molto interessante, ma trattandosi sempre di un sensore a strati la parte più complessa da realizzare è il software che interessa l'argoritmo di equalizzazione dei tre strati, che in questo momento solo Sigma ha e di cui gli altri produttori sono sprovvisti, produttori (Sony in primis) che da un pezzo hanno l'hardware, ma che non riescono a sfruttare perchè ancora non sono arrivati a creare il software.
Non mi pare che questa tecnologia esuli dalla complessità del processo di equalizzazione, anzi, Sigma avendo già questo know-how dovrebbe "solo" cambiare il "materiale" dei suoi sensori. Ovviamente la mia è una enorme semplificazione, sicuramente il processo di ingegnerizzazione è ben più complesso del "cambio di materiale", ma Sigma avrebbe comunque un vantaggio in termini di Know-How.