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Buon Natale, Dp3 quattro.

Aperto da pasqualepreiti, Domenica, 25 Dicembre 2016, 14:45:17

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pasqualepreiti

Buon Natale a tutti!

dal lungomare di Joppolo in provincia di Vibo Valentia, verso la Sicilia.
2016-12-03_233403wide by pasquale preiti, su Flickr

2016-12-06_213148wide by pasquale preiti, su Flickr

e sullo sfondo l'Etna.
2016-12-06_213259wide by pasquale preiti, su Flickr

e se vogliamo, nel pilone di Ganzirri di quest'ultima foto, si intravede anche il famoso e proverbiale dettaglio Merrill... segno che il Quattro sta facendo i passi giusti verso a luce...
DP3Q1511b by pasquale preiti, su Flickr


Italo

A me sembrano trattate con troppo contrasto... che ha causato un aumento di saturazione e ombre troppo chiuse.  O:-)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

pasqualepreiti

Probabile  ;)
Ma a me piacciono  :si:
Spero di beccare una serata simile in questi giorni per testare ancora la dp3 quattro.
Comunque alla fine ho salvato infiniti setting ma poi alla fine agisco sempre su ogni foto, per cui non ricordo se ho forzato un pò la mano sul contrasto  :)

Italo

CitazioneMa a me piacciono  :si:
Questo è ovvio altrimenti non le avresti fatte così: "de gustibus et coloribus non disputandum est".
Ti ho comunicato il mio gusto, come faranno pure altri, per darti un riferimento disinteressato.  ;)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

pasqualepreiti

Infatti ti ringrazio perché tengo sempre conto delle osservazioni  :si:

Italo

CitazioneInfatti ti ringrazio perché tengo sempre conto delle osservazioni
Spesso, nel modo di trattare le immagini o nel modo di dipingere si intravede la psicologia dell'autore... in questo caso mi sembra che per te la realtà sia troppo monotona per cui ti servono stimoli più forti per poterla apprezzare, mentre per me i colori e le sfumature che vedono i miei occhi sono tanto belli che faccio ogni cosa per poterli riprodurre inalterati. ::)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

conla

Mi sembra di essere lì.... Faceva caldo?..... Ho notato che con il foveon tendo anche io a post produzione con molta saturazione cosa che con i Bayer non mi capitava.... Sarà la Novità o il ritrovare dei colori che prima non c'erano?
CRISigma :si:

pasqualepreiti

questo ragazzi è un bell'argomento...
mi piacerebbe parlarne insieme,magari davanti ad uno scenario simile, bloccando qualche bel momento con il foveon... 
ad ogni modo spesso penso se effettivamente io non esageri, soprattutto nei tramonti, con la "drammaticità" dei colori...
in realtà cerco sempre di non creare nulla di artificioso, secondo i miei canoni e secondo la mia percezione della realtà...

mi chiedi se faceva caldo?
No, freddino piuttosto, un vento molto fastidioso, ma uno stupore nel gustarmi quei colori in solitudine che non ha prezzo.

Il discorso che fai tu, Italo, lo capisco e per certi versi lo riconosco, però ti assicuro che la realtà, almeno di quello che fotografo, non è per nulla monotona; vivo in un luogo ed una realtà paesaggistica che considero un miracolo ogni volta che percorro una strada o che mi affaccio dalla finestra per giudicare il tutto monotono; ogni volta che mi trovo davanti a qualcosa che cattura la mia attenzione e la mia immaginazione, mi sembra incredibile ciò che la natura possa fare, anche per alcuni istanti irripetibili allo stesso identico modo.
Quando qualcuno guarda una foto di un tramonto scattata da me, magari avendo visto anch'esso quel tramonto in diretta, si domanda se io non abbia "ritoccato" l'immagine prodotta dalla macchina; tuttavia, allo stesso tempo, dimentica di domandarsi se anche lui abbia visto ed osservato con attenzione, come me, ogni singolo istante per tutta la sua durata quel fenomeno particolare che è il tramonto (o l'alba).

Quando non avevo il foveon mi affidavo in automatico alla macchina e comunque difficilmente riuscivo ad ottenere una riproduzione reale e fedele di ciò che vedevo, adesso almeno posso intervenire riuscendo a raggiungere praticamente il mio obiettivo senza perdita di qualità (lavorando sul raw) e con i colori che piacciono a me.

Pur riconoscendo che non tutti i tramonti che scatto riproducano un'assoluta fedeltà cromatica, posso garantire che moltissimi di essi lo fanno e che ne ho visti tanti anche di più surreali e incredibili con i miei occhi, ma ahimè senza avere dietro il foveon...
spero solo che i miei scatti non travalichino mai il limite di un paesaggio post-nucleare... ma onestamente non credo di essermi mai spinto a  questi livelli .

