Tastiera Italiana Estesa per Windows

Aperto da Sardosono, Sabato, 30 Gennaio 2016, 21:20:46

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Sardosono

Tastiera Italiana Estesa per Windows

Probabilmente saprete che le funzionalità ed il layout di una tastiera NON dipende dall'hardware ma unicamente dal device driver installato. Tutte le tastiere, anche le più diverse tra loro (chessò, italiana, russa, cinese, giapponese, ecc.) sono assolutamente identiche nell'hardware e si differenziano unicamente per i simboli serigrafati sui tasti.

Sapendo questo forse vi sarete anche domandati "ma allora perché mai nessuno realizza dei layout di tastiera alternativi, che consentano di disporre direttamente almeno della gran parte delle lettere accentate o segnate e dei simboli più comuni?" La domanda è assolutamente tanto sensata quanto semplice ed istintiva, ma la risposta è tutt'altro che intuitiva: questi device driver sono particolari e coinvolgono anche alcuni subdoli aspetti di sicurezza, la qual cosa ne scoraggia la realizzazione, in quanto il business produrrebbe ritorni economici davvero minimi rispetto all'investimento (oggi, in questo genere di cose, il costo del software supera di oltre quattro volte quello dell'hardware).

In effetti esistono tutta una serie di tentativi, anche open source, per cercare di aggirare l'ostacolo (cioè evitare di realizzare un device driver apposito), alcuni anche geniali che ricorrono a programmi di macro-remapping della tastiera, ma il problema è che le sostituzioni non funzionano con tutti i programmi (e in genere sono proprio quelli che servirebbero!).

Nel corso degli anni, la mia attività lavorativa mi ha reso necessario essere in grado di poter fornire layout alternativi ad hoc, con driver pienamente funzionali e certificati (*), il che vuol dire che per ragioni di sicurezza... ho dovuto realizzarmeli per mio conto!

Ovviamente, già che c'ero, ho anche realizzato una serie di driver estesi di uso generale oltre che, chiaramente, qualcuno ritagliato sulle mie personali esigenze e preferenze a mio uso e consumo. Penso quindi di far cosa gradita mettendo a disposizione questo driver "it-ext", che estende l'intero set ANSI sulle tastiere con layout di base italiano (it).

L'installazione l'ho realizzata ad hoc per questo tipo di "distribuzione", ossia è quanto di più semplice si possa fare: lanciando il programma di setup una prima volta viene installato il driver, lanciandolo una seconda volta si accorge che è già installato e vi chiede se volete rimuoverlo o ripristinarlo. Una volta installato, il driver è subito pronto: vi basta cliccare sull'apposita icona delle lingue (nella barra delle icone, in basso a destra) per trovate il nuovo layout disponibile e dovrete solo selezionarlo.

Le immagini allegate qui sotto mostrano chiaramente la mappatura dei tasti, alle quali aggiungerò qualche spiegazione.

Il file è uno zip da aprire che contiene tutto in una cartella con lo stesso nome di quello sintetico del driver (cioè it-ext o us-ext). Ci sono tutte le dll necessarie per coprire qualunque piattaforma di windows (da XP a Win10) e qualunque hardware supportato a 32 o 64 bit (amd64, ia64, wow64 e i386), ma non dovete dare nessuna informazione all'installer che fa tutto da solo (interroga il sistema e decide cosa e come installare). Dovete solo aprire la cartella e lanciare il programma di setup con un doppio click (ci penserà lui stesso a chiedervi gli indispensabili privilegi di amministrazione). Nello zip sono contenute anche le quattro immagini delle mappature che vedete più sotto in allegato.

Questo è il link per il download: https://a57.it/pub/tools/Tastiera_Italiana_Estesa_Win10.zip

Potete usare il driver liberamente ed installarlo PERSONALMENTE su qualunque computer anche di parenti, amici e conoscenti, ma vi chiedo cortesemente di NON DISTRIBUIRE IL PACCHETTO (è pur sempre un copyright, anche se nell'installer non ho messo le solite noiose avvertenze da accettare, che comunque sono contenute nel file "license.txt").

Un'ultima nota per il processo di installazione e di rimozione.

Se avete Win10 (che per la sicurezza ha fatto un enorme passo in avanti, anche rispetto a Seven) non ci sono problemi di sorta, riconosce il programma come sano, sicuro e certificato e quindi non vi chiede niente. Con le versioni precedenti dipende dal service pack installato e dagli aggiornamenti, ma comunque al massimo potrebbe chiedervi ulteriore conferma se siete proprio sicuri di installarlo. Tuttavia, se questo si verifica consideratelo un incentivo urgente ad aggiornare al più presto il sistema operativo, perché se ne deduce che avete un rischio di sicurezza maggiore del dovuto (infatti la macchina non ha neanche i certificati ufficiali di Microsoft aggiornati). Se invece si dovesse proprio rifiutare di eseguire il software (per esempio con Vista Home Edition senza service pack) allora è un guaio perché avete una macchina che è un "porto di mare" per qualunque hacker del pianeta!

