La velocità dell'AF per me è l'ultimo dei problemi visto il mio tipo di fotografia, invece percepisco come limite la nitidezza, il rumore e la gamma tonale. Per "nitidezza" non intendo "elevato numero di pixel", ma "segnale pulito", nitido per la risoluzione del sensore. Molte vecchie reflex digitali come la Canon 5D vanno ancora benissimo, altre pelano le alte luci e chiudono le ombre in maniera (quasi) irrecuperabile.
Beh, scegliendo con un minimo di oculatezza però si fanno davvero ottimi affari. E una Sony a7r2, per esempio, è una signora macchina, come anche le Canon 5d III o IV.
Mi fai un esempio di macchina che invece mi sconsiglieresti? Considerato che mi faccio sempre tentare, almeno cercherò di evitare i "trappoloni".
Da quello che hai scritto credo che la mia idea di "vecchie fotocamere" sia diversa dalla tua.

La generazione che hai nominato è già ok, qualche fotocamera meglio, qualche fotocamera peggio, come sempre.
La generazione a rischio - per me - è quella della Nikon D70 che, pur amata dai più che la ricordano con nostalgia, affetto e sono pronti a litigare per difenderne la qualità, per me era orribile proprio per come bruciava le alte luci e chiudeva le ombre. All'epoca le Canon si comportavano meglio di Nikon, ma non mi piacevano come oggetti (stupido lasciarsi condizionare da questo, ma un oggetto/strumento che uso tutti i giorni mi deve anche piacere), motivo per cui resistetti con Nikon sino a quando non entrò in lizza Sony.
Per Sony scattò la parolina magica "Zeiss" (usavo Contax e Zeiss) e non ci pensai due volte ad abbandonare Nikon (dovrebbe averle ancora la mia exmoglie).