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Homo salvadego

Aperto da edecapitani, Martedì, 24 Marzo 2020, 19:42:49

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edecapitani

Carta 7 del Taccuino di disegni di Giovannino de' Grassi (seconda metà del XIV secolo), facsimile
Sigma sdq + 18-35 Art

L'homo salvadego (o anche omm savadich o selvàdec)è una presenza sulle nostre Alpi fin dai tempi preistorici, ed è ampiamente documentato, soprattutto nella bergamasca e in Valtellina.
Si tratta di un omaccione tutto ricoperto di ispidi peli ed armato di clava. era solitario e quando vide le sue valli invase dai chiassosi Cro-Magnon (o sedicenti Sapiens) si ritirò a vivere in disparte negli anfratti orobici e retici più inaccessibili, con rari ma significativi contatti con noialtri, insomma stava a cavallo tra il mondo della natura e quello degli umani.
Aveva un caratteraccio e talvolta spaventava gli uomini e faceva loro anche degli scherzacci ma ebbe la bontà d'insegnar loro ad estrarre minerali dalle viscere dei monti, lavorare i metalli, convincere le api a concedere gentilmente il miele e, soprattutto, insegnò agli uomini a fare il formaggio. Senza di lui non ci sarebbero il gorgonzola il grana e il taleggio ed io sarei infelice senza neppure sapere il perché.
Sarà per gratitudine per via del Gorgonzola, sta di fatto che lo si trova raffigurato, col suo pelame e il suo bastone, in diversi siti delle Alpi, a protezione delle case, e persino per ben quattro volte sul Duomo di Milano. Inoltre è protagonista del Carnevale in Val Chiavenna e nella tradizione cristiana lo si identificò spesso con santi eremiti o burberi e selvaggi come sant'Onofrio, sant'Antonio Abate e san Cristoforo.
Nell'affresco a sinistra di una porta della "camera Picta" di Sacco, in Val Gerola, parla e dice: "E sonto un homo selvadego per natura - chi me offende ge fo pagura". Più in là, a destra della stessa porta gli risponde un arciere: "Sonto uno che senza malitia de pecati…". Purtroppo non si legge il resto.

Di Giovannino de' Grassi e dei suoi favolosi disegni da favola, dirò in altro post. Qui basti sapere che fu anche uno dei primi architetti del Duomo di Milano, dove, come dicevo, ci sono ben quattro homini salvadeghi
  • Enrico
     

pacific palisades

Ma è un ribelle, l'antenato del Waldgang?
Il disegno è megabello.

agostino

  • Agostinocantastorie?
     
Sigma SD Quattro + 18-35 Art; Fuji XE1 + Fujinon 18-55 mm + Touit 12 mm; Contax g2 + 28+ 45 +90 mm.
(Al momento silenti: Yashica fx 3 2000 e Contax aria + contax 35mm f2,8 +contax 50 mm 1,4 + contax 80-200 f4)

Ginni

Bel piccolo saggio di cultura popolare alpina il tuo post.
confessa ti interessi anche di antropologia culturale.

edecapitani

Grazie a tutti. Ginni, l'antropologia culturale mi ha sempre affascinato ma non sono un esperto.
  • Enrico
     

clax

  • Claudio
     

edecapitani

E beh, insomma, a furia di starsene da solo...
  • Enrico
    Â