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Qualche sciocchezza su crop, dettaglio, profondità di colore, limiti

Aperto da agostino, Martedì, 23 Febbraio 2021, 10:51:16

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agostino

Fotografando con diapositiva si hanno:

- impossibilità al crop
- impossibilità controllo dei parametri di bilanciamento bianco: se vuoi il meglio, devi avere la temperatura colore ambiente ai gradi Kelvin per cui è tarata pellicola (se vuoi impazzire: colorimetro e filtri in ripresa di correzione);
- impossibiltà a correggere esposizione DOPO
- impossibiltà a tutto.
Eppure mi sono divertito per venti anni. Addrizzavo gli orizzonti utilizzando il lieve margine di recupero tra frame pellicola e frame della cornice in plastica.

15 anni fa sulle riviste, per capire se il digitale avesse superato la pellicola, si ingrandivano i pixel per vedere se fossero più piccoli della grana, dimenticando , per esempio, che la pellicola aveva più strati e il colore si costruiva diretto e in verticale (vi ricorda qualcosa?) e non per interpolazione su un unico piano. Si dimenticavano inoltre che la pellicola, grazie alla grana su tre strati, aveva un "tratto netto", pulito e fu così che quando finalmente il digitale superò (nel senso detto sopra) la pellicola (per il resto - versatilità -nasceva vincente da subito) mi risultò parimenti inaccettabile perché la sensazione visiva per "resa di tratto" e resa colore rimaneva penosa.

Se non puoi avere un colore corretto, puoi averlo saturo. Sa turo non è colore profondo: quest'ultimo è il vero parametro per dire se un sensore lavora bene.

campo 1 : colore corretto ma lievemente poco profondo
campo 2 : colore corretto e profondo
campo 3 : colore saturato ma non profondo

Fuji è specialista di 3: mette il giallo e il blu diventà un azzurrissimo, il verde spara e e il rosso aranciona.
Tanto basta dire al processore: se c'è bianco leva il giallo doping e tutto sembrerà bello.
Lo è ma è finto. Se togli il giallo (es simulazione Provia) i colori si stingono.
  • Agostinocantastorie?
     
Sigma SD Quattro + 18-35 Art; Fuji XE1 + Fujinon 18-55 mm + Touit 12 mm; Contax g2 + 28+ 45 +90 mm.
(Al momento silenti: Yashica fx 3 2000 e Contax aria + contax 35mm f2,8 +contax 50 mm 1,4 + contax 80-200 f4)

pacific palisades

Siccome stampo sia SDQ che Lumix, posso fare un confronto che va oltre la visione a schermo, l'immagine della Quattro in generale è diversa nel colore da quella della Lumix (non so se intendo la differenza come la intende Agostino quando parla di Foveon e Bayer, però la rilevo anch'io). Teoricamente dovrebbe essere possibile tradurre un'immagine della Lumix in una della Quattro perché i pixel sono semplici valori RGB, si tratterebbe di capire l'operazione giusta. Ma sospetto che quella differenza dipenda dalla registrazione dell'immagine. Il Quattro sarà anche sottocampionato su due dei tre livelli, ma resta diverso dal sensore della Lumix. Non credo nemmeno siano i 14 bit per canale del RAW Sigma contro i 12 bit per canale della Lumix.
Uso entrambe, non è un discorso di superiorità, dico solo che non contengono la stessa estetica, l'estetica della Quattro è meno, mi viene da dire, 'semplificante'. Quindi racconta qualcosa di diverso.

Se la Lumix avesse i colori della Fuji, anche le più moderne, non la userei, non sono nelle mie corde. Però hanno un certo successo, e paradossalmente le simulazioni pellicola di Fuji (dico paradossalmente perché pensavo che i filtri fossero la gioia dei fotoamatori) sono apprezzate dai professionisti perché i clienti giudicano piacevoli i JPEG.

hobbit

Se si escludono setup palesemente fallati, ad esempio i Jpeg delle prime Lumix avevano colori allucinanti, tanta differenza tra una fotocamera e l'altra non la noto.
Mentre dove io trovo che ci siano delle differenze drammatiche èe nel WB automatico, in condizioni di luce artificiale. Alcune fotocamere riescono a tirar fuori delle cose decenti, compensando certe dominanti in maniera dignitosa, altre no.
Francesco https://www.instagram.com/hobbitfrank/

La vita dell'uomo consiste nell'affetto che principalmente lo sostiene e nel quale trova la sua più grande soddisfazione.
San Tommaso D'Aquino

Sigma Dp1q,  Sigma Dp3q
Olympus E-pm1, Panasonic Gx7, Panasonic G90, Zuiko 9-18, Zuiko 14-42, Lumix 20mm, Leica 25mm, Sigma 60mm, Zuiko 75-300

Eros Penatti