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LUT gratuite: buona la seconda

Aperto da Met, Martedì, 04 Marzo 2025, 20:27:33

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agostino

Comunque ricordo con tenerezza quando 15 anni fa le Nikon, standard della fotografia Professionale,venivano presentate sulle riviste con i test ed erano fighissime, secondo loro: io vedevo visi verdi delle modelle e plastichine colorate affianco a raccontarmi una buona fedeltà cromatica sui SINGOLI colori. E correvo a comperare, per 5 euro, la Kodak elite.
  • Agostinocantastorie
     
Sigma SD Quattro + 18-35 Art; Fuji XE1 + Fujinon 18-55 mm + Touit 12 mm; Contax g2 + 28+ 45 +90 mm.
(Al momento silenti: Yashica fx 3 2000 e Contax aria + contax 35mm f2,8 +contax 50 mm 1,4 + contax 80-200 f4)

Met

Citazione di: agostino il Venerdì, 07 Marzo 2025, 16:48:46perdona la mia ignoranza, sono luddista verso le LUT: a che cursore SPP ti riferisci quando dici SPP +5?


È il cursore dei profili colore; anche le modalità Naturale e Standard si possono aggiustare tra -5 e +5: cambiano apparentemente la saturazione e il bilanciamento del bianco, ma in realtà la cosa è più sottile.

Tra Foveon e Bayer (fp) la resa non è omogenea, ma è anche logico e ragionevole: non c'è un monitor uguale all'altro, perché due sensori completamente differenti dovrebbero produrre i medesimi risultati.

Citazione di: agostino il Venerdì, 07 Marzo 2025, 16:48:46Una nota: nelle foto del color cheker della DPQ vedo una luce da sinistra che desatura, per un riflesso da sinistra, la cornice nera: siamo sicuri che non impatti sulla resa dei colori cerchiati e che prendi come riferimento per il confronto dal vivo?


Il color checker ripreso con la dp0 non è il mio riferimento per le LUT, le ho fatte con la fp. Mi era comodo per redarre il post nel momento in cui l'ho scritto. Non ero al medesimo computer e nel medesimo posto in cui ho ripreso le immagini, ma mi serviva per evidenziare le differenze tra i sensori. La cornice nera è in plastica parzialmente riflettente: per non proiettare l'ombra della dp0 sul checker ho usato un angolazione quasi perpendicolare al sole e quindi la cornice ha creato il riflesso diffuso che hai notato. Le caselle colorate sono molto opache e quindi diffondono in modo più omogeneo.

A voler fare i pignoli, bisognerebbe anche considerare il colore della lente, e la luce ambiente indiretta: accetto volentieri donazioni per creare un ambiente controllato per i test e per l'acquisto degli obiettivi e dei corpi macchina adeguati.

Il concetto è che non serve avere una fotocamera della NASA e un monitor con tecnologia futuribile, perché tanto la percezione del colore è anche una questione emotiva, con diversi vizi organici che Sigma ha dimostrato di conoscere perfettamente.

Restiamo in zona caval donato, che è meglio 😜
Non c'è niente di più misterioso di un'immagine perfettamente chiara – Diane Arbus

agostino

Perdonami, hai fatto un lavorone e la mia non voleva essere una critica ma annotazioni per capire se, dal lato Q, ci potesse essere un valutazione un po' falsata all'origine.

Ciò detto, già ho annotato in quale senso per me il Q rende bene la coloratura e la matericità del mondo, più che i colori.

A me continua a sembrare una impresa titanica aver pensato (forse ora "aver smesso di pensare") un sensore che pretende di registrare la luce differenziando nello spessore, in virtù della penetrazione progressiva delle diverse lunghezze dell'onda/colori, i loro punti di repere per poi reintegrarli a suon di calcoli.

Penso, ogni volta che scatto una foto e che, dunque, questa impresa si ripete: ce la farà?

Non vedo furberia in Sigma per quanto attiene il Foveon, ma coraggio (forse perduto o, oramai, inutile e antieconomico).


  • Agostinocantastorie
     
Sigma SD Quattro + 18-35 Art; Fuji XE1 + Fujinon 18-55 mm + Touit 12 mm; Contax g2 + 28+ 45 +90 mm.
(Al momento silenti: Yashica fx 3 2000 e Contax aria + contax 35mm f2,8 +contax 50 mm 1,4 + contax 80-200 f4)

Met

Citazione di: agostino il Sabato, 08 Marzo 2025, 08:15:46Non vedo furberia in Sigma per quanto attiene il Foveon, ma coraggio (forse perduto o, oramai, inutile e antieconomico).


Non vedo furberie neppure io, ma tanta competenza e bravura. Scusami se mi sono espresso male - non è una critica, ma un complimento.

Concordo con te sul fatto che sia un'impresa titanica realizzare un sensore foveon. È un po' come un proiettore DLP: per me è fantascienza pensare a come funziona. Concettualmente non è neppure così arcano, ma la realizzazione è un'opera di ignegno umano immensa.

Tornando al colore, mi sono convinto che la fedeltà estrema non aggiunga nulla alla qualità di una foto - a parte i casi in cui devo catalogare opere d'arte o rendere esattamente le essenze del legno, come è capitato a Rino - Anzi, molte volte è penalizzante, proprio perché c'è una percezione psicologica (e culturale) e da qui nascono il piacere e la nescessità di usare dei profili colore precotti. In questo senso Sigma non ha aggiunto nulla di rivoluzionario - un teal & orange esiste in centinaia di varianti - ma lo ha fatto con raro equilibrio e sensibilità.
Non c'è niente di più misterioso di un'immagine perfettamente chiara – Diane Arbus

Rik68MI

Riccardo arch. Battaglia
Dp0 quattro

Tino84

Scarico subito, grazie mille per il lavoro  :si:  :si:  :cry: