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Discorso scritto in cinque minuti sulle idee del mio maestro Italo Ghirri

Aperto da pacific palisades, Mercoledì, 05 Agosto 2020, 22:25:47

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Eros Penatti

Quoto Agostino  ;)
... le macchine fotografiche registrano i dati non sanno fotografare  :))

pacific palisades

Citazione di: agostino il Venerdì, 14 Agosto 2020, 12:43:42
CitazioneCon questo non intendo sostenere che la fotografia 'manipolata' è senza valore, dico invece: considerate che esiste anche un altro tipo di ricerca che è possibile percorrere soltanto rinunciando alla cosmesi dell'immagine.

Io ritengo che il lavoro sul RAW è una "contromanipolazione": il tentativo di ricondurre dei dati grezzi elettronici a una immagine rappresentativa della realtà per come la abbiamo percepita/sentita/vissuta. Un atto di fedeltà.
In questo il tipo di macchina fotografica non è indifferente. A mio avviso il Foveon è quello che permette meglio questa operazione perché i "dati grezzi" li prende bene. Si predispone al lavoro a ritroso: dal dato grezzo all'imagine.


A dire il vero, per fotografia "manipolata" intendo che a prendere la parola nell'immagine non è l'esterno fotografato ma più che altro l'interno del soggetto che fotografa (i suoi affetti, la sua interpretazione, le sue aspettative eccetera). Questo può accadere in tutti i momenti, dalla ripresa allo sviluppo alla stampa.

La psicologia ha una parte enorme nella fotografia, mi sembra evidente. Si può disquisire delle varie qualità che le macchine possiedono all'infinito senza toccare questa parte psicologica che è fondamentale perché determina ciò che fotografiamo. E non è certo estranea al discorso sulla "fedeltà" al reale: per esempio il mondo ha dovuto aspettare August Sander per avere una reale rappresentazione attraverso il ritratto della società del suo tempo; ha dovuto aspettare Nan Goldin per avere una reale rappresentazione della violenza delle relazioni di coppia; ha dovuto aspettare Diane Arbus per avere una reale rappresentazione del proprio sguardo emarginante. Cioè ha dovuto aspettare la loro mente per avere quelle immagini che così profondamente rappresentano il reale.

Eros Penatti

Andrea, quei tre grandi fotografi oggigiorno sarebbero molto presi a difendersi per le querele sulla violazione della privacy  :)
Purtroppo, fotografare il reale nel nostro momento è assai complicato.
Preferisco fare dei ritratti alle farfalle e vivere tranquillo  :D
Preferisco fare le mie cartoline e vivere sereno  :))
Ti garantisco che ci si diverte comunque, dello scatto alla stampa !
Se non mi si diverto perche vivo nel tormento della fotografia legata alla psicologia, all’arte ecc ecc probabilmente mi invento qualcos’altro da fare, purché venga fatto bene  ;)

pacific palisades

Oddio, hanno avuto dei problemi un po' più consistenti delle controversie sulla privacy.
Sander dovette difendersi dai nazisti che gli distrussero i negativi perché ritenevano la sua opera intollerabile.
Diane Arbus si è suicidata all'apice del successo.
Tutto sommato la vita più decente è quella di Nan Goldin quando non la pestavano.

Comunque non vorrei che quello che scrivo fose preso come una sorta di reclamo sull'attività altrui. Ognun* fa quel che sente, ci mancherebbe. Per me la fotografia, cioè realizzare fotografie, non è poi così importante. Faccio ossessivamente sempre una cosa sola che è nella mia natura, conoscere, è assolutamente impossibile passare un giorno senza curiosità per qualcosa, senza connettere idee, senza saltare da una materia all'altra. Ieri l'altro giocavo Death stranding il capolavoro di Kojima, è apparsa una pagina, una mail inviata al protagonista che conteneva anche due righe semplici e fondamentali sulla fotografia, ho messo in pausa e fotografato la pagina perché ho pensato di farci qualcosa.
In questo caso la suggestione me l'ha data Italo, ma me ne aveva data un'altra qualche giorno fa sulla vista diurna del nero, che poi si è connessa col lavoro di Efrem Raimondi che usa il nero come Avedon il bianco, ed è un nero bellissimo proprio perché non è mai davvero nero, poi lui lo muove nei suoi ritratti di persone o di oggetti, lo spinge indietro col grandangolo dandogli una dimensione (quando invece il nero schiaccia tutto), poi penso che quel nero così vivo lo ha usato Rothko... così tutto il giorno :D

sergiozh


Italo

CitazioneQuali testimonianze ?
Quelle delle registrazioni dei radar degli aerei e navi militari statunitensi, che finora erano state segretate dal governo. Ne hanno parlato anche in un telegiornale TV italiano.
Questo dalla CNN: https://youtu.be/60ZJQ4I7_3M
https://www.ilmessaggero.it/scienza/ufo_marina_militare_usa_us_navy_uap_blink_182_centro_ufologico_nazionale-4743000.html
Da ora in poi non si parlerà più di UFO ma di UAP (Unidentified Aerial Phenomenon)... probabilmente perché non si crede possibile che possa essere pilotato da un essere vivente (che sarebbe ucciso dalle enormi accelerazioni a cui sarebbe sottoposto nei repentini cambi di rotta).

Secondo il mio modesto parere, una civiltà capace di realizzare una propulsione indipendente dal mezzo in cui naviga potrebbe anche essere capace di produrre una compensazione gravitazionale interna per l'incolumità del pilota, ammesso che non siano droni pilotati da una "nave" parcheggiata in uno spazio prossimo.
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

pacific palisades

Nel mio terzo post avevo scritto: sai, io uso le stelle!
E siamo arrivati a piloti di altre galassie.

Bravi, siete venuti a me!  :))

pacific palisades

Ciao Pacific/Andrea,
ho trovato il tuo primo post estremamente interessante, non comune per quell'esplosione di pensieri; nel pensare è come se tu fossi un corriere che unisce parti lontane di un territorio consegnando oltre montagne vulcani fiumi e forse attraverseresti anche un deserto. Sai mi ricordi il videogioco Desu Sutorandingu.
Ma direi che il tuo interesse principale come tu stesso ammetti non è la fotografia, e nemmeno ciò che chiami 'lingua del mondo', come se il mondo fosse un grande libro e tu, noi piccolissimi lettori e lettrici; spero che la cosa non ti offenda, ma a parer mio tu giri con la ferraglia in mano per un sentimento di misticismo. Vuoi fermare il tempo, fare in modo che tutto sia da sempre e per sempre nell'istante decisivo: ecco perché la fotografia.