Quando vi richiede la conferma all'esecuzione, Windows vi dirà che l'autore è sconosciuto, per il semplice motivo che non ho alcuna intenzione di pagare quasi duecento dollari alla Microsoft solo per far vedere il mio nome, quanto meno non certo per una distribuzione gratuita!

Per la rimozione, dovete avere l'accortezza di non avere la tastiera estesa selezionata, altrimenti funziona lo stesso ma la rimozione diventerà effettivo solo al riavvio (che il sistema ve lo chieda o meno). La rimozione è totale, il che vuol dire che con Win10 non lascia proprio traccia, mentre con le versioni precedenti rimane come al solito una chiave del registry orfana (uno dei tanti problemi finalmente risolti appunto in Win10). In ogni caso non è comunque un problema (solo pochi byte inutili che restano lì nel registro, sono io che son pignolo), tuttavia essendo una chiave ufficiale di Windows programmi come CCleaner dovrebbero accorgersene ed eliminarla.

E veniamo alla mappatura della tastiera.

La prima immagine si riferisce alla mappatura base (nessun tasto modificatore attivo) mentre la seconda allo shift premuto. Come vedete non c'è assolutamente nessuna differenza rispetto al layout standard italiano. Tutte le differenze e le aggiunte si manifestano soltanto alla pressione dei modificatori Alt-Gr e Alt-Gr+Shift e la terza e la quarta immagine riferiscono le mappature dirette rispettivamente in queste due condizioni.

I cinque tasti colorati sono DEAD-KEY, cioè servono per comporre i caratteri, il cui funzionamento è semplicissimo è sconosciuto ai più in Italia, ma che in realtà è semplicissimo: prima si preme il DEAD-KEY e poi la lettera con cui lo si vuol comporre. Per esempio, premendo prima il tasto con l'accento grave e poi la lettera a si otterrà la "à", cioè la lettera a con accento grave. Se invece volete il simbolo da solo basta farlo seguire dalla barra spaziatrice. Ovviamente funziona con le sole lettere gestite dal driver, che in questo caso sono tutte e soltanto quelle del set ASCII Extended (ISO 8859-1, detto anche Latin1 e corrispondente alla codepage 1252 di Windows), che copre praticamente tutte le lingue europee occidentali e centrali, al quale ho aggiunto anche i caratteri non standard dell'esperanto. Quindi troverete per esempio la ÿ (y minuscola con dieresi) ma non la sua equivalente maiuscola Ÿ che non rientra nel set in questione. (**)

Ricordo infine che il tasto Alt-Gr (cioè il tasto ALT di destra, un tempo chiamato "modificatore grafico") è soltanto una scorciatoia alla pressione contemporanea del tasto Alt di sinistra più il tasto Control, quindi premere Alt+Ctrl è esattamente la stessa cosa.

Spero che questo driver possa essere utile (per me è ormai indispensabile) e che le spiegazioni siano sufficienti. Se non lo fossero... beh, basta chiedere!

____________

(*) non starò a spiegarne le ragioni, che esulano da questo contesto e per di più molto tecniche, ma non voglio neanche fare il misterioso, quindi ai più curiosi faccio notare che il driver di tastiera è ovviamente il luogo ideale dove inserire un trojan che faccia il log di tutto quello che digitiamo...
"... e ho detto tutto!" (Totò)

(**) per la cronaca, ho fatto anche un driver con l'intero set LATIN, anche i più strani, ma solo per tastiera standard perché una tale complessa implementazione non si presta ad essere fatta su nessuna tastiera nazionale.
Congelare in una foto l'istante effimero ci permette di estrarlo dall'eternità, non tanto - o non soltanto - per documentarlo, quanto soprattutto per poterlo "ammirare" (anonimo sardo)

CORREDO FOTOGRAFICO IN COMPLETA RIDEFINIZIONE

Italo

Bel lavoro e... "circonciso" coma al solito, ma per me la tastiera è già abbastanza complicata così com'è!  :con:  :)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

Farenzi

bene, lo debbo rileggere, la mia materia grigia si st'à asciugando
SD15 - 18-50, 50 macro, 180 macro, 20 mm. 24-70 mm.
70-200 mm. 35-80 mm. ...
dp2 m. SDQ.

Lorenzo F.

Molto interessante, da provare, grazie per la condivisione del tuo lavoro
{[(1:1:1) + (1:1:4)] /3} > 33% = True
SX70-Sd10-SdQ-XH1 ed altre cosucce varie.

Non sapere chi siamo è grave. Non sapere cosa si voglia è rischioso. Non capire con chi si stia parlando può rivelarsi drammatico.
M.Villani