Comunque l'intervista, me la sono letta un po' tutta, è molto interessante, perché fa capire come Sigma si muova su molti fronti e come certi tempi (lunghissimi per il forumista tipico) siano obbligatori per un'azienda reale. Non è scontato lavorare su così tanti fronti e produrre oggetti d'eccellenza come attualmente sotto la guida di Kazuto la Sigma sta facendo.
Anche per me una DP a ottiche piccole ed intercambiabili sarebbe un prodotto interessantissimo, purtroppo penso che non sia realizzabile per come noi la vorremmo!