Diciamo che io agisco in questo modo...
non riuscendo a catturare sempre il momento più estremo di un tramonto, quello che può verificarsi anche solo per qualche secondo in un'intera serata o in dieci tramonti, lavoro lo scatto secondo quelli che sono i miei gusti e quello che è il mio vissuto davanti a decenni di tramonti, rispettando i limiti di uno scenario cromatico reale e del quale almeno una volta nella vita sono stato testimone.
Il tutto sempre secondo il mio parere e senza voler estendere la mia convinzione a nessuno.

Italo

Citazionequesto ragazzi è un bell'argomento...
mi piacerebbe parlarne insieme,magari davanti ad uno scenario simile.....
Ecco, questo probabilmente sarebbe il modo migliore per evidenziare le personali differenze nell'interpretazione dell'inquadratura.... mi piacerebbe portare un registratore vocale per descrivere ciò che può apparire marginale nella scena di ogni scatto, in questo caso: il colore del mare, la visibilità delle onde e delle pietre in primo piano e quant'altro di poco significativo si veda.... mi rendo conto della difficoltà di descrivere in breve tempo ciò che può cambiare in pochi attimi, ma il metodo è stato pensato per riprese più "rilassate".
Dopo uno sviluppo delle immagini "a sentimento", sono certo che, ascoltando la registrazione, si noterebbero apprezzabili differenze.
  • Italo
     
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pasqualepreiti


leleros

Pasquale, la saturazione in questi scatti non si discosta molto da altre tue riprese di tramonti, è il tuo mondo e lo cucini come ti piace di più ;)
Se sei soddisfatto dei risultati, se la tua percezione della realtà è il frutto di questa precisa PP, allora continua a condividere con noi queste meraviglie della natura esattamente come TU le vedi, e senza "neutralizzarle"  :)

Anche se si tratta di super colori di tramonto, per i miei occhi sono troppo spinte, ma io non faccio testo... pensa che tolgo sempre almeno 0.3 punti di saturazione ai miei X3F per naturalizzarli.

Citazione di: conla il Domenica, 25 Dicembre 2016, 23:40:16
.... Ho notato che con il foveon tendo anche io a post produzione con molta saturazione cosa che con i Bayer non mi capitava.... Sarà la Novità o il ritrovare dei colori che prima non c'erano?
:pau:
  • Rosario
     

pasqualepreiti

Grazie Rosario :-)

in effetti se mi chiedi cosa preferisco tra IPS ed OLED, per uscire fuori tema fotografico e sconfinare in tema di display che differiscono, oltre che per caratteristiche intrinseche di tecnologia, anche per l'effetto di maggiore vivacità che danno i secondi, io sono sempre a loro favore.
Diciamo che io la natura la vedo "sgargiante" e, se fotografo, cerco sempre scenari che restituiscono colori e contrasti "estremi".
Non amo inventare queste caratteristiche, ma sicuramente evidenziarle ed accentuarle.

Italo

Citazione...se mi chiedi cosa preferisco tra IPS ed OLED...
A proposito di OLED permettimi questo OT che, in data odierna, descrive la nuova tecnologia LG dei pannelli oled di 5° gen. (di migliori caratteristiche di efficienza, gamut e luminosità) che entreranno sul mercato il prossimo anno: http://www.oled-info.com/lg-introduce-3-stack-structure-its-2017-oled-lighting-and-tv-panels
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
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Sardosono

Belle le immagini e inoltre davvero molto stuzzicante l'argomento!  :si:

Citazione di: pasqualepreiti il Lunedì, 26 Dicembre 2016, 01:12:24
questo ragazzi è un bell'argomento...
mi piacerebbe parlarne insieme,magari davanti ad uno scenario simile, bloccando qualche bel momento con il foveon... 
ad ogni modo spesso penso se effettivamente io non esageri, soprattutto nei tramonti, con la "drammaticità" dei colori...
in realtà cerco sempre di non creare nulla di artificioso, secondo i miei canoni e secondo la mia percezione della realtà...

mi chiedi se faceva caldo?
No, freddino piuttosto, un vento molto fastidioso, ma uno stupore nel gustarmi quei colori in solitudine che non ha prezzo.

Il discorso che fai tu, Italo, lo capisco e per certi versi lo riconosco, però ti assicuro che la realtà, almeno di quello che fotografo, non è per nulla monotona; vivo in un luogo ed una realtà paesaggistica che considero un miracolo ogni volta che percorro una strada o che mi affaccio dalla finestra per giudicare il tutto monotono; ogni volta che mi trovo davanti a qualcosa che cattura la mia attenzione e la mia immaginazione, mi sembra incredibile ciò che la natura possa fare, anche per alcuni istanti irripetibili allo stesso identico modo.
Quando qualcuno guarda una foto di un tramonto scattata da me, magari avendo visto anch'esso quel tramonto in diretta, si domanda se io non abbia "ritoccato" l'immagine prodotta dalla macchina; tuttavia, allo stesso tempo, dimentica di domandarsi se anche lui abbia visto ed osservato con attenzione, come me, ogni singolo istante per tutta la sua durata quel fenomeno particolare che è il tramonto (o l'alba).

