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Messaggi recenti

#1
Immagini non Foveon / Re: Tetti, notte e Sigma 70-20...
Ultimo messaggio di agostino - Oggi alle 14:59:47
Non hai preso la tangente.

Tenerci le "nostre cose" oltre il ragionevole ci rimanda a un senso falso sia di nostra durata nel tempo (me le godrò) sia di prevedibilità della nostra vita (mi sarà dato il tempo di trovare loro un altro posto).
Io non ho molti "oggetti" a cui sono legato e comunque mi interrogo: sui libri, ad esempio, che ho sempre comperato con una mia logica e con segreti rimandi, mi chiedo spesso: se tutto va bene li lascio a mio figlio, ma gli saranno graditi e utili? I miei percorsi mentali sono così importanti da doverglieli propinare anche solo implicitamente lascandogli quintali di carta?

Sulle Contax il problema è serio: le anelavo - anche per enorme attrazione estetica - quando non avevo i soldi, le ho comperate e le ho usate molto più tardi e fin quando ho potuto (dia disponibili). Ho una seria difficoltà a darle via.
Per il resto: con le chitarre ci gioco (le venderanno postume), la bici è la stessa da 30 anni.

Ora mi è pres la smania di ascoltare e comperare LP...


Insomma: punto di equilibrio. No a consumismo, qualche cosa da tenere in vetrina o nel cassettone del cuore fa parte dell'essere vivi, pur transitoriamente.
#2
Immagini non Foveon / Re: Tetti, notte e Sigma 70-20...
Ultimo messaggio di Gio78 - Oggi alle 14:33:17
Ciao Rino, grazie per l'immagine.
Mi ricorda un vecchio post di "Sardosono" in cui indicava come elemento più nobile dell'intenzione fotografica quella di avere come soggetto la luce, e il resto era a suo servizio.

Ultimamente penso spesso di vendere i due corredi analogici che ancora possiedo. Ho una Nikon FE2 con tanti obiettivi, e non so se avrebbe mercato, e una Contax Aria con due Zeiss che forse sarebbe ancora spendibile. Da una parte c'è le dimensione affettiva, soprattutto per la Nikon che fu la prima macchina, regalo di mio padre. Dall'altra quella pratica. Non uso mai questi corredi. Ho provato delle diapositive con la Contax 5 anni fa e, a parte la cifra mostruosa che mi chiesero per svilupparle (ma non erano le più economiche una volta?), ho sbagliato l'esposizione in metà foto e le altre non le guardo mai. Ha senso tenerle?
Per eventi non troppo felici successi nell'ultimo anno mi trovo a chiedermi "ma ai miei figli, che si troveranno davanti questa roba senza saperne niente, che dispetto faccio a lasciargliela, visto poi che non la adopero mai?".
Non so, forse è un modo sbagliato di ragionare, non è che possiamo fare le cose solo in chiave strettamente legata alla loro utilità, per fortuna la vita è anche molto altro, ma sono in una fase in cui la semplificazione, in molte delle sue forme, mi attrae più di altri aspetti.
Poi magari ci se ne pente, come racconti tu.
Scusate se ho preso la tangente.

#3
Immagini non Foveon / Re: Tetti, notte e Sigma 70-20...
Ultimo messaggio di Rino - Ieri alle 18:32:54
Citazione di: agostino il Ieri alle 18:13:12veramente piacevole.
Io ho ancora il Contax 80-200 f 4, non riesco a liberarmi delle care bestioline

Fai benissimo. A me dispiace molto che anni fa mi venne l'impeto, vedendo i cassetti e gli armadi pieni di fotocamere analogiche e relativi obiettivi inutilizzati, di vendermi tutto.
#4
Immagini non Foveon / Re: Tetti, notte e Sigma 70-20...
Ultimo messaggio di agostino - Ieri alle 18:13:12
veramente piacevole.
Io ho ancora il Contax 80-200 f 4, non riesco a liberarmi delle care bestioline
#5
Immagini non Foveon / Tetti, notte e Sigma 70-200/2....
Ultimo messaggio di Rino - Ieri alle 11:50:22
Gli zoom di lunghezza focale più o meno 70-200 sono stati i miei preferiti sin dai tempi dell'analogico. Il primo fu il Tamron SP 70-210/3.5, indubbiamente valido per il prezzo, ma gli mancava la grinta dello Zeiss 80-200/4 con cui lo sostituii poco dopo e con il quale sono arrivato al digitale.

Poiché comprai una Sony A99, all'inizio mi orientai su alcuni vecchi zoom Minolta che godevano di buona fama, ma accusavano il peso degli anni ed erano penalizzati dai sensori di maggiore risoluzione. Nel frattempo iniziai ad usare fotocamere ed obiettivi SIGMA Foveon ed L-Mount ed a fine 2023, SIGMA rilasciò il nuovo zoom 70-200/2.8 per fotocamere mirrorless full frame di grande qualità e luminosità.

