Maciste vs. Bayer - Panasonic S5

[OneFromRM]

Cioè, il titolo non c'entra niente... ma Zorro contro Maciste e tutti gli altri film del genere dovrebbero avere insegnato qualcosa alla nostra generazione...

Questo è una passeggiata a Trastevere, a caccia di porte, portoni e suggestioni
Il tutto nella beata speranza che si compia il divino FUG (Foveon Ultima Generazione) che solleverà dalla tomba gli ultimi fotoni, restituirà la vista ai bayer ciechi et via discorrendo.


https://enricomartina.smugmug.com/20220823---Trastevere-Panasonic-/i-kgthpjx/A

[Rino]

Quanti film ho visto, di questo tipo, presso il cinema della parrocchia!
Era l'unico modo per poter andare molto spesso al cinema con gli amici in giovane età (i tempi in cui si andava al catechismo per la Prima Comunione ed il "cinema" era la sala della parrocchia con le sedie normali) anche se, alla fin fine, quei film non piacevano a nessuno di noi, ma i cinema "normali" erano il lusso di sabato ogni tanto e ci si divertiva tanto lo stesso.

Bello scorcio.

[OneFromRM]

Io non riesco a scordare un episodio della mia infanzia. Avevo da sempre una passione per i supereroi e quindi avevo chiesto a mio padre di portarmi a vedere un film che si chiamava "SpaceMan..." più qualcosa.
Il film veniva proiettato solo in un cinema di periferia lontanissimo da casa nostra e mio padre era comprensibilmente infastidito dal dover arrivare fino a quei luoghi (peraltro non esistevano i navigatori) per una cosa che prometteva di essere una bufala agghiacciante.
Io feci i capricci, quelli tremendi a cui non si resisteva.
Arrivammo in questo luogo dimenticato dagli dei e il cinema era un vecchio teatro decadente. Gli spettatori una masnada becera, ebbra di maleducazione. Io mi vergognavo come un ladro per aver trascinato mio padre fin laggiù.
Partì il film: era una boiata superiore a qualsiasi negativa previsione, con un giapponese cellulitico e imbolsito che faticava a entrare in una triste tenuta spandex che solo Lillo 50 anni dopo avrebbe rivalutato.
Per tutto il tempo mi sarei voluto seppellire, mentre dalla galleria sputavano in platea e il giapponese sfidava mostri che erano meno repellenti di lui.

Ecco... accadeva anche questo

"SpaceMan contro i vampiri dello spazio"
https://www.youtube.com/watch?v=sDGXfJ3HwOc

cito da una recensione su internet
"Giappagliacciata senza pudore, con un super eroe dal costume più misero che si sia mai visto e con un unico, vero potere, quello delle mazzate a piene mani (anche Bud Spencer, quindi, è un super eroe). Gli alieni cattivi sono un gruppo di inguardabili pupazzi, che mandano all'attacco prima un mostro che farà a gara con Spaceman per chi è più ridicolo, poi un altro dall'alito pesante e paralizzante e infine, un branco di fessi mascherati che Spaceman si divertirà a bastonare. Non contenti, tenteranno anche di eliminarci coi virus. Una super boiata che conferma l'immenso coraggio nipponico."

[Rino]

Io non riesco a scordare un episodio della mia infanzia. Avevo da sempre una passione per i supereroi e quindi avevo chiesto a mio padre di portarmi a vedere un film che si chiamava "SpaceMan..." più qualcosa.

Semplicemente orribile anche per l'epoca!
La voce narrante sembra la stessa di tanti altri film, ma forse è solo il modo di parlare.

[Joserri]

Vorrei passare ore a perdere nord, sud, est e ovest!
Senza esagerare, perché se esagero non ci crederete!     

[edecapitani]

La foto è bella, il film a questo punto mi incuriosisce.
Il cinema della mia parrocchia era esattamente come lo descrivete voi, poi arrivò un prete che ci fece conoscere Bergman, Kurosawa, Tarkovskij, Fellini e tanti altri, compreso Mel Brooks, oltre alle scalate in montagna, la fotografia (allestì un locale a studio fotografico e andavamo lì a sviluppare e stampare le foto che facevamo, io ero il più scarso), la pratica corale, l'ascolto della musica, la briscola chiamata... e in realtà non ha mai fatto altro che il prete.

[Tino84]

Ecco... accadeva anche questo

"SpaceMan contro i vampiri dello spazio"
https://www.youtube.com/watch?v=sDGXfJ3HwOc

vero potere, quello delle mazzate a piene mani (anche Bud Spencer, quindi, è un super eroe).

Ma è bellissimo. Grande spaceman 

E si, Bud Spencer è un supereroe, vince sempre ed è quello dalla parte dei buoni, ed ha il superpotere di far sorridere con l’ “ingenuità” dei suoi film.  (od almeno, questo è quello che il me bambino che guardava i suoi film dice al me adulto che guarda i suoi film  )

[Rino]

La foto è bella, il film a questo punto mi incuriosisce.
Il cinema della mia parrocchia era esattamente come lo descrivete voi, poi arrivò un prete che ci fece conoscere Bergman, Kurosawa, Tarkovskij, Fellini e tanti altri, compreso Mel Brooks, oltre alle scalate in montagna, la fotografia (allestì un locale a studio fotografico e andavamo lì a sviluppare e stampare le foto che facevamo, io ero il più scarso), la pratica corale, l'ascolto della musica, la briscola chiamata... e in realtà non ha mai fatto altro che il prete.

Sei stato molto fortunato o forse, semplicemente, di un'altra generazione perché anch'io, quando ormai non ero più un bambino o un ragazzino, ho conosciuto preti ben più impegnati. Credo che la mia generazione fosse più vicina alla realtà di "Cinema Paradiso" che alla tua.

Qui c'è una mia vecchissima collaborazione con uno di essi (roba del 1982, tutto a pellicola):

https://www.nadir.it/NEX/crea/malessere.htm

[edecapitani]

Rino ho visto il tuo bellissimo lavoro, ho letto l'articolo e condivido totalmente quanto dici sul diritto all'immagine. Tu riesci ad affrontare qualsiasi argomento a medo tuo.

[Rino]

Rino ho visto il tuo bellissimo lavoro, ho letto l'articolo e condivido totalmente quanto dici sul diritto all'immagine. Tu riesci ad affrontare qualsiasi argomento a modo tuo.

Grazie Enrico, mi fa davvero piacere che hai trovato il tempo per leggere anche l'articolo. E' un periodo al quale sono molto legato e non posso dimenticare le esperienze accumulate in quegli anni. Ero molto legato a Patrizia che ce l'aveva fatta e stava per sposare Tommy (che non cito nell'articolo) quando è stata travolta di notte da un giovane ubriaco. Rileggere il testo mi ha risvegliato molti ricordi dolorosi.

[Eros Penatti]

E' un periodo al quale sono molto legato e non posso dimenticare le esperienze accumulate in quegli anni. Ero molto legato a Patrizia che ce l'aveva fatta e stava per sposare Tommy (che non cito nell'articolo) quando è stata travolta di notte da un giovane ubriaco. Rileggere il testo mi ha risvegliato molti ricordi dolorosi.

Bellissimo lavoro Rino 
Ricordo anch'io con tristezza quegli anni... purtroppo !!

....Una super boiata che conferma l'immenso coraggio nipponico.

Proprio ieri sera mi hanno convinto ad andare a vedere il film "Bullet Train"... 
Una putt...ta mega galattica     tipo SpaceMan