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La tecnologia di stampa ZINK

Aperto da albertux, Sabato, 11 Febbraio 2017, 20:06:53

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albertux

Maaa..... è una sorta di tecnologia tipo quella a sublimazione o che altro? https://zink.com/technology/# Nopn si riesce a capire bene... :ohi: :azz:
Anche da qui... https://en.wikipedia.org/wiki/Zink_(technology)#cite_note-dell-16

Sembrerebbe una modalità di stampa "termica" su carta sensibile termicamente ai tre colori primari, ma non è ben specificato...Qualcuno sa qualcosa ? :conf:
DP2Merrill

Italo

La tecnologia è di tipo Polaroid, formato stampe standard 5x8cm, formato max 10x15cm.
In fase di stampa digitale nessun colorante viene applicato sui supporti delle stampe ma, in esse, i tre strati già presenti (YMC) inizialmente incolori, sono sensibili a 3 diverse coppie tempo/temperatura dell'impulso termico della stampante.

Lo strato superficiale (Yellow) è sensibile a brevi impulsi ad alta temperatura.
Lo strato medio (Magenta) è sensibile a medi impulsi di media temperatura.
Lo strato inferiore (Cyan) è sensibile a lunghi impulsi a bassa temperatura.

Questi impulsi termici fondono le sostanze dei tre strati generando così il colore in proporzione all'intensità della rispettiva coppia tempo-temperatura che poi si conferma solidificandosi.

CitazioneThe paper has several layers: a backing layer with optional pressure sensitive adhesive, heat-sensitive layers with cyan, magenta and yellow dyes in colorless form, and overcoat.
The color addressing is achieved by controlling the heat pulse length and intensity.[12]
The color-forming layers contain colorless crystals of amorphochromic dyes. These dyes form microcrystals of their colorless tautomers, which convert to the colored form by melting and retain color after resolidification.[13]
The yellow layer is the topmost one, sensitive to short heat pulses of high temperature. The magenta layer is in the middle, sensitive to longer pulses of moderate temperature. The cyan layer is at the bottom, sensitive to long pulses of lower temperature. The layers are separated by thin interlayers, acting as heat insulation, moderating the heat throughput.[14]
Non mi sembra una tecnologia degna di un rilievo maggiore di quella tradizionalmente chimica di Polaroid.
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

BeSigma

si fotocamere polaroid.... io ho fatto il filo alla z340 poi ho rinunciato
come se... ridendo dei miei demoni, tenessi fra le mani gli angeli...
SD9 + SD10 + SD14 + SD15 + SD1 + Dp1s + Ottiche serene variabili

http://www.flickr.com/photos/matlin78/
http://500px.com/BeSigma

albertux

Quinidi mi confermi che non c'entra con la sublimazione... :-\
DP2Merrill

Italo

CitazioneQuinidi mi confermi che non c'entra con la sublimazione...
Infatti!
La sublimazione, che uso da 10 anni, stampa con lo stesso principio termico ma, invece di avere il colore già incorporato nella stampa, lo trasferisce su di essa, in quattro successivi passaggi, da una pellicola di colorante trasformandolo in particelle gassose che si inglobano sullo speciale strato superficiale della stampa.
Come nel foveon, i tre colori YMC si sovrappongono in diverse densità, pixel per pixel, per formare il giusto colore... infine, uno strato trasparente protettivo ed impermeabile viene steso su tutto il supporto.
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

BeSigma

pi simile al sistema di Fuji... io ho la  NX500, belle foto, tendono ai colori freddi, non si trova più la carta però e stampa solo 10x15.
come se... ridendo dei miei demoni, tenessi fra le mani gli angeli...
SD9 + SD10 + SD14 + SD15 + SD1 + Dp1s + Ottiche serene variabili

http://www.flickr.com/photos/matlin78/
http://500px.com/BeSigma