Foveon e astrofotografia

[Q-Gigantar]

Premetto che prima di aprire la discussione dedicata ho già letto, cercando nel forum e altrove, tutte le informazioni che trovavo in merito all'utilizzo del foveon per l'astrofotografia (come ho detto nella mia presentazione -https://forum.foveon.it/index.php?topic=11927.msg98220;topicseen#msg98220 - stavo valutando l'acquisto di una sd14 senza filtro -per poi montarcelo- o, specie se la trovassi in Italia, di una sd15. O ancora fare direttamente il salto risparmiando per un po' e prendendo una SD1...).

Questi sonole discussioni che ho già letto:
https://forum.foveon.it/index.php?topic=5873.msg52107#msg52107
https://forum.foveon.it/index.php?topic=75.msg32394#msg32394
https://forum.foveon.it/index.php?topic=7213.msg57923#msg57923

Quello che non ho capito, quantomeno per la sd14, è se la modalità estesa a 2 minuti del bulb permetta anche l'utilizzo di ISO elevati, se questo sia possibile solo con SD15 ed SD1, o se con i 30 secondi di massimo (come nella foto di Italo a Orione nella prima discussione indicata) si riesca a fare abbastanza anche solo così.

Nel caso aveste esperienze in merito mi piacerebbe sentirle.

[notomb]

Ho una sd14 in vendita ma ne sconsiglio l'utilizzo per astrofotografia, come tutti i Foveon. Lunghissime esposizioni e alti iso sono veleno.

[Q-Gigantar]

Capito, grazie per la risposta, era un po' quello che temevo (da quel che ho letto in rete avevo compreso che possono causare delle bande o "esplosioni" casuali di colore magenta/verde).
Forse l'unico modo di usarlo decentemente sarebbe in b/n con appositi filtri, oppure per la luna -dove, almeno dalle prove che ho fatto con la mia, bastano esposizioni corte e iso non troppo alti-.

P.s. Ti ho inviato un MP.

[Met]

Il foveon X3, della serie quattro, riesce a fare delle catture notturne decenti senza grossi problemi di trama magenta/verde. Ho imparato, che chiudendo il diaframma e aumentando il tempo di esposizione, a parità di esposizione, la problematica tende a scomparire.

Questo però vincola molto il tuo lavoro, fatto di esposizioni lunghe, perché il foveon lavora al meglio a 100 ISO e tende a peggiorare molto la resa quando si surriscalda, ovverosia dopo pochi secondi     

Lavorando con l'inseguitore, puoi programmare un timelapse e fondere ad arte gli scatti realizzati con ISO più alti . Il filtro agli infrarossi della SD quattro è facilmente rimovibile e rimontabile - se ti può servire come informazione.

Concordo con notomb, che probabilmente il foveon non è il sensore più adatto all'astrofotografia. Non nel 2024.