(https://farm2.staticflickr.com/1967/45586309661_0ba3010cf5_o.jpg)
[Aspetti tecnici: formicamera con obiettivo a lente spinoziana.]
Citazioneformicamera con obiettivo a lente spinoziana
Avrei giurato trattavasi di camerafoveale a moto browniano, vedi come ci si sbaglia facilmente.
Il Foveon è il mio obelisco sacro, quando la estraggo dalla borsa sento un'energia che mi scorre dai polsi alle orecchie e da lì inonda il cervello (o meglio l'energia arriva e dice: oh ma il cervello dov'è???); per le cose veloci uso la formicamera di AntMan ;)
CitazioneIl Foveon è il mio obelisco sacro
Bravo, altro che "tubo" come dicono le malelingue (riferendosi alla Quatto/4/four)
Esatto, è un obelisco cilindrico, una sacra colonna di un tempio immaginario ma non meno carico di energia.
Sì, poi l'obiettivo fa il resto in termini di obelischitudine.
Hai notato il filtro rosso nel bocchettone?
È chiaramente un catalizzatore sincrotronico: per quello la realtà è trasposta con esattezza sul sensore, atomo per atomo.
Ora vedrai che qualcuno mi vorrà convincere che è un filtro IR...
Bella! È un caos con una sua logica
Avevi cercato di scrivere "Andrea"? :)
Molto gradevole.
Citazione di: pacific palisades il Sabato, 27 Ottobre 2018, 23:29:31
Il Foveon è il mio obelisco sacro, quando la estraggo dalla borsa sento un'energia che mi scorre dai polsi alle orecchie e da lì inonda il cervello (o meglio l'energia arriva e dice: oh ma il cervello dov'è???); per le cose veloci uso la formicamera di AntMan ;)
Ma hai anche il nuovo modello del Sacro Foveon? Questo pare trasmetta una misteriosa energia oscura...
(https://images2.imgbox.com/7a/03/rje6kAYl_o.jpg)
(scusate, ho visto un film ed in questa scena ho pensato al Foveon .... non ho resistito ad inserirla leggendo questo post :)) :)))
La foto è molto piacevole :si:
Citazione di: Silvia V il Domenica, 28 Ottobre 2018, 11:07:27
Ma hai anche il nuovo modello del Sacro Foveon? Questo pare trasmetta una misteriosa energia oscura...
(scusate, ho visto un film ed in questa scena ho pensato al Foveon .... non ho resistito ad inserirla leggendo questo post :)) :)))
:)) :)) :))
CitazioneCaos
Mi fai venire in mente la stampa diretta eseguita di notte nel 1959 all'interno del vano ascensore (ancora privo di cabina) della mia attuale abitazione, allora in costruzione.
Il principio del pendolo di Foucault ha solo un'influenza marginale perché il filo di supporto del peso, lungo circa 8 m, non era rettilineo ma a forma di "Y", la cui estremità inferiore terminava con un peso cavo di circa 1Kg con all'interno una lampadina da 6V (del tipo da fanale bicicletta) la cui luce poteva uscire da un foro da 1mm praticato nella parte inferiore del peso.
Una coppia di sottili fili elettrici salivano dalla sorgente di luce all'interno del peso fino all'ancoraggio dei fili di supporto per poi ridiscendere fino alla mia postazione per essere collegati ad un opportuno trasformatore elettrico di rete.
La distanza tra pendolo oscillante e carta era di circa 3mm.
A parte l'estetica del risultato, l'aspetto per me più interessante è la modulazione (mostrata nel crop) dell'intensità luminosa con la frequenza dei 50 Hz della rete elettrica, resa visibile dalla velocità del moto del pendolo.
Ovviamente la stampa diretta di una sorgente di luce su carta 20x30 si presenta in negativo (nero su bianco).
Citazione di: Italo il Domenica, 28 Ottobre 2018, 11:32:46
Il principio del pendolo di Foucault ha solo un'influenza marginale perché il filo di supporto del peso, lungo circa 8 m, non era rettilineo ma a forma di "Y", la cui estremità inferiore terminava con un peso cavo di circa 1Kg con all'interno una lampadina da 6V (del tipo da fanale bicicletta) la cui luce poteva uscire da un foro da 1mm praticato nella parte inferiore del peso.
