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Il fiore della passione e il suo frutto

Aperto da hobbit, Lunedì, 23 Luglio 2018, 20:14:05

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hobbit

Ovvero la passiflora!

(Oly e-m10, Sigma 60mm, Sigma +1,6diottrie)

Francesco https://www.instagram.com/hobbitfrank/

La vita dell'uomo consiste nell'affetto che principalmente lo sostiene e nel quale trova la sua più grande soddisfazione.
San Tommaso D'Aquino

Sigma Dp1q,  Sigma Dp3q
Olympus E-pm1, Panasonic Gx7, Panasonic G90, Zuiko 9-18, Zuiko 14-42, Lumix 20mm, Leica 25mm, Sigma 60mm, Zuiko 75-300

Rino


agostino

La prima è spettacolare, la seconda bella (peccato il doppio contorno del frutto sfuocato...)
  • Agostinocantastorie?
     
Sigma SD Quattro + 18-35 Art; Fuji XE1 + Fujinon 18-55 mm + Touit 12 mm; Contax g2 + 28+ 45 +90 mm.
(Al momento silenti: Yashica fx 3 2000 e Contax aria + contax 35mm f2,8 +contax 50 mm 1,4 + contax 80-200 f4)

Sardosono

Niente male la seconda, ma la prima sarebbe addirittura ottima se non fosse per quel rosso quasi "tagliato" (cioè che non ha abbastanza aria sulla destra) e che squilibra completamente la lettura e quindi la composizione.

Purtroppo, se questo è il pieno fotogramma non c'è niente da fare, e in tal caso questo è un errore classico che mi fa molto arrabbiare: mi riferisco all'errore di cercare di scattare a tutti i costi come se avessimo in macchina una diapositiva. Mi fa arrabbiare perché scattare cercando di inquadrare direttamente col taglio finale è una necessità unicamente della diapositiva, ma altrimenti è del tutto inutile; e ciò che è inutile possiamo star certi che prima o poi diventa dannoso.

L'inquadratura dovrebbe, invece, essere fatta sempre con un comodo margine, lasciando quindi la scelta del taglio di stampa... alla stampa, appunto (non è un caso se si chiama "taglio di stampa"). Quando sento cose del tipo "cerco sempre di inquadrare la ripresa a pieno fotogramma, in modo da non dover tagliare in post", dette anche come se fosse un vanto, come se fosse un qualcosa di virtuoso da ammirare... beh, vengo preso da sconforto. Permettetemi di dirlo senza mezzi termini: non soltanto questa cosa NON è da "fotografi esperti", ma anzi è proprio un classico errore da principianti (*). In realtà è vero proprio il contrario: il fotografo esperto nell'inquadratura si lascia margine di manovra per la scelta del taglio finale, mentre il principiante non se ne preoccupa, anzi controlla ai bordi nel mirino per cercare di "tagliare a filo" senza sprecare un briciolo di fotogramma. Ma il principiante che è sulla strada giusta per diventare esperto, si riconosce semmai perché esagera nel lasciarsi margine nell'inquadratura: ma questo è assolutamente sano.  ;)

__________
(*) Qualcuno potrebbe obiettare che tanti fotografi del passato facevano così, a cominciare da HCB. La mia risposta è una lista di domande: siamo sicuri che sia vero? abbiamo forse i negativi per confrontarli con le stampe? ma soprattutto, siamo sicuri che se vedessimo i negativi saremmo in grado di riconoscere questo margine? (perché se parliamo di fotografi con tanta esperienza, allora il margine in questione è in realtà poca cosa, tanto che ad un occhio senza la dovuta esperienza potrebbe passare del tutto inosservato).
Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

SDQ+SD15+SD10 18-35/1.8+50/1.4+17-70/2.8-4OS+17-35/2.8-4+Elmarit135/2.8
GX7+GX1+GH1 20/1.7+25/1.4+45/1.8+60/2.8+70/2.8+20-40/2.8+Vario-Elmarit-14-50/2.8
X-T10 35/1.4+50/1.2+28/2.8+Sonnar90/2.8+135/2.5+16-50/3.5-5.6OS+70-200/4Macro
LX100  GXR+evf 50/2.5Macro+28/2.5  S3Pro  Digilux-2

clax

  • Claudio
     

hobbit

Grazie a tutti.

