Bianco e Nero , con il Telefonino

[pacific palisades]

Ginni i tetti 'sto par de balle... sembra una foto di Gabriele Basilico.
Per la prova non va bene, troppo bella.

[Ginni]

È il panorama che vedo davanti a casa quando avevo acquistato casa vedevo la collina di Torino poi hanno iniziato a costruire il raddoppio del Politecnico la centrale del teleriscaldamento e per ultimo un bel palazzo che ha chiuso tutta la vista

[pacific palisades]

Comprendo il tuo dramma panoramico, ma la foto in se è un paesaggio urbano insieme oppressivo e affascinante, con un bellissmo taglio, le linee dei tetti in basso puntano ai palazzoni dove si immagina la vita degli umani, poi uno spiraglio tra palazzi e l'apparire di una nuova costruzione che sembra una torre, questa è la poetica che ha portato Basilico nel linguaggio fotografico.
Comunque come si dice che gli ebrei abbiano una marcia in più per l'intelligenza (le persecuzioni secolari li hanno costretti ad aggrapparsi alla cultura e dotarsi di scuole eccezionali), dicevo, i torinesi anche loro hanno una marcia in più. Già respirare l'aria di Torino proietta dentro una creatività ordinata etica e elegante, non è un caso che il movimento dell'arte povera sia nato a Torino, come la più importante casa editrice italiana del novecento, Einaudi calamìta per la migliore letteratura italiana.
Quindi il tuo cellulare è avvantaggiato dall'essere immerso nell'aria della città 

[Rino]

Ginni i tetti 'sto par de balle... sembra una foto di Gabriele Basilico.
Per la prova non va bene, troppo bella.

Decisamente una bella foto ed i tetti si rilevano ancora una volta vincenti per la quantità di informazioni. Direi niente male, ti ci puoi divertire in abbondanza!

[pacific palisades]

Insomma così si raggiunge il tetto delle informazioni 

[Rino]

Insomma così si raggiunge il tetto delle informazioni 

[Brzęczyszczykiew]

@pacificpalisades però attenzione, io non ne faccio esclusivamente un discorso di tipo hardware (dimensione sensore ecc.) ma anche di operatività. Sono un convinto sostenitore dell'influenza del mezzo sull'azione. Voglio dire, se anche scattassimo con un telefonetto con sensore da 1" (che è un sensore di dimensioni dignitose se consideriamo che è quello della acclamata RX100 e che le m43 ne hanno uno da circa 1.5"), se anche il nostro telefonetto con qualche artificio di tipo tecnico fosse equipaggiato con una lente di tutto rispetto, operativamente faremmo qualcosa di diverso da quel che abitualmente si fa con una fotocamera. La mia è un'ipotesi, sia chiaro.

[Rino]

@pacificpalisades però attenzione, io non ne faccio esclusivamente un discorso di tipo hardware (dimensione sensore ecc.) ma anche di operatività. Sono un convinto sostenitore dell'influenza del mezzo sull'azione. Voglio dire, se anche scattassimo con un telefonetto con sensore da 1" (che è un sensore di dimensioni dignitose se consideriamo che è quello della acclamata RX100 e che le m43 ne hanno uno da circa 1.5"), se anche il nostro telefonetto con qualche artificio di tipo tecnico fosse equipaggiato con una lente di tutto rispetto, operativamente faremmo qualcosa di diverso da quel che abitualmente si fa con una fotocamera. La mia è un'ipotesi, sia chiaro.

Ma no, non è un'ipotesi, è la realtà: ci adeguiamo comunque allo strumento, ai suoi limiti, ai suoi pregi ed alla sua operatività oltre che, ovviamente, alla sua qualità. Con la Sony scatto foto diverse che con il Foveon, soprattutto quando cala la luce e devo per forza passare alle alte sensibilità: questo mi costringe ad usare il BN e tutto il resto viene di conseguenza, anche lo stile delle foto (il BN pensato è diverso dal colore o da una foto a colori senza colori) e la scelta dei soggetti.
Però, a fronte di quanto ho appena detto, avviene anche il contrario: le mie foto (intese come modo di fotografare) sono più o meno identiche a prescindere dallo strumento adoperato. Il modo di inquadrare, comporre ed esporre diventa una parte integrante di noi.

[pacific palisades]

@pacificpalisades però attenzione, io non ne faccio esclusivamente un discorso di tipo hardware (dimensione sensore ecc.) ma anche di operatività. Sono un convinto sostenitore dell'influenza del mezzo sull'azione. Voglio dire, se anche scattassimo con un telefonetto con sensore da 1" (che è un sensore di dimensioni dignitose se consideriamo che è quello della acclamata RX100 e che le m43 ne hanno uno da circa 1.5"), se anche il nostro telefonetto con qualche artificio di tipo tecnico fosse equipaggiato con una lente di tutto rispetto, operativamente faremmo qualcosa di diverso da quel che abitualmente si fa con una fotocamera. La mia è un'ipotesi, sia chiaro.

Brzęczyszczykiew, il primo impulso è di dirti che sono assolutamente d'accordo, ma tu sei un polacco tanto intelligente quanto filosoficamente insidioso ... ti do ragione ma non facciamone una diversità "ontologica". Mettiamola così, col telefonetto ci si può cacciare in situazioni impensabili perfino con la micro 4/3, quindi ne possono uscire foto profondamente diverse (non solo per qualità di immagine, ma anche) per stile, per soggetto. In questo senso si può dire che un telefonetto può produrre e facilmente produrrà immagini diverse da tutte le altre fotocamere.

[Brzęczyszczykiew]

si può dire che un telefonetto può produrre e facilmente produrrà immagini diverse da tutte le altre fotocamere.

E soprattutto amplifica l'ipocrisia della dialettica.

[pacific palisades]

Antonio Rezza è un genio.