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Poster per signora [Tutorial]

Aperto da Italo, Mercoledì, 27 Marzo 2013, 09:11:46

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Italo



Da quasi trent'anni mia moglie mi aveva chiesto di fare il poster di un paesaggio da appendere alla parete vuota della camera da letto, io avevo risposto che l'avrei fatto appena avrei trovato un soggetto che meritasse quella destinazione... ma non ho mai trovato nulla che mi piacesse abbastanza.
Solo di recente frugando tra gli scatti sigma ne ho trovato uno che forse poteva andare, sottoposto all'esame della consorte ho ottenuto il nullaosta per procedere.

Quale migliore occasione per testare le qualità del Pippo nazionale... che oltre ad essere uno stampatore professionista attrezzato per stampe di grande dimensione è anche un appassionato fotografo foveon?
Nei primi contatti mi ha comunicato le caratteristiche che avrebbe dovuto avere il file: trattato secondo il mio gusto e ricampionato alle dimensioni in cm. della stampa alla risoluzione di 120dpi.
Il fotogramma della SD14 è stato "croppato" orizzontalmente per dargli un aspetto più panoramico per una dimensione finale di 90x166cm. ma sui 2 lati laterali il bravo Pippo ci ha aggiunto un supplemento di 5cm di immagine specchiata per non avere il contorno bianco (almeno sui 2 lati a vista) dopo il montaggio sul telaio.

Pippo mi ha autorizzato ad annunciare per tutti gli utenti del forum uno sconto del 25% sul suo listino che comparirà a breve in "Indirizzi utili", e vi posso assicurare che non teme confronti in fatto di convenienza e qualità.

Per costi e difficoltà di trasporto ho subito escluso un acquisto di stampa già montata su telaio, così sono andato al "Fai da te" cittadino per il necessario alla costruzione dello stesso: 2 listelli abete con sezione 45x20mm lunghi 166cm + 4 lunghi 85,5 + 4 lunghi 7cm (ricavati dagli scarti)... il tutto tagliato su misura e con una manciata di viti 3x35mm per 17â,¬.
E' importante, per la precisione del successivo montaggio, che i tagli dei listelli vengano fatti in perfetto squadro.

In casa avevo già il Vinavil per l'incollaggio, il trapano, il giraviti e quant'altro servisse.
Per comodità e per lo spazio adeguato al montaggio mi sono trovato a mio agio sul pianerottolo dell'abitazione (livello attico), sicuro che nessuno mi avrebbe disturbato.



Si comincia tracciando i centri di foratura da 3mm per il passaggio delle viti sia sui 2 listelli più lunghi che sui 2 perimetrali più corti simulando con spezzoni provvisori lo spessore del componente mancante. 




Dopo aver inserito una vite fino al bordo opposto del legno si capovolge il listello e si stende una striscia di colla sul tassello d'angolo (spezzone da 7cm), poi capovolgendolo lo si incolla in posizione più centrata possibile sul listello premendo con forza contro i riferimenti di spessore e di piano (visibili nell'immagine successiva).




Dopo aver predisposto un pari spessore (4,5cm) all'estremo opposto del listello per mantenerlo orizzontale durante l'avvitamento si tiene tutto in posizione con una mano, si ruota e si avvita a fondo la vite.
Chi ha modo di utilizzare piccoli morsetti potrà lavorare senza "contorsioni".





Ripetere l'applicazione dei tasselli sulle 4 estremità del listelli più lunghi, quindi tracciare i centri per la foratura e l'applicazione dei 2 distanziali intermedi a 1/3 della lunghezza totale.
Lasciare poi consolidare la colla almeno per una notte prima di passare al completamento del montaggio.




Il giorno dopo i 2 lati più corti possono essere uniti in questa posizione, che permette facile accesso ad entrambe le viti (ho trovato il gradino della rampa scale adatto anche per mantenere il piano durante l'operazione).





Ad operazione conclusa.
I 4 tasselli di raccordo potevano più efficacemente essere di forma quadrata e di pieno spessore (tipo 45x45x45mm) ma non ho voluto comprarne 2 metri per utilizzarne solo pochi cm, per cui ho fatto tagliare di quella misura uno scarto del taglio dei listelli già acquistati.





Uno ad uno vengono tutti montati sullo stesso scalino.





La fase finale è molto più agevole ma occorre qualcuno che si occupi del lato opposto anche solo per tenerlo in posizione perché dovranno essere incollati tutti insieme e in breve tempo per impedire che ai 2 estremi la colla coli sulle superfici verticali.






Finalmente il telaio è finito, basta solo controllare che sia in squadro misurando la lunghezza delle 2 diagonali (che deve essere il più possibile uguale).
Se le diagonali non fossero uguali basta applicare 2 chiodi provvisori sugli spigoli della misura più lunga e, tirando uno spago tra i 2, forzare la struttura quanto basta.
In ogni caso il telaio deve essere lasciato riposare in queste condizioni almeno una notte prima dell'utilizzo, poi nessun'altra forzatura potrà essere applicata.






3° e ultimo giorno.
Prima di applicare la tela occorre fare i fori per l'accesso dei ganci a muro (dopo l'applicazione del tessuto, il trapano non potrebbe accedervi).
Usando ganci da 3mm (tappi a muro da 5mm) nel legno si possono fare 2 fori da 5mm profondi quanto basta per l'inserimento totale dei ganci e posizionati in prossimità dei 2 distanziali.





Prendere nota della distanza tra i fori e riportarla sul muro di destinazione possibilmente con l'uso di una livella appoggiata sul telaio stesso a mo' di righello.





Ecco fatto.... ma sembra che manchi qualcosa...  :rol eyes:





Questa è una cucitrice da ufficio che posseggo dagli anni 60...





...che si può usare anche così.





I primi punti su un lato li devo mettere col telaio verticale per controllare meglio il bordo dell'immagine.
La prima cosa da fare è tenderla bene e bloccarla con alcuni punti in senso longitudinale.
Nella fase di stesa della tela occorre farsi aiutare da qualcuno per tenerla tesa mentre l'altro mette i punti





Pippo mi ha messo gli indici dell'immagine anche sulla parte bianca così evito di dondolare la testa avanti e indietro per controllare.





Per non fare troppo spessore sugli spigoli e meglio tagliare un tassello quadrato con un cutter.





Ripiegare opportunamente....





... tirare e....





... cucire.





Uno scatto della SD14 sull'opera finita e appesa.




In dimensione originale.


La resa in contrasto è condizionata dalla direzione dell'illuminazione che dovrebbe essere più frontale possibile, mentre con una finestra a lato si hanno le condizioni peggiori.
Molto buono l'aspetto in luce artificiale per la posizione frontale della plafoniera, anche se una sospensione sarebbe più indicata.

Questa versione di stampa (senza vernice protettiva sulla tela) mi è stato detto essere comunque molto resistente agli ultravioletti ed ho potuto verificare che non produce alcun riflesso.

Ora sapete cosa rispondere quando vi chiedono se col foveon si possono fare i 20x30cm! :wink:



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  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

Pippo Tocci

Sempre troppo gentile e professionale...
Possessore di Dp2 con lente aggiuntiv per macro ed alimentatore da studio. innamorato dei risultati della combinazione tra lente e super sensore.

Italo

CitazioneSempre troppo gentile e professionale...
Ciao Pippo!
Sul "troppo gentile" qualcuno potrebbe non essere d'accordo...  in compenso tu sei sempre sorridente ed ottimista! :D
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.