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FOTOGRAFIA => Immagini non Foveon => Discussione aperta da: agostino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 08:19:13

Titolo: Come con il Foveon
Inserito da: agostino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 08:19:13
Grecia, parecchi anni fa
(Yashica Fx 3 s 2000+ 75-200 Yashica, Ektachrome 100)
Titolo: Re:Come con il Foveon
Inserito da: famarm il Domenica, 28 Ottobre 2018, 10:17:23
I bei ricordi di quando scattavi con la pellicola o dia e l'immagine usciva già "finita"  :(
Altro che ore in SPP e PS...
Titolo: Re:Come con il Foveon
Inserito da: Rino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 10:31:15
Citazione di: agostino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 08:19:13
Grecia, parecchi anni fa
(Yashica Fx 3 s 2000+ 75-200 Yashica, Ektachrome 100)

A me è sempre piaciuto questo tipo di foto che sembrava essere nato per l'uso delle diapositive e ne ho scattate tantissime cercando sempre abbinamenti di forme e colori (infatti i cassettini di dia di tale ricerca si chiamano "Forme e colori" e ce ne sono un bel po'). Credo di avere abbandonato il genere con il passaggio al digitale perché, anche quando "vedevo" la foto giusta, non ero poi soddisfatto del risultato, però l'ho ritrovata con il Foveon e mi ritrovo a scattare spesso foto di questo tipo per diletto e mi sento molto stupido ad ammirarle a pieno schermo (27") godendo della profondità di colore ritrovata.

Belle queste due dia, mi fai venir voglia di tirar fuori le mie! :)
Titolo: Re:Come con il Foveon
Inserito da: Rino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 10:34:37
Citazione di: famarm il Domenica, 28 Ottobre 2018, 10:17:23
I bei ricordi di quando scattavi con la pellicola o dia e l'immagine usciva già "finita"  :(
Altro che ore in SPP e PS...

Senz'altro l'abitudine di fotografare con le diapositive migliora la qualità delle foto digitali proprio nel senso che si tende ad effettuare uno scatto "finito" che non necessita di tagli ed eccessivi interventi in postproduzione.
Titolo: Re:Come con il Foveon
Inserito da: agostino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 10:44:35
Io, prima del foveon, passavo il tempo a deprimermi nel riscontrare la pochezza delle immagini digitali in termini di appagamento cromatico . Il quattro non mi soddisfa al 100% ma ora vedo le mie foto e non ho come unica sensazione quella del " cosa manca?"

Detto ciò: fuori le tue dia!

Inoltre: appena kodak riedita la ekta la Contax tornerà a ruggire!
Titolo: Re:Come con il Foveon
Inserito da: Silvia V il Domenica, 28 Ottobre 2018, 10:56:04
Mi piace molto la prima Agostino  :si:
Anche a me è un genere che piace, non tanto da scattare ma da guardare sì  :si:
Titolo: Re:Come con il Foveon
Inserito da: Rino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 11:07:20
Citazione di: agostino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 10:44:35
Io, prima del foveon, passavo il tempo a deprimermi nel riscontrare la pochezza delle immagini digitali in termini di appagamento cromatico . Il quattro non mi soddisfa al 100% ma ora vedo le mie foto e non ho come unica sensazione quella del " cosa manca?"

Perché il Quattro non ti soddisfa proprio da quel punto di vista che, invece, credo che sia uno dei suoi punti di forza? Avrà tanti difetti, ma la resa cromatica è eccellente, simile a quella dei Foveon pre-Merrill.
Titolo: Re:Come con il Foveon
Inserito da: agostino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 11:56:51
@ Rino
vedendo alcune foto fatte con Merrill ma anche precedenti, nella loro diversità, mi sembrano - alcune volte - più "definitive" nel senso che uno dice: oltre questo che posso pretendere?.