Una coppia di sottili fili elettrici salivano dalla sorgente di luce all'interno del peso fino all'ancoraggio dei fili di supporto per poi ridiscendere fino alla mia postazione per essere collegati ad un opportuno trasformatore elettrico di rete.
La distanza tra pendolo oscillante e carta era di circa 3mm.
Complimenti Italo, davvero ingegnoso ed un ottimo risultato. A suo tempo mi ero divertito anch'io con esperienze simili ma non ero arrivato ad un "apparecchio" come il tuo: mi ero limitato ad appendere una piccola torcia elettrica ad un filo, coprendo con del cartoncino nero su cui avevo praticato un foro con la punta del compasso il vetro anteriore. Dei risultati molto gradevoli (all'epoca bastava poco per sentirsi alle stelle), ma nulla a che vedere con il tuo. :)
Citazione"all'epoca bastava poco per sentirsi alle stelle"
Tanto entusiasmo ed altrettanta fantasia! 8)
Citazione di: Italo il Domenica, 28 Ottobre 2018, 11:32:46
[
Mi fai venire in mente la stampa diretta eseguita di notte nel 1959 all'interno del vano ascensore (ancora privo di cabina) della mia attuale abitazione, allora in costruzione.
Italo sei un genio, ti darei un posto nel canone della fotografia mondiale anche solo per la tua stampa diretta :si:
Citazione di: Silvia V il Domenica, 28 Ottobre 2018, 11:07:27
Ma hai anche il nuovo modello del Sacro Foveon? Questo pare trasmetta una misteriosa energia oscura...
Mi fai paura Silvia perché mi leggi nel pensiero: io vorrei tanto andare al Photokina come quel tizio, inizierei il giro dallo stand della Leica.
Credo che quando scrivo sul forum dovrò indossare un elmo come Magneto ;)
Citazione di: Italo il Domenica, 28 Ottobre 2018, 11:32:46
CitazioneCaos
Mi fai venire in mente la stampa diretta eseguita di notte nel 1959 all'interno del vano ascensore (ancora privo di cabina) della mia attuale abitazione, allora in costruzione.
Il principio del pendolo di Foucault ha solo un'influenza marginale perché il filo di supporto del peso, lungo circa 8 m, non era rettilineo ma a forma di "Y", la cui estremità inferiore terminava con un peso cavo di circa 1Kg con all'interno una lampadina da 6V (del tipo da fanale bicicletta) la cui luce poteva uscire da un foro da 1mm praticato nella parte inferiore del peso.
Una coppia di sottili fili elettrici salivano dalla sorgente di luce all'interno del peso fino all'ancoraggio dei fili di supporto per poi ridiscendere fino alla mia postazione per essere collegati ad un opportuno trasformatore elettrico di rete.
La distanza tra pendolo oscillante e carta era di circa 3mm.
A parte l'estetica del risultato, l'aspetto per me più interessante è la modulazione (mostrata nel crop) dell'intensità luminosa con la frequenza dei 50 Hz della rete elettrica, resa visibile dalla velocità del moto del pendolo.
Ovviamente la stampa diretta di una sorgente di luce su carta 20x30 si presenta in negativo (nero su bianco).
Cavoli, complimenti Italo, non solo per l'ingegnosità ma anche per la pazienza, da quanto e stata l'esposizione (a occhio e croce fra 6 ed 8 ore) ma la cosa molto strana che ho notato al primo colpo e che sembra proprio che la modulazione della CA a 50Hz sia andata in sincronia con la modulazione/moto del pendolo o abbia influito in qualche modo sul pendolo perché noto (sempre ad occhio e croce) che più del 70% degli incroci delle traiettorie del pendolo si trovano in un punto di alta luminosità (spero che sono riuscito a farmi spiegare) :-\ :con: :conf:
L'ho portata in officina. Ora c'è il caos giusto e il fantasma è al suo posto.
(https://farm2.staticflickr.com/1962/43785199630_e6248fc47e_o.jpg)
Sono senza parole
Citazione di: agostino il Domenica, 28 Ottobre 2018, 19:40:32
Sono senza parole
Per forza sei sempre con una canna tra le labbra :D
CitazionePer forza sei sempre con una canna tra le labbra :D
Mi hanno assicurato che è l'unico modo per non diventare calvo
Immerso nella radiazione cosmica: non scherzo.
Citazione... da quanto e stata l'esposizione (a occhio e croce fra 6 ed 8 ore)...
Un paio di minuti.