Ciao a tutti, stamattina ho montato il 30mm Art sulla sd14 e mi sono stupito di quanto sia stato facile percepire le zone a fuoco dentro l'oculare rispetto a quello che vedo montandolo sulla sd1m. Proprio su quest'ultima fatico sempre a capire se il soggetto è a fuoco oppure no (sia in mf che af).
Parlando di auotofocus sulla sd14 il suddetto obiettivo è preciso mentre sulla sd1m è scostante da matti.
Qualcuno del forum saprebbe spiegarmi come mai la percezione che ho con l'oculare della sd14 è così diversa rispetto a quella con la sd1m?? A parità dell'obiettivo in questione naturalmente.
Buona giornata.
CitazioneProprio su quest'ultima fatico sempre a capire se il soggetto è a fuoco oppure no (sia in mf che af).
Hai regolato la correzione diottrica del mirino?
Se non l'hai fatto, basta eseguire una sola volta la seguente operazione: togliere l'obiettivo e, guardando nell'oculare, ruotare l'apposita rotellina sulla destra del mirino fino a vedere chiaramente i riquadri dell'AF sul vetrino.
Rimontando l'obiettivo, dovrebbe essere possibile riconoscere almeno il MF corretto.
CitazioneParlando di auotofocus sulla sd14 il suddetto obiettivo è preciso mentre sulla sd1m è scostante da matti.
Questo è la nota conseguenza delle tolleranze di produzione tra esemplari dello stesso modello di corpo, di obiettivo o di FW dell'AF nell'ottica che non corrisponde esattamente con le tolleranze meccaniche dello stesso o con il FW dell'AF del corpo... in breve, ci sono casi in cui un obiettivo funziona perfettamente in AF con un certo corpo e non con un altro, anche dello stesso modello.
Nella SD1 è prevista una regolazione fine dell'AF, che però è la stessa per tutte le distanze (e per tutte le focali in uno zoom) per cui, anche regolando la correzione per una certa distanza o focale, non è garantito che sia corretto per altre distanze o focali.
Sei già fortunato che il 30 Art funzioni perfettamente sulla SD14! ;)
Grazie per le delucidazioni, intanto procedo con la verifica della correzione diottrica.