Detto ciò mi tengo stretta la Quattro e non è detto che prenderò la nuova FF a meno di salti di qualità evidenti (difficili da immaginare, visto che il Foveon - anche Q - è già prossimo alla perfezione a 100 iso): unica tentazione, a pari qualità, è la possibilità di provarci tutti i Contax (magari con risultati deludenti) a pari lunghezza focale di come sono stati progettati.

@ Famarm
esatto. Ritengo che una macchina fotografica, come con le dia, debba poter dare un prodotto immediato di alta qualità; che poi sia il file sia anche postproducibile al fine di avere  miglioramenti/altre letture è una grande possibilità (d'altra parte anche i tipografi - per i libri - post producevano le immagini da pellicola, anche dia, in maniera più rudimentale ma non meno efficace).
Ma se la PP è un obbligo perché il prodotto base è mediocre io la PP come concetto lo ODIO.
Hanno imposto, nei primi anni 2000 - facendo SPARIRE la pellicola-  macchine digitali che producevano foto mediocri anche quando post prodotte a sangue (lo dicono le riviste e le foto di matrimonio di quegli anni, foto inguardabili)

La Q è prossima a questo concetto antico: spesso il file in uscita va già bene, la post produzione non è mai un obbligo.

@Silvia
Grazie. Non esco mai per fare quelle foto, mi capitano tra le altre, come il Pietro corrente. Ciao


Titolo: Re:Come con il Foveon
Inserito da: Rino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 12:44:16
Citazione di: agostino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 11:56:51
@ Rino
vedendo alcune foto fatte con Merrill ma anche precedenti, nella loro diversità, mi sembrano - alcune volte - più "definitive" nel senso che uno dice: oltre questo che posso pretendere?.

Giusto per essere preciso, quando parlo dei "colori Merrill" mi riferisco a quelli della SD1 Merrill che ho tanto usato per lavoro prima di passare al Quattro. Nitidezza spettacolare, ma fedeltà cromatica scarsa rispetto alla mia precedente SD14 ella successiva sd Quattro: i colori erano di default troppo freddi e dall'aspetto "metallizzato" da stampa Cibachrome, affascinanti da una parte, ma un serio problema nei lavori professionali in cui gli architetti pretendono (giustamente) che si capisca il tipo di legno usato per il parquet, il tipo di marmo, etc. Alcuni che curavano molto anche il giardino, si lamentavano persino dei verdi non fedeli e dovevo smanettare un bel po' per accontentarli. Con la SD14 e la sd quattro, mai avuti problemi: il colore è servito!

CitazioneDetto ciò mi tengo stretta la Quattro e non è detto che prenderò la nuova FF a meno di salti di qualità evidenti (difficili da immaginare, visto che il Foveon - anche Q - è già prossimo alla perfezione a 100 iso): unica tentazione, a pari qualità, è la possibilità di provarci tutti i Contax (magari con risultati deludenti) a pari lunghezza focale di come sono stati progettati.

Dal 35mm in su dovrebbero andar bene, di solito i problemi si hanno coi grandangolari. Il mio amato 18mm diventava mediocre sulla Sony.
Titolo: Re:Come con il Foveon
Inserito da: edecapitani il Domenica, 28 Ottobre 2018, 13:34:33
Entrambe belle, la prima splendida
Titolo: Re:Come con il Foveon
Inserito da: pacific palisades il Lunedì, 29 Ottobre 2018, 16:31:52
Il bello di questo tipo di foto è che ci si può divertire a modificare i colori. Ho fatto un passaggio in officina.

Titolo: Re:Come con il Foveon
Inserito da: agostino il Martedì, 30 Ottobre 2018, 08:58:05
Credo che con le selezioni di ps puoi ritagliare i pezzi e impostare i colori ex novo...
Io sono talmente affezionato alle dia che quando le scannerizzo non correggo neanche i viraggi del tempo  o di cattivi sviluppi (e dominanti di ripresa): invecchiano con me, tra qualche anno le vedrò filtrate dalla cararatta