Salve a tutti, vorrei cercare di trovare una soluzione ad una mia esigenza, amatoriale, riguardo scatti di architettura, principalmente su palazzi storici/antichi e torri ubicati in piccoli borghi o centri storici dove lo spazio tra soggetto e punto di ripresa è scarso. Scartando per motivi di budget gli obiettivi shift che mi costringerebbero anche all'acquisto di una fotocamera FF (ho soltanto una Fuji XH1 ed una Sigma SDQ), cercando a destra e sinistra, mi sono imbattuto nella Fuji GX680 III, una 6x8 che ha la possibilità di muovere l'obiettivo sulla verticale. Se ne trovano, quasi sempre in Giappone, tra i 500 ed i 700 euro. Per l'obiettivo avrei visto un EBC Fujinon gx680 65mm f5.6 (equivalente all'incirca ad un 28mm, focali minori non ne ho trovate) al prezzo medio di 300 euro circa. Con un massimo di un migliaio di euro potrei quindi risolvere il mio problema. Chiedo a chi è esperto più di me se sia una soluzione valida. Il dubbio riguarda principalmente il campo inquadrato, non avendo idea di quanto lo shift mi faccia guadagnare rispetto ad un grandangolo di 12mm su APSC, ciò che ho. Alternative, sempre rivolgendosi alla pellicola visto che il digitale è fuori portata? Oltretutto sono foto che farei con tutta calma, quella che serve in questi casi, il numero degli scatti non sarebbe troppo elevato, dell'ordine di 100/150, tale da non costituire una spesa eccessiva e che posso diluire nel giro di qualche mese per le pellicole e lo sviluppo, mentre la scansione posso farla io. Poi sinceramente questa macchina mi piace!
Cosa ne pensate? Grazie!