Maria è davanti a me, seduta al nostro stesso tavolo
stringe nelle mani le sue due minuscole bamboline e rifiuta,come può, di cibarsi
Muove gli occhi senza tregua
così, sè qualche rara volta ho incrociato il suo sguardo
è durato un attimo.
Troppo poco per rischiare una carezza o una parola
Ma oggi ho visto i suoi occhi e il respiro fermarsi
Ho sentito le urla e li ho visti affannarsi come hanno potuto
ma lei era già lontano.
Quindi, poco a poco si è fatto silenzio e, per qualche istante
è apparso il suo minuscolo corpo.
Che succede Claudio?
Niente mamma, niente
sù....finisci il purè!