Il case della fotocamera foveon forse sarà lo stesso della bayer perché è progettato per dissipare il supercalore.
Beh, è una macchina che radicalizza ancora più il carattere "spartano" - quindi economico - della SDQ attraverso la modularità, insomma si compra solo ciò di cui si ha bisogno. Kazuto ha detto che sta nel mercato in due modi: vendere un prodotto non innovativo a un prezzo più basso degli altri; oppure offrire un prodotto innovativo ma a un prezzo accessibile. In questo caso è la prima strategia, quando uscirà la macchina foveon sarà la seconda.
Però se io fossi Kazuto (ma ci saranno delle buone ragioni se non lo sono) punterei a costruire un "classico": una fotocamera semplice che parte già completa (rispetto alla propria funzione) e negli anni viene solo ritoccata, come per esempio è un classico la RICOH GR. Precisamente avrei riconosciuto il carattere classico nelle compatte Merrill e avrei sviluppato quelle nell'elettronica, nelle prestazioni del sensore (senza ingrandirlo e senza renderlo più denso), immaginando un set di tre piccole lenti apposite intercambiabili, anche un piccolo mirino elettronico senza strafare, quindi una macchinina leggerissima, con una grande potenza, modulare solo nelle lenti (oppure una sola lente zoom), con grande attenzione al colore (il colore deve essere realistico e elegante insieme) senza fronzoli come sono tutti i classici, quindi anche economica. Evidentemente però il mercato non lo consente.