E perché sono praticamente l'unico che mette al centro delle sue foto l'essere umano?
A volte ho la sensazione che questo forum sia antropocentrifugo. Ma anche se in questo caso non ho usato il Foveon, l'uomo rimane la misura di tutte le cose, di quelle che sono, in quanto sono; di quelle che non sono, in quanto non Foveon.
Condivido il fatto, che l'essere umano sia la misura di quasi tutte le cose, almeno in fotografia. Non credo però, che questo sia un forum animato da forze antropocentrifughe, ma che ci siano diverse ragioni dietro al proliferare di fotografie di paesaggio e di architettura:
1) Riservatezza. Il ritratto per me è una cosa intima, che non sono propenso a divulgare online. Specialmente se si tratta di bambini e persone a me care. Inoltre, ci vuole il permesso del soggetto fotografato.
2) Limiti tecnici. Il foveon non è propriamente un sensore da street photography o da scatto a mano libera in interni e infatti, molti dei truoi ritratti sono bayer (c'è la foto in posa, da treppiede, ma è un genere che non amo). Sì, lo so, prima che qualcuno alzi la mano per contraddirmi: sono cose che si possono fare anche col foveon ed è forse la sfida più bella per i foveonisti. Raramente produce risultati appaganti, ma il più delle volte è frustrante.
3) Complicità. Le tue foto con Chao trasudano di complicità. La predisposizione del soggetto ritratto è essenziale nella riuscita di questo genere di foto.
Con queste premesse, è più facile andare a fotografare tramonti e case antiche. Apprezzo però tantissimo il tuo approccio al ritratto e ammiro la resa, che dai al bianco e nero. Un po' di antropocentrismo fotografico è un toccasana.
Giusto per la cronaca, ecco dei ritratti senza pretese elevate, ma divulgabili, fatti con la dp3 quattro:
https://www.naturalia-bau.it/it/su-di-noi/team/Sono scattate in ufficio, senza allestire un set professionale e vanno viste possibilmente da desktop, perché se ci passate sopra col mouse vedete anche la posa a figura intera, anziché il solo busto da "fototessera".