Era quello che mi serviva per la piccola fp L e non sono rimasto deluso: lo zoom SIGMA 70-200/2.8 non solo è senz'altro tra i primi della classe, ma ha un'incredibile capacità di rendere la luce ed una progressione dei piani notevole. La nitidezza non è tutto.



Basta osservare questa semplice foto che è bella solo grazie alla composizione equilibrata, i colori dominanti forti ma sussurrati, la nitidezza del primo piano e lo sfocato deciso dello sfondo. Tanti piccoli elementi che, messi insieme, fanno la differenza e creano armonia. Le foto scattate nei paesi esotici sembrano tutte belle, ma quelle scattate nel nostro quotidiano richiedono una perizia particolare: il mondo è pieno di fotografi di viaggio, ma non tutti sanno fotografare.

Come ha commentato Roberto Carnevali, "Questa immagine mi piace tantissimo Rino. La luce è veramente la padrona della scena, sulle finestre come sul cielo, il resto in ombra. Complimenti."

La mia recensione
https://www.nadir.it/ob-fot/SIGMA_70-200-DG-DN-SPORTS/SIGMA-70-200-dg-dn-sports.htm?fbclid=IwY2xjawJsV0VleHRuA2FlbQIxMAABHmguygBBPgHiTfxAdO6n8eNXe5xq_SZdGURekcr4hs73R781T1U25ItK5b00_aem_j4f955dL9YDc2V9FmRieHQ

La videorecensione su YouTube
https://youtu.be/oMEBRH6wg3A

Il Sigma 70-200 per fotografare in teatro
https://www.nadir.it/ob-fot/SIGMA_70-200-DG-DN-SPORTS-IN-TEATRO/sigma-70-200-dg-dn-sports-teatro-orsogna.htm?fbclid=IwY2xjawJsVxpleHRuA2FlbQIxMAABHglTwoNzWdDrLP9BZknSTlInUKUIZF7AOl4XFtDTzKg6nq-w5HVJ0H2EPvyZ_aem_4ReOFIIUrpI3itZE10uzXw

Il Sigma 70-200 per fotografare i concerti
https://www.nadir.it/ob-fot/SIGMA_70-200-DG-DN-SPORTS-RON-CARTER/Ron-Carter-Sigma-70-200.htm
#6
Cerco / Compro / Re: Cerco Sigma 50-100 1.8 SA
Ultimo messaggio di Tino84 - Ieri alle 10:56:45
#7
Fotografia / Re: Il Moirè
Ultimo messaggio di notomb - Martedì, 15 Aprile 2025, 22:33:27
La foto è con Panasonic S1.
Con la SDQ credo non mi sia mai capitato.
Della SD1 ho completamente rimosso ogni ricordo.
#8
Fotografia / Re: Il Moirè
Ultimo messaggio di Sardosono - Martedì, 15 Aprile 2025, 21:57:14
Con la SD-Quattro (e con tutti i sensori Quattro) il moiré può comparire, ovviamente, anche se poco probabile rispetto ad un mosaico tradizionale, e dovrebbe (almeno in teoria) essere sempre e soltanto rosso/verde, proprio come in questo caso.

Ma con la SD-1 è tecnicamente impossibile (perché non entra in gioco alcuna demosaicizzazione, neanche parziale come col sensore Quattro), quindi nel caso quell'effetto deve avere necessariamente un'altra origine non algoritmica, ossia ottica e fisica, quindi reale ed esterna. Ergo, se si tratta di SD-1 allora l'unica ipotesi che mi viene in mente (un po' tirata, ma non me ne sovviene altra) è che possa trattarsi di iridescenza per diffrazione, dovuta ad uno strato uniforme di micro-gocce (ma proprio micro-micro) depositatosi sul tessuto.

🤔 🤔 🤔
#9
Fotografia / Re: Il Moirè
Ultimo messaggio di Rino - Martedì, 15 Aprile 2025, 20:20:03
SDQ o SD1?
Comunque, sulla SDQ, lo rilevai anch'io durante il test:

https://www.nadir.it/ob-fot/SIGMA_SD-QUATTRO/sigma-sd-quattro-2.htm

Però non mi è capitato altre volte.
Ho dovuto rinunciare ad alcune foto che scattai in Giappone con la Sony A99 per un fastidioso e visibile Moiré.
#10
Fotografia / Il Moirè
Ultimo messaggio di notomb - Martedì, 15 Aprile 2025, 19:01:50
Era un problema che non conoscevo con il Foveon.
Ogni tanto mi capita con le Panasonic in studio con abiti particolari.
In questo caso invece mi ha sorpreso non poco.



7/8 foto mentre camminano e tutte con lo stesso problema.
Si dice sia dovuto all'assenza di filtro AA.