Sviluppo Raw per X-trans

[agostino]

Vedo che molti hanno anche fotocamere Fuji. Io utilizzo quasi esclusivamente i jpeg prodotti dalla camera e, se proprio devo, utilizzo il Raw Conv fornito da Fuji, il Silkypix.

Chi di voi è esperto nello sviluppo di questi file, cosa usa?

Io con Silkypix non mi trovo male ma, salvando le impostazioni colore custom (come da camera) mentre rispetta l'intensità e la cromia dell'azzurro/blu, tende a mettere troppo giallo e ipersaturare il resto. Se desaturo mi perdo il bel cielo pur recuperando la giusta cromia del resto dell'immagine...

Istruitemi

[pacific palisades]

Un intervento selettivo sul giallo con Photoshop.  Cioè Silkypix lo uso per la Lumix però se devo modificare i colori uso Photoshop.

[agostino]

Grazie Andrea, provo a cercarlo...

[botrem]

Hai provato anche con il nuovo SILKYPIX Developer Studio Pro9.

Hanno anche una version solo per macchine Fuji. Si puo provare 30 giorni.

https://silkypix.isl.co.jp/en/ext/special/dsp9fuji/

Io uso silkypix, ma per Panasonic Lumix. Non quella fornita gratis di base Developer8, ma la versione Developer Studio Pro9. Molto sodddisfatto.

[agostino]

Grazie

[KappaWu]

Puoi provare questo:
https://www.captureone.com/it-IT/products/fujifilm

[agostino]

Grazie

[agostino]

In merito alla applicazione di maschera di contrasto su Xtrans (non è un Foveon, va usata) conoscete questo approccio e cosa ne pensate?:

http://petebridgwood.com/wp/2014/10/x-trans-sharpening/

- Photoninja lo usa qualcuno come RAF develop?

[Rino]

In merito alla applicazione di maschera di contrasto su Xtrans (non è un Foveon, va usata) conoscete questo approccio e cosa ne pensate?

Non conosco l'approccio (mi sembra molto simile a quello che attuo con Luminar), ma l'X-Trans è comunque un Bayer con una matrice 6x6 anziché 2x2 quindi l'immagine è comunque interpolata alla nascita ed ha bisogno di nitidezza applicata d'ufficio.

- Photoninja lo usa qualcuno come RAF develop?

Tantissimi anni fa adoperavo Noise Ninja che era il miglior riduttore di rumore esistente. Poi decisero di costruirci un programma intorno e lo presi, non fosse altro che per continuare ad usufruire di Noise Ninja, ma gli anni sono passati, i sensori fanno meno rumore e gli "avversari" sono migliorati per cui non trovo più molto evidente la differenza tra Noise Ninja ed i concorrenti.
Il programma è molto valido e ben strutturato, ma non tira fuori dai RAW nulla di più degli altri a parte Capture One che, almeno coi file della Sony, va un po' meglio. Trattandosi di poca cosa e di differenze visibili solo nei confronti diretti al 100%, ho deciso di semplificarmi la vita utilizzando solo Photoshop (che ormai uso ad occhi chiusi per quanto riguarda le funzioni che mi servono) e Luminar (imbattibile per il recupero delle alte luci senza l'aggiunta di grigio come fa Photoshop, almeno finché può).

[agostino]

Ho attivato la prova di Capture One. Vedrò i tutorial.
Sapete se si possono scegliere i profili delle Fuji (Velvia, Provia ecc..): non li trovo.
Grazie

[pacific palisades]

Hai attivato quello specifico per Fuji?

https://www.captureone.com/it/explore-features/fujifilm

[agostino]

ma rimanda al generico, poi mi fa dire la fotocamera e la ho spuntata...

[Lorenzo F.]

Capture One è comodo e veloce.


DarkTable ha una curva di apprendimento moooooooOOOOooOoOooOoooolto più lunga e tortuosa, ed il software è talvolta disordinato ed organizzato secondo una logica assurda.
MA........
E' GNU/GPL, multipiattaforma, in italiano eeeeee...... ciò che riesci a fare con DT, gli altri se lo sognano.


Va detto che..... se vuoi la corrispondenza tra jpeg SOOC e RAF, utilizza C01
Con DT prendi il file RAF e riparti da zero!
Però lo stesso RAF riesci a svilupparlo molto meglio che con altri software e molto meglio anche di quanto faccia Fuji in camera con i jpeg SOOC


Inoltre fa un lavoro impeccabile anche con i jpeg.


E' da considerare una Camera Oscura digitale.


Io lo utilizzo da anni ed è un amore/odio.

[Rino]

Capture One è comodo e veloce.
...
Io lo utilizzo da anni ed è un amore/odio.

Sei un eroe già per il fatto di adoperarlo!

[OneFromRM]

Io amo CaptureOne. L'unica parte un po' agghiacciante è la gestione dei file e la "libreria".
Per il resto lo trovo intuitivo, ben organizzato, facilmente personalizzabile e molto professionale

[Rino]

Io amo CaptureOne. L'unica parte un po' agghiacciante è la gestione dei file e la "libreria".
Per il resto lo trovo intuitivo, ben organizzato, facilmente personalizzabile e molto professionale

Due eroi! 
Scherzo, gli eroi che lo usano e (giustamente) apprezzano sono tanti, ma io non riesco proprio ad adoperarlo. Ce l'ho e spesso è l'unico programma che mi recupera delle foto della Sony che sono al limite, ma - appunto - lo uso solo per i casi disperati. Per gli utenti Fuji è un po' una scelta obbligata perché solo Capture One riesce a sviluppare bene i RAW delle Fuji, altrimenti è meglio la JPG in camera (con Photoshop).
E' un grande programma.