Grazie per la tua analisi Antonello.
Un principiante, sai, doveva far l'inquadratura giusta non solo con la dia, ma anche con i negativi, perché non prevedeva la possibilità poi di ritagliare successivamente. Io ad esempio non avrei saputo comunicare al laboratorio esterno.
Effettivamente questa abitudine mi è restata anche con il digitale anche se cerco ogni tanto di contrastarla, principalmente perché scattando in 4/3 voglio avere del margine per poi stampare 3/2 che preferisco.
Il ritaglio per rifinire e portare a 3/2 e l'eventuale correzione della linea orizzontale lo faccio sempre prima di stampare, almeno quando non ho stretto troppo.

Quest'altra è un po' più larga, anche se il fuoco cade un po' diversamente (ero indeciso).

Francesco https://www.instagram.com/hobbitfrank/

La vita dell'uomo consiste nell'affetto che principalmente lo sostiene e nel quale trova la sua più grande soddisfazione.
San Tommaso D'Aquino

Sigma Dp1q,  Sigma Dp3q
Olympus E-pm1, Panasonic Gx7, Panasonic G90, Zuiko 9-18, Zuiko 14-42, Lumix 20mm, Leica 25mm, Sigma 60mm, Zuiko 75-300

Lorenzo F.

L'ultimo scatto postato appaga molto piú del primo.
Probabilmente proprio per il discorso di equilibrio tra gli elementi presenti nello scatto, mi piace.
{[(1:1:1) + (1:1:4)] /3} > 33% = True
SX70-Sd10-SdQ-XH1 ed altre cosucce varie.

Non sapere chi siamo è grave. Non sapere cosa si voglia è rischioso. Non capire con chi si stia parlando può rivelarsi drammatico.
M.Villani

Sardosono

Citazione di: hobbit
Un principiante, sai, doveva far l'inquadratura giusta non solo con la dia, ma anche con i negativi, perché non prevedeva la possibilità poi di ritagliare successivamente. Io ad esempio non avrei saputo comunicare al laboratorio esterno.
Hai assolutamente ragione: non ci stavo minimamente pensando ma è indiscutibilmente così.  :azz:
La qual cosa spiega molto semplicemente la diffusione di questa abitudine in chi proviene dall'analogico: come ho fatto a non pensarci?  :ohi:

Quindi ti ringrazio e sono felice, perché sono sempre felice ogni volta che scopro di aver detto una scemenza, perché l'averla scoperta comporta l'averla contestualmente rimossa, dunque è una scemenza in meno: evviva!!!  8) :))  Pensierino della sera: "Non vi è più da preoccuparsi per le sciocchezze che scopriamo di aver detto: rimane però da preoccuparsi per quelle che non abbiamo ancora scoperte...."  O:-)

Il secondo taglio che hai postato è sicuramente ben equilibrato e la foto nel complesso funziona meglio della prima, dal punto di vista compositivo. Però hai visto giusto circa il fuoco: nella prima il fuoco è il più avanti possibile e questo comporta l'effetto che il soggetto tende ad "uscire" dalla foto; nella seconda, invece, il fuoco cade su un piano più arretrato, e di conseguenza, pur essendo tecnicamente ineccepibile, non produce però questo effetto, ed è un vero peccato. Che ci vuoi fare?! Pazienza, ma è tutta esperienza che servirà la prossima volta!  8)
Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

SDQ+SD15+SD10 18-35/1.8+50/1.4+17-70/2.8-4OS+17-35/2.8-4+Elmarit135/2.8
GX7+GX1+GH1 20/1.7+25/1.4+45/1.8+60/2.8+70/2.8+20-40/2.8+Vario-Elmarit-14-50/2.8
X-T10 35/1.4+50/1.2+28/2.8+Sonnar90/2.8+135/2.5+16-50/3.5-5.6OS+70-200/4Macro
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