L'abbiamo detto e ripetuto ormai una infinità di volte: NON si possono confrontare in questo modo formati diversi, cioè senza normalizzare la distanza di ripresa per ottenere lo stesso ingrandimento, perché altrimenti l'immagine più grande tende a prevalere su quelle più piccole e l'occhio viene ingannato, MOLTO ingannato.
La situazione è a tutti gli effetti la stessa di quando si facevano i confronti fra pellicole di differenti formati: a chiunque avesse presentato un confronto come questo, cioè NON normalizzato, gli avrebbero riso in faccia oppure l'avrebbero preso come uno scherzo. Oggi invece va di moda fare di questi confronti in questo modo ridicolo.
Comunque, due considerazioni.
Se il rosso è presente in misura significativa nel Foveon sappiamo tutti che bisogna ridurre l'esposizione, perché lo strato del rosso si satura prima degli altri. Anche questo dovrebbe ormai essere chiaro a tutti. Di conseguenza, non si possono fare confronti che contengono il rosso se l'immagine è stata esposta per la media standard, come appunto fanno sempre in questi test comparativi.
Se guardiamo situazioni dove più della risoluzione conta il microcontrasto, allora il Foveon viene fuori alla grande anche contro i formati maggiori. Infatti, nel secondo confronto, quello dei tubetti gialli, si vede chiaramente che il panno di sfondo è MOLTO MA MOLTO più ricco di dettagli nei Foveon che nella Nikon FF (a parte l'immagine della SDQ H che ha chiaramente una carenza di messa a fuoco).
Per concludere, ribadisco per l'ennesima volta la mia idea (che coincide con quanto ha già lasciato intendere Andrea): questi confronti asettici per me non servono praticamente a nulla.