[OneFromRM]

Ho provato vari programmi (l'informatica è il mio pane quotidiano) e a certi livelli tutti rasentano l'eccellenza sotto il profilo degli algoritmi di elaborazione.
Poi ovviamente ci sono le personali impressioni d'uso, quanto si sposano col nostro flusso logico e come vengono interpretati alcuni strumenti.
Adobe ha prodotti fantastici. Capture One è altrettanto valido. DxO se la batte... difficile avere "un vincitore". Ci sono pregi e difetti, e in molti casi quando impariamo ad usarne uno, la pigrizia fa il resto, ma tanto si va abbastanza sul sicuro, dove caschi caschi bene.

[Lorenzo F.]

Personalmente con i raw fuji, se voglio la velocità utilizzo C01, se cerco la precisione apro DT senza pensarci, inoltre dopo aver sviluppato con C01, per alcuni tipi di servizi ad esempio di Architettura, DT è un passaggio obbligato, in quanto gli altri richiedono 10 volte il tempo impiegato con DarkTable per eseguire gli ultimi ritocchi e raddrizzamenti.


Le uniche 2 pecche che ha DarkTable sono 1.* e 2. lo sviluppo degli HDR in Focus Staking che aimè non è efficace come altri software quali Helicon Focus che crea la mappa di profondità.


* la disarmante angoscia nello scoprire che molti strumenti per giunta simili ** sono sparpagliati apparentemente a caso tra gli innumerevoli moduli (oltre 50) di sviluppo; e come non bastasse non esiste almeno in apparenza, un percorso logico di sviluppo. Dico all'apparenza perchè in realtà c'è un percorso, ma è concepito dal programmatore che ha predeterminato come i moduli se attivati interagiscono fra loro per produrre il risultato finale e li ha ordinati secondo quello schema e non lo schema che adotterebbe un qualunque fruitore, ovvero sei tu che ti adatti al software e non il contrario.


** simili, non uguali: Giá perchè ad esempio il modulo esposizione che ovviamente lavora su quel parametro, non offre lo stesso risultato, se attivato, del modulo "regolazione base" che pure al suo interno ha tra gli altri, uno slide che agisce sull'esposizione



Ciò detto, che si cerchino maschere parametriche o gradienti con forme lineari o a curva, color grading assoluto o relativo, lut, profilatura rumore del sensore o degli obiettivi, curve di tono e di livello in luminanza o crominanza, equalizzazione contrasto su curva sinusoide, equalizzatore toni, miscelatore di canali, HSL, possibilità di lavorare con profili colore di ingresso di uscita o intenti di rendering, strumenti di taglio o raddrizzamento e correzione prospettica servo-automatica, incorniciatura o watermarking, gestione algoritmi di demosaicing, bilanciamento del bianco con 6 varianti a cursore sulla colorimetria, gestione latitudine di posa e zonale, gestione BN bilanciamento colore con ricerca automatica delle dominanti, negadoctor per i negativi analogici, strumenti di ritocco con profonfitá di dettaglio a livelli ect ect ect.... il software ha tutto, ma come detto prima .......devi cercare e stabilire cosa ti interessa e cosa no e ci può volere moooooolto tempo per capirlo.


Ecco perchè parlavo di amore/odio, DT ha funzioni che altri software non hanno e soprattutto se usato correttamente sviluppa in un modo impeccabile che fa impallidire sia C01 che Lightroom ed altri.
Purtroppo è talmente ricco di funzioni che un neofita potrebbe arrivare in un colpo secco e senza rendersi conto di come ci è giunto, a uno sviluppo ottimale e magari per la foto successiva della stessa serie di scatti, impiegarci un intero anno di studio e prove consapevoli per tornare in modo ponderato alla combinazione di variabili che restituiscano il medesimo look di sviluppo della foto precedente, semplicementr perchè il software ha valutato in modo differente un parametro tra i due scatti e di conseguenza gli automatismi innescati per i due sviluppi hanno portato a due risultati diametralmente opposti.

Quando però comprendi le meccaniche di funzionamento, non lo disinstalli più, e diventa più veloce efficace e preciso di Lightroom o C01 o Irident (parlando di Fujifilm).


è follia? no è DarkTable.


Vale per tutti i raw, perchè è multiformato, non solo per i RAF
Foveon esclusi.... s'intende!

[pacific palisades]

Agostino prova così:
In Capture One trovate le simulazioni pellicola Fujifilm nel pannello Colore, nel menu Caratteristiche base e cliccando su Curve.

Da qui:

http://over50altop.it/la-nuova-simulazione-colore-fujifilm-classic-negative-della-x-pro3-con-capture-one-ora-ce?amp=1



Però in un messaggio del 2019 su Juza ho letto: considera che le simulazioni ci sono su C1 solo per i sensori 24 e 26 mp. NO per il 16 mp


[agostino]

Grazie. Infatti non li trovo. Poco male

[Tino84]

Hai mai provato rawtherapee?
Per me è più intuitivo di darktable, ed ha buone prestazioni.
In più, non ricordo su Fuji, ma per Sony, se apri il raw ha la funzione per impostare l’immagine come da jpeg in camera (auto-matched curve)

[agostino]

Raw terapie lo ho provato.
Li odio tutti. Io amo spp.

[Lorenzo F.]

Come SPP, parlando di modifica/risultato c'è solo SPP.
E dipende dal fatto che stai sviluppando un file Foveon.


Anche RawTherapee è buono e piú lineare di DT.