 2.8 per gli stessi scopi, ma lo Zuiko è splash proof.
In sostanza, tutto sta nell'importanza assegnata alla luminosità: nei miei scatti, lo sfocato è spesso essenziale e l'apertura 1.8 è tutta un'altra cosa rispetto all'apertura 2.8. Sul pieno formato, sarebbe come paragonare un f3.5 con un f5.6...
Infine una osservazione: per me, l'obiettivo insieme più tagliente, polivalente e luminoso con capacità macro è lo Zuiko 50 macro f2 4/3, che uso adattato su m4/3 ed ha lo stesso sfocato del Nocticron.
Massimo
Ciao,
in Olympus ho il 45 f 1,8 il 60 macro, il 50 f 2 con adattatore, come resa tra tutti forse preferisco il 50 f 2, come praticità velocità e polivalenza il 60 macro (1:1, leggero e veloce).
Lo sfocato dell'olympus f 1.8 non l'apprezzo molto se vogli il vero sfocato passo al full frame, o al limier all'aps-c la profondità di campo è secondo me la principale pecca del micro 4/3.

Su Sony ho anche il 50 f 1,8 e il Sigma 60 mm ma non lo ho mai confrontati.

Se ho tempo provo a fare una foto con entrambe a f 2,8 e vi faccio sapere, tra I due istintivamente uso di più il Sony che è anche stabilizzato.

DP-3 DP-2 DP-1 Merrill la terna
Sigma SD14 SD15 e ottiche tante troppe, per non parlare del mosaico ...