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Finalmente ho comprato una vera Leica!

Aperto da pacific palisades, Lunedì, 24 Settembre 2018, 20:39:56

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pacific palisades

Finalmente ho comprato una vera Leica! questo pensavo tenendo tra le mani la nuova Panasonic Q (quasitascabile). Vera nel senso di classica, classica nel senso di adeguata alla funzione che la Leica ha promosso rivoluzionando il corso della fotografia. Ora non voglio avventurarmi in un trattato sulla Leica perché non sarei assolutamente in grado - ma poi, a parte Giuseppe Ciccarella, chi è davvero in grado?
Faccio solo qualche umile ovvia osservazione. La Leica aveva rimpicciolito il "sensore" seguendo il principio della necessità e sufficienza: era diventato grande quel che bastava e non di più. E aveva cambiato lo sguardo sul mondo cambiando la proporzione del "sensore" per adattarlo alla normale visione umana, trasformazione non ideale ma esclusivamente pragmatica. E aveva rimpicciolito, o comunque reso molto più maneggevole, il corpo macchina. Anche il mirabile meccanismo di messa a fuoco col telemetro è una maneggevolezza che andava a vantaggio del vedere il mondo.
Oggi queste funzioni chiamiamole così classiche, non sono più nella Leica, che continua per carità a essere un'opera d'arte per la sua bellezza formale e perfezione tecnologica: sono nella Quasitascabile Panasonic tra le mie mani. Perché posso prendere un'immagine a mano libera a un ottavo di secondo e forse anche a un quarto; perché il fuoco è praticamente istantaneo dunque se la gioca con l'autofocus più veloce del mondo, ovvero l'iperfocale, col vantaggio che il punto di fuoco, la porta d'entrata nell'immagine lo decido io (ma si può entrare anche da un punto sfocato, insomma dalla finestra); perché posso usare tranquillamente 1600 iso a colori nonostante le piccole dimensioni dei fotositi, cosa che accoppiata alla stabilizzazione e agli obiettivi veloci come Summilux è sufficiente per fotografare un assassino al buio lasciando a casa flash e treppiede; perché offre tutto questo eppure il prezzo resta accessibile.
Se fotografare è scrivere con la luce, se la fotocamera è una penna, allora la Quasitascabile Panasonic (ma ce ne sono anche di altre marche) è una penna che potenzialmente mi consente di raccontare il mondo meglio della penna di Balzac, una Bic; e continuando con la metafora oggi la Leica mi pare una Montblanc (rispetto alla funzione pura e semplice di raccontare il mondo).
Probabilmente si può dire che in profondità sono un leicista funzionale, dunque posso ben dire di aver comprato per il mio compleanno una vera Leica.

clax

Chissà come sei contento ehh!
Quante candeline?  :)
  • Claudio
     

pacific palisades


Ginni

Pacific non ci ho capito molto.

Sembra un elogio alla follia.
E follia sia. Faccio una cosa che sognavo da tempo..

Io come  minicamera ho una GM5....

Piccolina.

Poi ci monto conun adattatore Olympus Canon.
E  il Sigma 85 f 1,4.

E .... voilà.

.....un insieme sobrio e compatto.funziona pure l'AF!!!

Lorenzo F.

 :))


UHAHAHA è un'immagine buffissima, praticamente impugni l'ottica, non la macchina :P


Ottimo elogio alla quasitascabile, stai risvegliando la scimmia!!!!
{[(1:1:1) + (1:1:4)] /3} > 33% = True
SX70-Sd10-SdQ-XH1 ed altre cosucce varie.

Non sapere chi siamo è grave. Non sapere cosa si voglia è rischioso. Non capire con chi si stia parlando può rivelarsi drammatico.
M.Villani

pacific palisades

Ginni, non so se nella tua invenzione c'è lo spirito classico della Leica e quindi sia una vera Leica. Questo dipende molto dall'uso che riuscirai a farne, se si tratta della penna pennarellone dello scrittore votato al racconto del mondo, allora il tuo affascinante coacervo è una vera Leica :si:


Ginni

Domani provo a montarci il 150-500, vediamo come va l'af.

La piccoletta è la macchina da viaggio Ryamair😁😁😁