Chioschetti Lungomare Poetto Estate 2014 - FELICE 2015 A TUTTI!

[Sardosono]

Giuste osservazioni, Rosario, che contengono già in sé le risposte!

La "descrizione" dei vari "personaggi" ritratti è perseguita con tre elementi distinti, ben riconoscibili e tutti essenziali per il risultato finale:
1) apparenza del soggetto: aspetto e postura (sono scelti con cura nel marasma della fauna presente)
2) soggettività dell'interpretazione: punto di ripresa, composizione e taglio (se si presta attenzione, si vede che non sono mai casuali)
3) estetica dell'interpretazione: "ruvidità" dell'immagine (colore, rumore, grana, o per contro desaturazione e spalmatura, sono scelte volute)
Il risultato finale è tale da rendere difficile dire se appaia più "stridente" l'aspetto dell'immagine in sé oppure il personaggio ivi ritratto; ognuno di questi due elementi fa da contorno all'altro, evidenziandosi a vicenda. Ciò che predomina, alla fine, è in ogni caso un senso di "ruvidità complessiva", senza il quale questa ricerca fotografica non avrebbe alcun senso. Da cui il titolo provvisorio del lavoro (ancora da completare) che è, lo ricordo:
I COLORI RUVIDI DELLE NOTTI ESTIVE
Altrimenti l'avrei intitolato: "I bei colori delle notti estive", non ti pare?

[Sardosono]

E per concludere, alcune versioni in bianco e nero degli stessi personaggi delle foto precedenti, con la speranza che almeno così il colore non provochi la nausea. 

Sottotitolo, sempre suggeritomi da Lina Wertmuller:
Personaggi e Fauna che Popolano i Chioschetti del Litorale del Poetto nelle Notti Estive Cagliaritane in Bianco e Nero
Che fantasia, eh?!


14. EM5 50eq 1.4 1/500 @ 25600 = EV+1 => EV-0.3 = -1.3 = ISO 60000


15. EM5 50eq 1.4 1/125 @ 25600 = EV+0 => EV-1.7 = -1.7 = ISO 80000


16. EM5 50eq 1.4 1/200 @ 25600 = EV+0.7 => EV-0.7 = -1.3 = ISO 60000


17. EM5 50eq 1.6 1/640 @ 25600 = EV2.3 => EV+0.3 = -2 = ISO 100000


18. EM5 50eq 1.4 1/250 @ 25600 = EV+1 => EV+0 = -1 = ISO 100000


19. EM5 50eq 1.4 1/250 @ 25600 = EV+1 => EV+0 = -1 = ISO 100000


#B&W #Olympus #EM5 #chioschetti #Poetto #Sardosono

[leleros]

Altrimenti l'avrei intitolato: "I bei colori delle notti estive", non ti pare?

ma lo sai che con la tua favella mi hai quasi convinto? dico davvero 

Per le versioni BN, il titolo ci sta, ma ci vuole il COLORE!!!!!!
In questa veste hanno perso tutto il loro particolare modo di comunicare... dico così perchè ho prima visto le altre? Mmmh forse.

[pa.ro]

Oh sì, queste mi aggradano assai per quella dimensione onirica in cui sono sapientemente collocate da Mastro Antonello...Me coj..i!!

[Sardosono]

Oh sì, queste mi aggradano assai per quella dimensione onirica in cui sono sapientemente collocate da Mastro Antonello...Me coj..i!!

Grazie, Massimo... 

Una volta che hai per le mani le immagini giuste col giusto taglio, la ricetta è semplice: alto contrasto generale con buona macro-acutanza accompagnate contemporaneamente da basso micro-contrasto e scarso dettaglio, producono quell'aspetto cinematografico stile "dopoguerra italiano" (la mia ispirazione alla fotografia felliniana per questo genere di immagini penso sia evidente). Per finire, una spruzzata di ridotta profondità di campo, senza esagerare, ed il tutto diviene un po' irreale, si distacca cioè dalla nostra quotidiana esperienza visiva quel tanto che basta per rendere l'immagine "intrigante" - diciamo così - ed è allo stesso tempo ideale per mettere in evidenza e sottolineare la "stranezza della normalità". Non so se mi sono capito... 

[Sardosono]

Per le versioni BN, il titolo ci sta, ma ci vuole il COLORE!!!!!!
In questa veste hanno perso tutto il loro particolare modo di comunicare... dico così perchè ho prima visto le altre? Mmmh forse.

E' esattamente così!
Il B&N "astrae totalmente" e la comunicazione diventa tutt'altra, sia per forma sia per contenuto.

Ti faccio un esempio che avevo usato in un articolo che scrissi per una rivista all'inizio degli anni ottanta e che fu molto apprezzato (l'esempio ancor più dell'articolo). Chiunque sia mai entrato nella cabina insonorizzata per il DJ in una discoteca, ha fatto l'esperienza di vedere la folla che balla SENZA sentire la musica ed ha scoperto - in genere con meraviglia - che guardando la gente che si muove in pista alternativamente CON e SENZA musica, si vedono e ci si sofferma ad osservare cose completamente diverse, come se fossero due mondi differenti, che hanno poco in comune.

Ecco, per me la fotografia in bianco e nero è una cosa simile, ma molto più marcata. Il mondo senza i colori è un altro mondo: lo vedo, lo guardo e lo osservo in un modo assolutamente diverso. Ma una volta che impari a vedere il mondo senza i colori, scopri un risultato collaterale totalmente inatteso: anche il modo di vedere il mondo a colori cambia. Non so bene come spiegarlo a parole - o forse sono io ad esser strano - ma da tempo ormai immemorabile io vedo i colori come se fossero sovrapposti al bianco e nero, cioè il mondo a colori come se fosse di sola luce bianca alla quale vengono sovra impressi i colori... 

Che dite, ragazzi, mi faccio visitare da uno bravo??!! 

[pa.ro]

No, condivido. Forse pure io mi faccio visitare, va...

[leleros]

Ma una volta che impari a vedere il mondo senza i colori...

...e ti sembra poco?
Quando arriverò a tanto potrò dire di essere salito un gradino sopra alla mediocrità (in senso fotografico e non).

Rabbì, mi indichi la strada?