La-Bénisson-Dieu

[edecapitani]

La Bénisson-Dieu (Alvernia-Rodano-Alpi), chiesa di Notre-Dame dell'antica abbazia cistercense.
Maggio 2023

Sigma dp0q, Sigma sdq
Canon R5


L'abbazia venne fondata nel 1138 da Alberico, discepolo di S. Bernardo ed è quindi "figlia" di Clairvaux, come Chiaravalle Milanese e Chiaravalle della Colomba.
Secondo una leggenda seicentesca, lo stesso San Bernardo, ritornando dall'Italia, si fermò in questo luogo e, riconoscendolo adatto ad insediarvi una comunità di monaci esclamò: "Hic benedicam Domino".
La chiesa attuale fu costruita tra la fine del XII secolo e l'inizio del XIII, con le caratteristiche architettoniche delle chiese derivate da Clairvaux.

Nel '400 fu edificato l'alto campanile (51m) che si vede in foto, segno che ormai si era perduta la rigida disciplina di Bernardo che vietava la presenza di alte torri, simbolo di potere temporale, nelle abbazie dell'ordine. Anche a Milano il mutamento dei tempi portò ad innalzare la possente Ciribiciaccola proprio a Chiaravalle, certa fondazione di san Bernardo.
Sempre nel '400 furono realizzati i magnifici tetti ricoperti di mattonelle di ceramica policroma. Le drammatiche vicende delle guerre di religione accentuarono la decadenza del monastero finché la comunità fu sostituita da una femminile. Risale al '600 la cappella barocca che si vede addossata al fianco sud nelle fotografie.

La Rivoluzione pose fine al monastero, gli edifici furono venduti a privati che li utilizzarono come cava di pietra, destino comune all'abbazia di Cluny e ad altri complessi monastici. Gli edifici monastici, il chiostro, il transetto e il capocroce della chiesa andarono così perduti. La chiesa fu invece acquistata dagli stessi abitanti del villaggio che ne fecero la loro parrocchia. Oggi è un monumento, visitabile all'interno dal mercoledì alla domenica... Io ci sono passato di martedì e ho potuto fotografare solo l'esterno.

La chiesa, costruita in bel calcare ocra, testimonia il passaggio dal romanico al gotico così frequente nelle chiese cistercensi di fine XII secolo e del XIII secolo. Il portale d'ingresso è molto simile ad altri portali romanici del Brionnais.
La Bénisson-Dieu si trova nel dipartimento della Loira, regione Alvernia-Rodano-Alpi ma dal punto di vista architettonico è inseribile nel circuito delle chiese della Borgogna meridionale.



1 Sigma dp0q




2 Sigma sdq + 50-100 f/1.8 art




3 Sigma sdq + 50-100 f/1.8 art




4 Sigma dp0q




5 Sigma sdq + 50-100 f/1.8 art




6 Sigma sdq + 50-100 f/1.8 art




7 Sigma sdq + 50-100 f/1.8 art




8 Sigma dp0q




9 Sigma dp0q


I link ad alcune foto realizzate con Canon R5 + ts-e 17 f/4

https://i.postimg.cc/59SxtML8/R5-3388.jpg

https://i.postimg.cc/qRfkNJ1x/R5-3404.jpg

https://i.postimg.cc/NFDYC1Bd/R5-3391.jpg

https://i.postimg.cc/rsMM9hXd/R5-3407.jpg

https://i.postimg.cc/Hxjh1XwS/R5-3401.jpg

[Met]

Molto suggestiva. Quando vedo questo tipo di architettura e di ambientazione, mi ritorna in mente un racconto che ho letto da giovane, di cui purtroppo non ricordo più né il titolo né l'autore. Il racconto è un'opera complessa e particolare, ambientato all'interno di una cattedrale. La gente vi si rifugia, perché fuori c'è il caos (è una trama fantascientifica, fondamentalmente, con ambientazione gotica), con una suddivisione della società nelle varie ali del fabbricato. Il protagonista, un giovane di umili origini, si intrufola in aree proibite e si affaccia all'esterno per brevi momenti, arrampicandosi su per le travi del tetto, accompagnato da un gargoyle che ha preso vita...

Magari, qualcuno di voi l'ha letto e sa dirmi il titolo.
Queste foto mi hanno rievocato il ricordo e la suggestione.

[edecapitani]

Grazie Met.
Purtroppo non conosco il racconto di cui parli

[Rino]

Bella l'abbazia e belle le foto. Molto particolare e bello il tetto. Nessuna foto all'interno?

[edecapitani]

Grazie Rino.
Purtroppo il giorno in cui sono passato era chiusa e il mattino seguente tornavo a casa.

[BeSigma]

Ciao

ottima la resa, specialmente nel confronto con gli scatti Canon (a mio parere ottimi) si nota la pienezza del colore e del dettaglio sugli scatti FOVEON.

A prescindere ora dal sensore, solo nel valutare la composizione, sarei portato a pensare ad una deformazione prospetica, ma forse è la mia sconoscenza del luogo che mi inganna...

IP

[edecapitani]

Grazie Ignazio,
anche dei rilievi molto pertinenti

Io utilizzo un cavalletto con testa micrometrica, la bolla della Canon R5 è piuttosto precisa, quella delle Sigma ha più gioco ma in realtà sono proprio gli edifici medievali con le loro irregolarità costruttive e quelle aggiunte dal tempo a disorientare.
Nel caso in questione il problema più grosso è stata la facciata: per riprenderla tutta non era possibile mettere la fotocamera perfettamente parallela alla facciata, il cui piano è inoltre irregolare.
La linea del tetto, ripreso di lato, è leggermente incurvata.
Una delle foto Canon è presa da molto vicino per accentuare volutamente la fuga prospettica.

[Rino]

Grazie Rino.
Purtroppo il giorno in cui sono passato era chiusa e il mattino seguente tornavo a casa.

Peccato!

[Eros Penatti]

Notevoli !!
Pur non essendo appassionato al genere, molto rigoroso, non posso fare a meno d'apprezzare la trama de tetto perfettamente resa dal 50-100 che simpaticamente ti invidio    ( introvabile in questo momento ).
Ai miei occhi sembrano tutte ottime foto indipendentemente dalla resa prospettica, i soggetti prevalgono su tutto 
Ottime anche le Canon che noto differenziarsi per i colori.
Complimenti

[edecapitani]

Grazie Eros

[Rino]

Credo che sia molto interessante saperne di più:

http://www.duepassinelmistero.com/Benissondieu.htm

[edecapitani]

Io svevo visto l'interno negli anni '80 e speravo Di fotografarlo perché è molto pulito e armonico... Spero Di tornarci

[andrea948]