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takumar su sd1

Aperto da 73giorgetto, Domenica, 05 Giugno 2016, 12:41:08

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73giorgetto

Ciao a tutti... sono riuscito da un p0o' ad accattarmi un paio di takumar.. un 135 2.5 e un 85 1.8 entrambi con attacco a vite m42.trovato adattatore sd m42 e me li sto portando in giro..
un disastro impostare l'esposizione.. non so perché se c'è luce o ombra la lettura esposimetrica varia... alla fine per poter aggiustare il tutto imposto la macchina come se avesse una lente a luminosità 1, utilizzo un esposimetro esterno (sekonic) e con quello imposto il tutto a dovere e poi chiudo il diaframma dall'obiettivo in stop down.. insomma un p' macchinoso ma alla fine visto che fondamentalmente uso la sd per BN mi va di recuperare un o' di metodo alla vecchia... l'esposimetro spot esterno permette di "cercare" la zona di grigio medio e se la luminosità massima non eccede i 2.7 Ev di sovraesposizione il tutto va che è una bellezza.. se noi poi sottoesposizione e correzione in PP
detto questo posto uno scatto fatto stamattina con il 135 e per confrontare la resa (chiaramente sono focali differenti) anche uno scatto della stessa scena preso con li 50mm art
primo file takumar 135mm secondo 50mm art

commenti e opinioni graditi...  grazie...

73giorgetto

altro scatto sempre in piazza vecchia a bergamo preso con il takumar 135mm
questo, forse con la riduzione jpg non si vede, ma ingrandendo a 300% permette di avere ancora definizione da vendere...

leleros

benissimo Giorgetto!!!!!  piacciono anche a me queste vecchie ottiche... rimettiamole in gioco :si:
Se posso permettermi potresti essere più preciso con la versione del taku che hai utilizzato per questi scatti? Io ero interessato alla SMC 2° modello (43812), ma a quanto pare è parecchio difficile reperirla sul mercato ad un prezzo "onesto".

Delle prime due foto preferisco come composizione la 1a, la fontana invece, sarà colpa del ridimensionamento e/o compressione web, ma non vedo tutta questa definizione.. anzi sembrebbe quasi leggermente fuori fuoco e ci vuole poco a sbagliarsi con un 135mm in M ::)
  • Rosario
     

73giorgetto

altra... la matricola del 135 (un m42 a 6 lamelle) è 4728264
quella dell'85 5689812

per la definizione ti assicuro che è un problema di ridimensionamento e di conversione in jpg... il file raw a 300% premetteva di vedere ancora le goccioline d'acqua sulla canna nera perfettamente definite...
piuttosto ho provato dopo a utilizzare il file raw per ottenere l'immagine a colori e in questo caso devo dire che la resa dei sigma rispetto ai takumar è decisamente migliore ...non so se sono obiettivi che essendo nati per la pellicola sul digitale (sul foveon?) peccano di aberrazioni cromatiche ma l'immagine virava decisamente al rosa in alcune zone... la resa del colore del 50 sigma invece è impeccabile...!
questo è uno dei motivi che mi fa pensare all'acquisto di un sigma fisso art 85 o 135 quando usciranno  :?:o di puntare al 50-100 prima o poi ...
è pur vero , come dicevo prima, che tendo a usare la sd1 più che altro per il bn (ho impostato anche l'immagine in raw più monocromatico così non mi viene nemmeno la tentazione di vedere come è uscita a colori sullo schermo..) quindi forse ...

leleros

Citazione... la resa del colore del 50 sigma invece è impeccabile...
...e ci mancherebbe :D
Le ottiche nate nell'era digitale sono ottimizzate per il sensore, tuttavia trovo tutt'altro che deprezzabile il comportamento a colori M42/SD14, non so se hai avuto modo di dare uno sguardo qui
...che il Merrill sia diversamente esigente rispetto al Foveon liscio, e quindi metta ancor di più in luce il carattere (difetti) del vetro?
Dai, aggiungi l'immagine sviluppata a colori ;) ora mi hai messo curiosità :-[

  • Rosario
     

Italo

Difficilmente si possono usare ottiche vintage su sensori Merrill per foto a colori, probabilmente a causa della piccola dimensione dei pixel che, negli strati inferiori, ricevono un'illuminazione diversa a seconda dell'angolo di incidenza per cui la resa del colore sfuma gradualmente dal centro ai bordi con colorazione complementare (magenta/verde).
In ogni caso credo che il fenomeno non dipenda tanto dalla qualità degli strati antiriflesso, quanto dal più o meno accentuato livello di telecentricità dello schema ottico.
Le ottiche sigma vengono invece identificate dal corpo ed automaticamente compensate.

Il fenomeno è molto meno visibile, o non apprezzabile, sui precedenti sensori foveon (con superficie pixel quasi quadrupla).
Mi sono tenuto la SD10 proprio per poter utilizzare le vecchie ottiche manuali.
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

Simone67

[OT] Città Alta ("Berghém de hura")... nostalgia dei tempi dell'università... Comunque bella la foto del dettaglio della fontanella!
  • Simone
     
(ex SD15 - DP1 Merrill - SD4+30mm ART)
Nikon D7200 * 18-55mm f/3.5-5.6G ED II * Sigma 18-250 f/3.5-6.3 DC Macro OS HSM * Sigma 10-20mm f/4-5.6 EX DC HSM * Tamron SP AF 17-50mm F/2.8 XR Di II LD
Fujifilm X-10 / X-30