Quando non avevo il foveon mi affidavo in automatico alla macchina e comunque difficilmente riuscivo ad ottenere una riproduzione reale e fedele di ciò che vedevo, adesso almeno posso intervenire riuscendo a raggiungere praticamente il mio obiettivo senza perdita di qualità (lavorando sul raw) e con i colori che piacciono a me.

Pur riconoscendo che non tutti i tramonti che scatto riproducano un'assoluta fedeltà cromatica, posso garantire che moltissimi di essi lo fanno e che ne ho visti tanti anche di più surreali e incredibili con i miei occhi, ma ahimè senza avere dietro il foveon...
spero solo che i miei scatti non travalichino mai il limite di un paesaggio post-nucleare... ma onestamente non credo di essermi mai spinto a  questi livelli .

Diciamo che io agisco in questo modo...
non riuscendo a catturare sempre il momento più estremo di un tramonto, quello che può verificarsi anche solo per qualche secondo in un'intera serata o in dieci tramonti, lavoro lo scatto secondo quelli che sono i miei gusti e quello che è il mio vissuto davanti a decenni di tramonti, rispettando i limiti di uno scenario cromatico reale e del quale almeno una volta nella vita sono stato testimone.
Il tutto sempre secondo il mio parere e senza voler estendere la mia convinzione a nessuno.

Citazione di: Italo il Lunedì, 26 Dicembre 2016, 11:06:11
Ecco, questo probabilmente sarebbe il modo migliore per evidenziare le personali differenze nell'interpretazione dell'inquadratura.... mi piacerebbe portare un registratore vocale per descrivere ciò che può apparire marginale nella scena di ogni scatto, in questo caso: il colore del mare, la visibilità delle onde e delle pietre in primo piano e quant'altro di poco significativo si veda.... mi rendo conto della difficoltà di descrivere in breve tempo ciò che può cambiare in pochi attimi, ma il metodo è stato pensato per riprese più "rilassate".
Dopo uno sviluppo delle immagini "a sentimento", sono certo che, ascoltando la registrazione, si noterebbero apprezzabili differenze.

Ottime considerazioni, che condivido ed al cui riguardo avrei moltissime opinioni a sostegno da esprimere,
ma se comincio faccio notte al computer per rispondere!  :))  Magari nei prossimi giorni, se trovo il tempo....   ::)

Mi limito a buttarvi lì uno spunto di riflessione (assolutamente OT) su un aspetto collaterale che invece non viene mai toccato sul nostro forum (per fortuna, evidentemente tutti lo diamo per scontato), ma che ritengo sia sano e raccomandabile avere ben chiaro ed esplicito e pertanto lo vado ad esporre.

La "non disputabilità dei gusti" sulla quale tutti concordiamo si riferisce sempre e soltanto alla sola forma estetica dell'espressione (qualunque espressione, non solo fotografica), ma non può certamente essere estesa ai contenuti. Il "contenuto" dell'espressione, infatti, non soltanto è ben "disputabile" ma dovrebbe anzi essere oggetto di giudizio esplicito, etico e morale.

Se questa affermazione vi lascia perplessi al primo impatto è solo perché l'ho espressa in modo generico, ma basta un esempio concreto per dissolvere ogni dubbio; pensate per esempio alla istigazione alla violenza o alla pornografia minorile o a qualunque altra forma di aberrazione umana: certamente non vi è né vi può essere alcuna giustificazione, né artistica né di gusti né di qualunque altra natura. Non credo serva aggiungere altro.

In conclusione, il "contenuto" dell'espressione non solo NON è affatto "insindacabile" ma anzi è dovere etico e morale dell'individuo sottoporlo al proprio personale vaglio categorico e, quando è il caso, rifiutarlo altrettanto categoricamente; e tale vaglio è - questo sì - assolutamente insindacabile essendo parte distintiva della natura umana (e per chi come me crede in Dio, tale imperativo proviene direttamente dalla scintilla divina che è in noi). Solo dopo l'accettazione del contenuto entra in gioco la non disputabilità delle scelte estetiche ed espressive.

Come ho detto all'inizio, questo argomento per fortuna non è oggetto di discussione neanche accademica o filosofica sul nostro forum (ma non così è su altri siti), quindi non serve sollevare la questione; ma l'ho voluta buttare lì, cogliendo l'occasione, perché penso che anche le cose che si danno per scontate non faccia male puntualizzarle almeno una tantum!
Spero mi perdonerete l'OT!  O:-)
Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

SDQ+SD15+SD10 18-35/1.8+50/1.4+17-70/2.8-4OS+17-35/2.8-4+Elmarit135/2.8
GX7+GX1+GH1 20/1.7+25/1.4+45/1.8+60/2.8+70/2.8+20-40/2.8+Vario-Elmarit-14-50/2.8
X-T10 35/1.4+50/1.2+28/2.8+Sonnar90/2.8+135/2.5+16-50/3.5-5.6OS+70-200/4Macro
LX100  GXR+evf 50/2.5Macro+28/2.5  S3Pro  Digilux-2

conla

CRISigma :si: