@Eros: Ottimo gioco di parole!
@Enrico: Ho sempre amato la poesia di Kavafis. Un uomo che soffre per una speranza che non arriva mai
Ci sono molte canzoni di Lluís Llach, in catalano, ispirate a lui.
Grazie, simpaticoni!
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N.B.- Una curiosità personale:
Durante il mio primo viaggio in Grecia, con la mia ragazza perduta da tempo ma mai dimenticata, siamo partiti in barca da Atene per raggiungere una località del Peloponneso. Ci siamo addormentati e siamo arrivati in un piccolo villaggio, con la sua chiesa ortodossa.
Su una terrazza, con il sole quasi tramontato, ho fatto amicizia con gli unici tre giovani uomini davanti a vino e pesce.
Si stupivano quando declamavo loro il Kavafis.
È la cosa più bella dei miei viaggi: mi perdo e mi ritrovo dove il piede dolce non ha mai camminato...
